| inviato il 17 Settembre 2014 ore 8:06
Il problema è che ha un voltaggio al sincro di 250 v.
Mi consigliate anche un softbox per flash a torcia? |
| inviato il 18 Settembre 2014 ore 17:10
Io uso dei comunissimi PT04, economici quando li presi.
Ne ho anche altri ma non ho inteso rischiarli....
I PT04 vanno bene... |
| inviato il 19 Settembre 2014 ore 7:31
Grazie!
Non riesco a capire con che corrente di sincro lavorano.
Con che macchina lo usi? |
| inviato il 19 Settembre 2014 ore 12:28
Cosa intendi per corrente di sincro?
I 45 CT-1 sono stati prodotti con due tipi di circuiti differenti. Prima del seriale 534000 sul contatto caldo andava la tensione di carica del condensatore, superiore a 250V. Quindi non c'era una corrente sincro: il circuito che veniva chiuso dalla presa PC era quello di scarica della sulla lampada. Successivamente è subentrata la prassi di usare per l'innesco un circuito separato a bassa tensione, come per tutti i flash attuali.
Non è facile misurare con precisione la tensione ai capi del condensatore, sia per l'assorbimento del voltmetro che modifica il valore sia per la presenza della circuitazione che potrebbe interferire e modificarla leggermente.
Sta di fatto che i 250V che si misurano normalmente sconsigliano fortemente di usarla sul contatto caldo, cosa che peraltro potresti fare solo comperando un adattare per slitta hotshoe perché il 45 CT1 normalmente si usava sulla presa PC.
Anche sulle attuali reflex la presa PC DOVREBBE (condizionale d'obbligo) essere dimensionata in moda da sincronizzare il 45 ct1 senza danni. Io l'ho fatto qualche volta con la 40D senza inconvenienti. Ma poi non mi sono fidato a continuare ed ho preso i trigger. Pensavo: al limite butto 15 euro!
L'altra mia macchina è la 5D2, che ho dal 2012.
Io volevo usare il flash integrato come fill e il 45 ct1 come key light usando una fotocellula anni '80. Naturalmente non è stato possibile allora perché il flash integrato funziona solo in TTL, quindi emette sempre il prelampo che faceva partire in anticipo il Metz. Provai allora a sincronizzare il Metz per mezzo della presa PC, ma allora (2010) NON funzionava insieme al TTL: erano alternative. Successivamente c'è stato un aggiornamento firmware che ha consentito sulla 40D di usare simultaneamente il popup in TTL e un flash sulla presa PC in manuale o automatico.
Quando è uscito il nuovo firmware io avevo già preso i trigger: il vantaggio però c'è stato ugualmente perché da allora posso collegare il trigger radio alla presa PC e spostare il flash dove voglio mentre con il popup ho ancora la possibilità di avere una fill light in TTL.
I trigger di cui sopra funzionano bene e non si danneggiano, sicché non rischio le macchine che sono evidentemente di una generazione diversa che non contempla le alte tensioni. Se non sbaglio un po' tutti i trigger manuali dichiarano di essere in grado di azionare flash fino a 250V. Oltre ai miei mi vengono in mente gli YongNuo RF 603. Fatti un giro!
Le correnti in gioco anche ad alta tensione sono basse: certamente su componenti elettronici discreti (con cui sono fatti i trigger economici) non sono in grado di far danni. La cosa potrebbe esser diversa però su circuiti complessi o addirittura microprocessori, che sono costruiti con tecnologie molto più... delicate (miniaturizzate), per minimizzare consumi, massimizzare prestazioni (riduzione resistenza serie, capacità parassite, induttanze parassite).
Naturalmente per sfruttare al meglio il 45-ct1 che è un gran flash, uso un mecamat, che consente di azionarlo in manuale parzializzando la potenza.
Viceversa il nostro (45 ct1) potrebbe funzionare solo a tutta potenza oppure in automatismo con cellulina: ma in questo ultimo caso (4 diaframmi di uso) con emissioni luminose tali da non consentire diaframmi aperti e ISO alti. Per capirci, in automatico non è facile usare bene la luce disponibile e quella flash perché anche al minimo possibile il flash è troppo potente. Servirebbero regolazioni illuminazioni oiù contenute (EV + bassi), ma anche usando il MECAMAT, che estende di altri 5 diaframmi l'automatismo, invece di poter fruire di potenze minori si possono al contrario avere solo potenze maggiori - credo utili per la macro con aumento di tiraggio, che mangia parecchia potenza.
Per l'uso migliore, inoltre, servono modificatori (softbox o ombrelli quanto meno) e questi interferiscono con la cellulina. L'unica possibilità per usarlo in automatico, è con ombrello riflettente rivolgendo la parabola all'indietro e la cellulina verso il soggetto. In questo caso, visto che si perde efficienza, è più facile armonizzare la luce flash con quella disponibile. Gel necessario in caso di presenza di luci a incandescenza!
