| inviato il 02 Marzo 2012 ore 17:53
Salve,
vorrei rivolgere una domanda a qualcuno di voi che è esperto di astronomia e astrofotografia.
Vorrei avvicinarmi a questo mondo e mi servirebbe un consiglio su un buon telescopio che possa aiutarmi ad acquisire le conoscenze di base per fare qualche foto in questo campo senza spendere cifre troppo alte, Se avete anche qualche riferimento su siti dove acquistare l'attrezzatura.
grazie anticipatamente |
| inviato il 02 Marzo 2012 ore 18:32
Ciao, premetto che non sono un esperto ma fin da piccolo ho sempre avuto la passione di immergermi nel profondo dell'universo col mio telescopio, ed è da un po che ci sto pensando anch'io, prima di tutto cosa intendi fotografare? costellazioni, pianeti, nebulose profondo spazio? per questo e per avere foto decenti ti servono telescopi non meno da € 2000 motorizzati per seguire il movimento pose lunghe e se non basta unione di più pose, ti dico questo perché ho provato con un telescopio "economico"(preso in prestito) ma oltre belle foto alla luna non sono riuscito a fare altro, allo sono stato in un osservatorio per rendermi conto di come si fanno certe foto e ho capito che oltre la tecnica ci serve un bel portafogli a fisarmonica. Il mio consiglio è capire bene cosa si vuole ottenere per evitare di buttare soldi inutilmente. Almeno dalle mie parti gli osservatori astronomici sono ben disposti a visite ed osservazioni varie poi se conosci qualcuno che lo pratica già meglio. Per inciso io ho provato un Ziegl Galaxy 1 advanced € 680,00 circa più t2 € 19,00 e adattatori da circa € 35,00. Niente a che vedere con foto che vedi nei vari siti.
Spero di non averti scoraggiato ciao |
| inviato il 02 Marzo 2012 ore 18:45
L'astronomia è la mia seconda passione...
fase 1: vuoi fotografare i pianeti o il cielo profondo?
fase 2 pianeti: la strumentazione per la ripresa planetaria è composta da
-montatura motorizzata
-webcam per la ripresa
-telescopio (mak, schimdt-cassegrain in primis)
-pc
fase 2 profondo del cielo: in questo caso abbiamo
-montatura motorizzata
-telescopio di ripresa (rifrattore apo, newton a corto fuoco in primis)
-telescopio di guida o guida fuori asse e sistema di guida
-macchina di ripresa
-webcam per l'inseguimento
-pc
in base a ciò che vuoi fare e ad un budget preciso di spesa ti posso dare altre info  |
| inviato il 02 Marzo 2012 ore 19:26
Intanto vorrei cominciare con un telescopio solo per osservare, poi una volta presa la mano e la passione penserei a fotografare, ovviamente cambiando attrezzatura.
Quindi per adesso mi servono indicazioni su un telescopio buona ma non da miliardari.
grazie |
| inviato il 02 Marzo 2012 ore 22:58
Allora, se ti serve un telescopio SOLO per osservare e che ti "obbliga" ad imparare il cielo vai di dobson
Si va dai 260€ per un 150mm (il minimo sindacale  ) in su... ma poi ti occorrono anche gli oculari |
| inviato il 02 Marzo 2012 ore 23:21
Allux mi scuso se entro nel tuo post ma la cosa interessa anche me, in particolare scatti fotografici sia di pianeti e galassie, ma anche cieli con wide come vie lattee e startrail (queste pero so cosa serve e come si fatto)
Phoslight quindi volevo sapere per fotografia con teleobiettivi e pensabile fare fotografia di pianeti o il cielo profondo (probabilmente potrei ottenere buona qualita fino a 840mm 300 2.8 + 2x + 1.4x su APS-H, testato solo sulla luna)
Considerando che ho una 1DIII, treppiede, testa, 18mm, la configurazione tele di cui sopra e pc portatile.
Cosa dovrei comprare per realizzare foto di "galassie" (che adoro) e cielo in wide? Qualche modello/link?
Grazie per l'attenzione |
| inviato il 03 Marzo 2012 ore 14:43
ho provato qualche esperimento di astrofotografia da quest'estate con una montatura economica, non uso il telescopio ma obiettivi normali.
le galassie e nebulose sono oggetti piuttosto grandi e non servono millemila mm di focale, ammassi vari si fanno anche col 50mm..
quello che conta maggiormente però è un buon cielo (quindi non quello cittadino), un buon sistema di guida e tanta pazienza e dimestichezza con certi software. ciao! |
| inviato il 03 Marzo 2012 ore 16:54
Ora esco poi mi leggo link e cerco di capire :)
Grazie Phoslight dei consigli e aiuti. Diciamo che per ora provero' a vedere cosa inventarmi e quanto posso investire partendo da lenti fotografiche. |
| inviato il 03 Marzo 2012 ore 18:13
Ciao, credo che agli inizi sarebbe meglio riprendere il profondo cielo in wide, diciamo entro i 35mm di focale su aps e 50 in ff, allora basta una montatura motorizzata di qualità media, uno stazionamento polare fatto in modo decente e riprendere diversi frames non guidati da 3/4 minuti a seconda della qualità del cielo e poi sommarli con i software appositi. Già cosi possono venire fuori foto stupende e ricche di dettagli ed oggetti extrasolari. poi se la passione prende sperimentare con focali via via maggiori (e maggiori complicazioni), e poi passare ai CCD dedicati. per la luna focali almeno da 500/600 mm sempre su montatura e per i pianeti Web cam o telecamere dedicate.
