| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 14:56
Buongiorno, scrivo per la prima volta.
Sto preparando piano piano un viaggio per festeggiare la mia pensione (31 marzo 2026).
Ho intenzione di andare nelle Isole Faroe, in automobile, ai primi di giugno.
Ho sia Nikon D500 che D850. Al momento ho un 70-200 2.8 VR II e a giorni mi arriva un 200-500 5.6 VR.
Mi piacciono molto i paesaggi e le lunghe esposizioni, ma non ho la minima esperienza nella fotografia di uccelli, e in quelle isole ne vale decisamente la pena.
Ci sono un paio di specie locali che non esitano a buttarsi in picchiata sul cranio se ci si avvicina inavvertitamente al nido (e sono in grado di uccidere un ovino in questo modo). Ho un ottimo casco da bicicletta.
Al di là di questo, c'è qualcosa di particolare che devo assolutamente sapere, fare, rispettare, evitare?
E tecnicamente parlando, c'è qualche accortezza da sapere?
Grazie.
Roberto |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 15:03
L'unico consiglio che mi sento di dare è quello di fare un po' di pratica con l'avifauna. Magari fare un giro nella zona o oasi naturalistica più vicina almeno da provare a fotografare uccelli in volo. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 17:36
Ciao Roberto, io ti direi di guardare qualche video su YouTube, in particolare sui settaggi della fotocamera, soprattutto per quanto riguarda il tipo di autofocus (per gli uccelli in volo il 3D è ideale, se lo hai).
Con un 200–500, per l'avifauna in volo è meglio usare AF continuo e un tempo di esposizione di almeno 1/1000, soprattutto se scatti a 500 mm, lasciando lavorare gli ISO automatici.
Poi, come ha suggerito Max, un po' di pratica è fondamentale per prendere confidenza con il nuovo obiettivo. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 18:13
Alle Faroe gli uccelli li vedi un po' dappertutto, ma se vai sull'isola Suduroy lungo la camminata per il faro passi in mezzo alle zone di nidificazione e ne vedi talmente tanti che a volte ti va bene anche il grandangolo; ci passi proprio accanto ma i sentieri sono tenuti bene e non ti vai a mettere nei nidi se non ci vai tu per i fatti tuoi...
Dalle parti del faro ci sono le colonie di sule, che sono quelli che si tuffano a piombo, e lì li vedi sia stare a terra che volare che tuffarsi giù; ma non ho mai sentito ne' visto nessuno buttarsi con il becco contro gli avventori, piuttosto i gabbiani ti prendono a "calci" in testa se gli passi vicino e stai attento al drone perchè te li tirano giù; per il resto sta al tuo buon senso!
Comunque un 70-200 ci vai a nozze anche per i puffin con le palate di acciughe in bocca (che li vedi a due passi sulle scogliere), con il 200-500 gli fai la radioscopia senza problemi; non so comunque se il periodo che sceglierai è quello di fine aprile (periodo ancora freddo) o se ci andrai in estate, quello cambia abbastanza anche la situazione che vedrai a livello di attività animale!  |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 19:00
I primi di giugno alle Faer oer... farai scorpacciata di foto di uccelli! L'unico limite sarà la clemenza del meteo, attrezzati per pioggia e vento. Le sterne artiche possono essere "aggressive" in prossimità del nido ma certo non pericolose. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 23:00
Grazie per le risposte.
Il periodo sarà dal 8 al 14 giugno, ho già prenotato il traghetto dalla Danimarca.
Si tratta comunque di un "ritorno", ci sono già stato nel 1992 sulla rotta verso l'Islanda, ma devo dire che le isole mi lasciarono un segno indelebile, e finalmente ci ritorno.
Eravamo in tenda a Gjogv e il frastuono dei volatili di notte o la mattina presto è una cosa che non si dimentica.
Quanto agli uccelli aggressivi, nel 1992 in Islanda, poco a est di Akureyri, volevamo fare benzina in un distributore perso nel nulla ma abbiamo dovuto aspettare interi minuti per scendere dall'auto, gli uccelli in picchiata si schiantavano sul tetto della macchina. In un'altra località, chiacchierando in piscina con un locale ci diceva che non era raro trovare pecore con il cranio fracassato.
Questa volta starò una intera settimana e andrò sicuramente a Suduroy.
Benissimo per i video su YT, grazie. |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 10:11
Se usi ISO automatici ti conviene settare l'esposimetro in spot, soprattutto se ti troverai con grandi contrasti come voli con cielo di sfondo.
Se no ti toccherà usare il correttore d'esposizione.
Io preferisco controllare la luce di volta in volta.
Tutto in manuale.
Facci poi vedere i risultati  |
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