| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 15:55
Buonasera, voglio porre questa domanda perché ignoro la risposta.
Selezionando una zona af a 9 punti, é possibile che nella messa a fuoco si attivi più di un punto. Ora io so che il punto della messa a fuoco cade solo un un piano, allora mi chiedo che cos'è che mette a fuoco l'af accendendo due o più punti insieme!
Grazie |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:08
Penso di non sbagliare nel dirti che i punti che si accendono ricadono nello stesso piano di fuoco, si trovano cioè tutti alla stessa distanza dal sensore! 
Ciao |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:14
D'accordo, allora qual'é il senso dell'attivazioni di punti multipli sullo stesso piano? |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:21
Non so credo abbia a che fare con i colori e il contrasto generale della zona messa a fuoco, cioè generalmente se uno ha tutti attivi i punti di maf (11 nel mio caso) la macchina mette a fuoco nel punto più vicino o più contrastato, penso che gli altri che raggiungono la messa a fuoco si illuminano solo perche si trovano sullo stesso piano di maf.
Massimo |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:23
Dunque non hanno nessun funzionamento logico? A cosa servono? |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:24
C'è la domanda di riserva? 
Attendiamo qualcuno più esperto di me. |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:26
Aspettiamo!  |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:37
La logica è che se usi una zona, così come se usi tutti i punti, non sei tu a decidere quale punto dovrà andare a fuoco, ma deleghi alla macchina la scelta. La macchina, normalmente, mette a fuoco il punto più vicino che sia in grado di trovare il fuoco. Se più di un punto giace cade sul medesimo piano focale, la macchina non fa altro che evidenziarteli. E' come se ti dicesse che tutti quei punti coincidono con la zona che, nell'immagine finale, sarà a fuoco.
Poi, in one shot almeno, io non uso mai la zona o tutti i punti, proprio perché voglio essere io a decidere cosa mettere a fuoco e quindi non sono espertissimo, ma mi risulta funzioni così.
La zona la trovo più utile in AI servo, se si insegue un soggetto che si staglia rispetto allo sfondo e senza ostacoli che possano entrare in scena. In questo caso infatti la macchina mi metterà a fuoco il mio soggetto e lo inseguirà usando tutti i punti della zona, riducendo il rischio di perderlo. |
| inviato il 07 Ottobre 2014 ore 17:52
Ok Sub74 avevo omesso le due situazioni di fuoco che uso di più e cioè one shot e ai servo. Perdono.
So quanto hai detto riferito che in one shot quando usi una zona o tutti i punti in automatico é la macchina che decide quale punto mettere a fuoco in genere quello più vicino. Dunque se tutti punti accesi richiamano lo stesso piano di fuoco la macchina mi da solo un'indicazione, per cui deduco che non serve a nulla.
Per quanto riguarda ai servo si, perché l'attivazione dei punti mi indica il susseguirsi della messa a fuoco su diversi piani, man mano che il soggetto catturato si muove. E' cosi? |
| inviato il 08 Ottobre 2014 ore 12:23
Nessun'altro parere?
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| inviato il 08 Ottobre 2014 ore 12:48
La spiegazione di sub mi sembra esemplare...
Poi bisogna vedere come funziona la tua macchina, nella mia, se imposto una zona, la macchina sceglie il punto o i punti su cui mettere a fuoco e se più di uno coincidono con il punto di Maf si illuminano. |
| inviato il 10 Ottobre 2014 ore 11:36
Si comunque continuo a non capire l'utilità di segnalare (in one shot) tre punti a fuoco sullo stesso piano! |
| inviato il 10 Ottobre 2014 ore 11:54
Metti che vuoi avere a fuoco due dettagli non vicinissimi. Se si accende il puntino su entrambi hai raggiunto il tuo scopo. Ti pare poco? |
| inviato il 10 Ottobre 2014 ore 12:16
No! il punto mette a fuoco un solo piano, tutto il piano almeno così io ho capito, per cui due o tre punti stanno sempre sullo stesso piano, (perché non é possibile che si mettano a fuoco due piani differenti). Forse cì'è qualcosa che mi sfugge? |
| inviato il 10 Ottobre 2014 ore 13:12
allora... Io fotografo, e in situazioni reali non so sempre cosa è sullo stesso piano di cosa. Se per questioni compositive non voglio uno, ma due dettagli a fuoco, quando si accendono entrambi so che sono sullo stesso piano focale e quindi posso ottenere il risultato che voglio.
Tu sembri partire dal presupposto che distingui perfettamente i vari piani focali. Ma in condizioni reali, con soggetti complessi ricchi di vuoti e pieni, non è sempre automatico |
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