Per Ermoro, tu che hai la 1D3 vedrai che ti divertirai molto... è una macchina ottima e con lenti buone non ti deluderà!! (voglio dire hai 300 2.8 scusa se è poco!!). l'investimento necessario è una montatura motorizzata che sull'usato la trovi con 500/600 euri, un telecomando temporizzato tipo il canon TC 80N3 110 euri, ed un generatore di flat field 70 euri. (la montatura di cui sopra, se in buone condizioni servirà anche in futuro per eventuali upgrade delle ottiche fino a carichi fotografici complessivi di 6/7 kilogrammi). Consiglio proprio spassionato, cerca un gruppo astrofili della tua zona e vai in affiancamento per qualche prova, secondo me è proprio indispensabile!! Appena trovo il tempo per elaborarla posterò una ripresa dell'auriga con la 1D3 e sigma 50 f1.4
Saluti
Enrico |
| inviato il 03 Marzo 2012 ore 20:06
Mi interessa molto il tuo scatto. Conta che ho un 50 1.2 Minolta Rokkor un distagon 18/4 e il 24-105 che però non considero per gusto genere, ma magari sbaglio. |
| inviato il 04 Marzo 2012 ore 0:58
non ho mai avuto il rokkor ma credo che usarlo a ta per le stelle sia un pastrocchio. tuttavia sicuramente già a f/1.8-f/2 sarà molto nitido e con quella luminosità, con un cielo buono e una macchina che supporta bene gli alti iso puoi fare delle belle foto anche senza montatura motorizzata, unendo tante foto da qualche secondo, indicativamente diciamo circa 6 secondi prima di avere il mosso. |
| inviato il 04 Marzo 2012 ore 12:24
E' il 50 che e' abbastanza piu' nitido del 58. Gia' a TA e' molto nitido a F2 e una bella lama.
Quindi praticamente faccio scatti statici di tot secondi e poi li sommo riallineandoli?
La 1DIII a 3200 ha poco rumore solo un calo leggerissimo di gamma dinamica.
Devo fare pratica comunque c'e' poco da fare :)
Orientativamente i tempi di esposizione totale a quanto corrispondono lavorando a 50/2 tra i 1600 e 3200 ISO? |
| inviato il 04 Marzo 2012 ore 13:37
Ciao, cerco di andare per gradi.
1) in astrofotografia non è solo la nitidezza che conta, le aberrazioni cromatiche e quelle geometriche tipo coma e astigmatismo che affliggono spesso i bordi alle maggiori aperture possono vanificare tutta la nitidezza dei migliori obiettivi. ti assicuro che un campo stellare con stelle che ai bordi sono triangoli o croci anzichè punti, lè un bel troiaio... soluzione chiudere un paio di stop, ma meglio sarebbe tre stop, e a volte neanche bastano (mi riferisco a corte focali, dal wide al 50mm i tele e mediotele ai bordi sono già un po' meglio per quel che riguarda coma e astigmatismo) sicchè tornando ai tempi se hai un f 4-5.6 di luce ne arriva poca e devi posare a lungo, almeno 30 secondi a 800-1600 iso, e comunque non aspettarti tantissimo segnale in arrivo perchè è ancora un tempo troppo breve, in compenso il rumore arriva molto bene, (ma questo non è un problema, tanto poi vanno fatti i file dark e flat per ovviare a tutto ciò).
2) l'altro problema è che: con 30 secondi di posa e un 50mm le stelle già strisciano abbestia... specie se fotogtafi verso l'equatore celeste. Orientativamente per non avere mosso devi stare entro i 3 secondi, se accetti un mosso lieve anche 6 secondi. se invece fotografi la zona vicina alla polare i tempi di cui sopra li puoi anche raddoppiare. (se usi focali piu corte puoi aumentare i tempi in proporzione e se usi focali più lunghe le devi diminuire)
3) esempio: 10 pose da dieci secondi sommate insieme, non forniscono lo stesso segnale complessivo di una unica posa da 100 secondi, soluzione, aumentare il tempo di posa ad almeno due minuti per scatto, e quindi montatura equatoriale obbligatoria!!
4) oh, intendiamoci, tutta sta storia è se vuoi raggiugere dei risultati di un certo peso...ma nulla ti vieta di cominciare con un treppiede e focali corte tipo sui 18-20mm e con iso molto alti, magari se cominci dalla zona del polo (Orsa minore, Cassiopea, Cefeo ecc)puoi ottenere dei discreti risultati.
Spero di aver chiarito qualche dubbio.
Saluti
Enrico |
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