| inviato il 24 Settembre 2014 ore 0:47
Bella segnalazione, passata inosservata, ovviamente. Sarebbe bello intavolare una discussione sul tema. |
| inviato il 24 Settembre 2014 ore 8:15
ottima segnalazione!!g. |
| inviato il 24 Settembre 2014 ore 8:51
Ho chiesto alla Redazione del Forum di aprire un'apposita sezione decicata al Fotoreportage e giornalismo in generale.
E' una professione che ammiro, è un genere che adoro e che spero tra un paio di anni di intraprendere in modo definitivo, intendendo ovviamente il reportage sociale e di guerra oltre l'italia.
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| inviato il 23 Ottobre 2014 ore 23:32
il Fotogiornalismo, così come descritto nell'articolo proposto, quello che racconta di scenari di guerra, è senza dubbio la manifestazione concreta della curiosità, tutta umana, verso l'orrore della morte. ma penso che questo non dipenda dai fotoreporter, che altro non fanno che il loro lavoro, ma dalla nostra sete di macabro, dalla voglia di soddisfare quella parte del nostro subconscio naturalmente protesa verso il male e che solo le sovrastrutture sociali tengono a bada, relegata in fondo ai meandri della nostra mente. si dà la colpa ai fotoreporter che "come iene", si accalcano per fotografare il corpo esanime di una giovane di colore, violentata e stuprata dai ribelli e che giace per strada intriso di sangue misto a polvere; ma la vera fiera siamo noi lettori che quella foto la vogliamo vedere...
per fortuna il Fotogiornalismo è anche altro: parla di temi meno cruenti ma che fanno comunque riflettere e scuotere le coscienze, in senso positivo intendo, anche se sono convinto che questo tipo di reportage interessi a pochi.
per un certo periodo ho collaborato alla redazione di un giornale locale e ad una riunione proposi di mettere su una rubrica delle buone notizie che avrei curato io stesso... sapete come è andata a finire? |
| inviato il 24 Ottobre 2014 ore 12:51
@Dannylux63 ed è stato dato seguito?
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| inviato il 24 Ottobre 2014 ore 13:06
Ottima Segnalazione, articolo molto interessante.
;i ricorda molto il film "Five Broken Cameras" |
| inviato il 24 Ottobre 2014 ore 13:44
Freccia, hai detto delle cose molto interessanti che condivido appieno. |
| inviato il 24 Ottobre 2014 ore 20:26
Mha! ...spero solo di non aver sbagliato discussione per esprimere le mie opinioni
saluti Cristian
con stima, Freccia.
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| inviato il 27 Ottobre 2014 ore 8:55
“ manifestazione concreta della curiosità, tutta umana, verso l'orrore della morte. „
Direi che cercano di ritrarre delle situazioni in determinati contesti. Raccontano avvenimenti. E noi non le guardiamo per soddisfare il nostro bisogno di crudezza quotidiana, almeno la buona parte dei fruitori di tali servizi.
Per i fan del macabro e del voyeurismo c'è Barbara D'Urso.
Anzi, barbara d'urso. le maiuscole appartengono alle persone. |
| inviato il 01 Luglio 2019 ore 16:52
Il fotogiornalismo è morto. |
| inviato il 01 Luglio 2019 ore 17:07
Il fotogiornalismo è vivo e purtroppo piange le sue vittime.
Si è adeguato ai tempi.
Ha sempre il suo immenso fascino per la sua straordinaria capacità di raccontare con uno scatto un'intera tragedia. |
| inviato il 01 Luglio 2019 ore 17:27
Anch'io penso che il Fotogiornalismo sia morto.E' morto ritengo per due motivi
Ormai un cellulare è ovunque....
Di ciò che succede anche fuori dal nostro uscio non gliene frega niente a nessuno.Se non ci tocca personalmente molti avvenimenti manco ci sfiorano.Poi fa niente se molti proprio con certe situazioni fanno soldi a palate!!E' chiaro cmq che in tutte queste situazioni ci sono sempre delle vittime che nulla condividono con tutto quello che gli succede attorno.Han solo la sfortuna di esser lì
E poi ci sono queste persone,i Fotoreporter, che nonostante tutto sentono la "chiamata".Sanno che dovranno camminare su carboni ardenti.Perchè fanno tutto a proprie spese.Non sanno se il loro lavoro verrà apprezzato ma soprattutto non sanno se riportano a casa la pelle.Eppure lo fanno!!
Ormai sono dei "Panda"...una specie in estinzione.Purtroppo,si perchè l'informazione ormai è da anni che ha preso altre direzioni |
| inviato il 01 Luglio 2019 ore 18:00
Ci siamo trovati a un tavolo io e mia moglie. Mi avrebbero pagato bene (cosa rara). Lei mi ha detto: se fai questo io ti lascio. Siamo ancora assieme. Credo che altrimenti sarei morto. Non era la mia strada. |
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