Come softbox a suo tempi presi dei Phottix 60x60 (dimensione massima consigliata per flash cobra: forse il 45 ct1 potrebbe illuminare qualcosa di leggermente più grande. Da provare. Al limite compri qualche Yongnuo 560 e li metti insieme nel softbox.
Paolo |
| inviato il 19 Settembre 2014 ore 18:07
Grazie della esaustiva risposta ne avrò da studiare per la tutta la prossima settimana!
Comunque intendevo quello, il mio è un 334xxx di serie, quindi la tensione di carica superiore a 250v e mi chiedevo appunto se ciò potesse danneggiare il trigger. |
| inviato il 19 Settembre 2014 ore 21:55
Il mio non si è danneggiato. Ed il PT04 è... il grado zero dei trigger (con 35 euro mi diedero 1 trasmettitore e 3 ricevitori: tutto perfettamente funzionante!). Gli scatti fatti con la 40D non hanno prodotto danni (flash collegato direttamente alla presa PC!).
Usa trigger economici: così se accadesse qualcosa non ti rammarichi più di tanto...
Ho scritto parecchio perché tu potessi avere un'idea di che esperienza abbia di quel flash. Esistono anche quelli che danno consigli senza aver mai provato personalmente e senza avvertire.
Paolo |
| inviato il 20 Settembre 2014 ore 7:20
Grazie ancora! Apprezzo molto il tempo che mi hai dedicato con i preziosi consigli.
Infatti non avevo valutato che non puoi mettere il tc in automatico nel softbox per la presenza della cellula di rilevazione. |
| inviato il 20 Settembre 2014 ore 12:45
È un piacere.
“ Infatti non avevo valutato che non puoi mettere il tc in automatico nel softbox per la presenza della cellula di rilevazione. „
È il limite maggiore. Per cui esistono in rete progetti per farsi un mecamat autocostruito. Azzardo che non dovrebbe essere difficile modificare il circuito di controllo dell'automatismo per avere meno luce (magari aggiungendo un deviatore che trasformi gli attuali automatismi in altri 4 posizionati più in basso - diaframmi ipotetici 2 1.4 1 e 0,7).
È su uno di questi link che ho letto che la tensione ai capi delle lampade flash in realtà sarebbe di 330V. Il mio voltmetro, tuttavia, ne legge solo poco più di 250V. Il documento di riferimento sui vecchi flash riporta 600V. Se cerchi su Flickr leggerai che molti hanno misurato 218V.
Tieni presente che il mecamat ha una cellula secondaria. Si riesce a mettere il flash nella softbox e a posizionare il mecamat in modo da leggere la luce riflessa dal soggetto. Ma avendocelo risulta più facile usarlo in manuale.
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| inviato il 24 Settembre 2014 ore 12:53
Mi è capitato per caso questo (tramite spam...)
Sembrano una versione aggiornata dei miei... Migliore a vedersi e più economica!
In ogni caso si alimentano alla stessa maniera (trasemttitore batteria 12V, ricevitori 2 AAA)
Sembra che, utilizzando un cavo PC, possano sincronizzare anche vecchi flash ad alta tensione... Da verificare.
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| inviato il 25 Settembre 2014 ore 21:34
Grazie Pdeninis!
Mi devono prestare dei 603 in prova, se vanno bene e non li friggo prendo quelli |
| inviato il 25 Settembre 2014 ore 22:29
Condivisibile scelta... |
| inviato il 11 Ottobre 2014 ore 7:42
Ho preso anche un Canon 430 ex II il quale ha anche la ricezione wireless integrata per funzionare in slave,
secondo voi riesco a comandarlo da un trigger generico o riceve il comando solo da un transmitter Canon? |
| inviato il 11 Ottobre 2014 ore 15:44
Purtroppo se lo vuoi in TTL solo da un trigger TTL, oppure in wireless ottico da flash TTL Canon, anche popup per le macchine che ce l'hanno (non tutti i popup), oppure dall' ST-E2 (credo anche l'E3, ma non ne sono sicuro) e l'equivalente ST-E2 della YongNuo.
Se lo usi con un trigger manuale, funzionerà, ma in manuale, e dovrai settare la potenza sul flash. |
| inviato il 13 Ottobre 2014 ore 7:22
Va bene, grazie.
Ma se ho un trigger ttl on camera (diciamo un 622c) il 430 che sta off camera prende il comando senza trigger accoppiato sotto? |
| inviato il 13 Ottobre 2014 ore 21:37
Tutti i flash Canon prima del 600 RT sono solo wireless ottici. Nessuno ha funzioni radio. |
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