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reportage ultraciclismo con Olympus: cronache dallo Zuri Escape


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avatarjunior
inviato il 14 Giugno 2025 ore 8:05

Zuri Escape è una gara gravel di 400 km e 10000m di dislivello intorno al lago di Zurigo, senza supporto. Dall'anno scorso collaboro con l'organizzazione, che ha messo su alcuni eventi assai diversi tra Svizzera e Austria. Mentre a ottobre ho seguito il Dead Ends & Dolci con una combinazione di bici e auto, pedalandone circa la metà, questa volta ho usato molto l'auto e poco la bici (peccato, ma comunque è lavoro!).




Al di là della logistica, ragionando sulla copertura fotografica, sono emersi alcuni episodi particolarmente interessanti; situazioni che, secondo me, si ritrovano in molti altri ambiti della fotografia: a voi cosa è capitato di recente?

cicloreporter.com/2025/06/13/sfide-e-storie-del-reportage-di-ultracicl

Alcuni aneddoti:
->Cercando cimiteri su Airbnb
-> Libertà e angoscia: il secondo giorno di reportage
-> Ti aspetti Sergio Leone, ti trovi al parcheggio dell'Esselunga
-> Chi s'è visto s'è visto, e poi lo rivedo alla curva dopo
-> No persone, no party
-> note tecniche

avatarsenior
inviato il 14 Giugno 2025 ore 8:52

Bel racconto e foto!
Mi sono sempre chiesto cosa significhi dover fotografare questo tipo di eventi, un gran bel casino!

Non mi lamenterò più delle "mie" gare in circuito MrGreen

avatarsenior
inviato il 14 Giugno 2025 ore 9:08

Sorriso

avatarsenior
inviato il 14 Giugno 2025 ore 11:10

Ottimo Servizio e ... Racconto! - problematiche analoghe, anche se, ovviamente molto più soft, le ho vissute in passato, seguendo i raduni di un vespa club ligure (in scooter) - il concetto base resta quello e pur conoscendo i percorsi, puoi pianificare quanto vuoi, ma alla fine devi intuire e improvvisare - avendo un passato in MTB (ora eMtb), posso solo invidiare la Tua esperienza ...almeno non hai finito la giornata, con i polmoni pieni di gas di scarico, di vespe truccate all'inverosimile MrGreen

avatarjunior
inviato il 15 Giugno 2025 ore 7:33

grazie Maury! Probabilmente in vespa era ancora più difficile data la velocità maggiore... che sbatta! Però anche grandi soddisfazioni, e niente gas di scarico in effetti!

avatarsupporter
inviato il 15 Giugno 2025 ore 10:01

Bel reportage e belle foto. Non sapevo esistesse una disciplina chiamata UltraCiclismo! Devo dire che non so quale dei due valori mi spaventa di più: i 400km totali o i 10km di dislivello. Sicuramente una esperienza bellissima da vivere, per chi ha tempo e gambe da dedicare alla bici ed al contatto con il "paesaggio con elementi umani" (x dirla alla Juza). Mi chiedevo: esistono anche (x chi come me ama girare in bici a basse velocità) gli Slow Bike Tours ?

avatarjunior
inviato il 15 Giugno 2025 ore 21:57

Ciao Pietro, grazie!
è una bella nicchia, a cui mi sono avvicinato perché è quello che mi piace fare quando pedalo. C'è uno spirito di competizione "sano" e si bada di più all'avventura rispetto alle granfondo: tradotto, se si trova un altro in difficoltà, ci si ferma per dare una mano, e conta più la sfida con se stessi che con gli altri :D
Tra l'altro, 400km è lo standard minimo per "ultra": altre gare tipiche sono 4000km (come la @Via_race che ho seguito nel 24 e seguo anche quest'anno) e si fa fino alle quasi 4000 miglia del tour divide, che è iniziato l'altro ieri!

Esistono anche giri molto più rilassati, come l'Ingorda (Parma-Busseto con 10 ristori) che ho coperto due settimane fa, e il Gravel Gourmet, sempre in Emilia, che sarà a ottobre. A seconda di dove sei, è molto probabile che ci sia un evento tranquillo e piacevole.
Comunque in generale in Italia gli eventi ultra (che sono una decina, non di più) non sono molto competitivi: per dire, l'ultimo che ho fatto, ERBT-Emilia Romagna Bikepacking Trail, aveva la traccia da 400 x 10000: una dozzina di noi l'ha fatto in modo agonistico, chiudendolo in meno di 48h, mentre la maggior parte l'ha fatto in 3-4 giorni in modalità più turistica. E' una bella atmosfera proprio per questa varietà!

questa quella di 4000 www.instagram.com/via_race/

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