| inviato il 02 Giugno 2025 ore 19:20
“ un oggetto realizzato per un uso professionale è infinitamente più solido di uno adatto a un uso amatoriale „
Sarà anche vero, ma delle varie ottiche EF serie L che ho avuto e che ho:
a) al Canon 28-300 si è rotto il gruppo stabilizzatore + diaframma: 380 Euro
b) al Canon 70-200 f2.8 IS II si è rotto DUE VOLTE il gruppo stabilizzatore + diaframma: circa 250 Euro a botta
c) lo stabilizzatore del mio Canon 16-35 f4 IS non ne vuole sapere di darmi i tre stop che mi da l'esemplare di un mio amico, me ne da due, provati entrambi da me, sulla stessa fotocamera, foto scattate a a pochi secondi di distanza una dall'altra.
Tutti obiettivi trattati bene, io tratto bene i miei oggetti, non li sbatto per terra e non li uso per piantare i chiodi.
Quindi ottiche professionali si, ma tutt'altro che robuste ed affidabili. |
| inviato il 02 Giugno 2025 ore 19:47
Alvar Mayor
Secondo me ci vuole anche fortuna.
A me non si è mai rotto nulla ,anche se devo dire
che faccio pochi scatti , in 7 / 8 occasioni all'anno.
Spesso non uso nemmeno la raffica. |
| inviato il 02 Giugno 2025 ore 19:51
Vediamo , se acquisto aggiornerò il forum su
l'argomento vecchie ottiche e loro affidabilità. |
| inviato il 02 Giugno 2025 ore 21:42
“ Secondo me ci vuole anche fortuna. „
Vero.
Io ho riportato queste esperienze personali, che, sarò anche stato sfigato, non dico di no, però mi sono capitate e dimostrano come anche le ottiche professionali si possono rompere. Non per questo mi fascio la testa prima che si rompano, ma è una cosa da tenere comunque in considerazione.
Dimenticavo: Canon 28-70 f2.8, sfocato meraviglioso, peccato si sia opacizzato un doppietto interno, l'ho dato ad un utente del forum che forse era in grado di ripararlo, il doppino non si è MAI scollato, l'obiettivo è ancora in mano a lui, dubito che si scollerà mai e che quindi lo riavrò mai in condizioni utilizzabili. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 12:01
“ Inutili ,a mio avviso i SIGMA 150-600 ,la qualita ottica a 600 non è paragonavile ai fissi CANON „
Ma va'?  |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 12:16
|
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 13:39
Comunque, anche se i vecchi superteleobiettivi ef possono avere una qualità d'immagine ancora soddisfacente, a livello ottico, a volte il limite è proprio l'autofocus.
Un'ottica come l'ef 100-400 f4.5-5.6 L II is usm surclassa nettamente i superteleobiettivi ef prodotti fino al 2010, in termini di drive speed, e anche l'elettronica è molto più sofisticata (quindi l'ottica è molto più rapida nell'elaborare i dati da scambiare con la fotocamera, durante la messa a fuoco). Infatti, uno degli aspetti che è stato sistematicamente migliorato nelle generazioni successive di superteleobiettivi è proprio l'autofocus. Sul 100-400 II il gruppo di lenti mosso dal motore usm è mediamente più leggero, rispetto a quello di un superteleobiettivo, per cui vi sono meno criticità. Infatti, una delle ragioni del miglioramento delle prestazioni dell'autofocus dei superteleobiettivi ef serie III, è proprio legata alla riduzione del peso del gruppo di lenti mosso dal motore usm.
Dato che gli errori di messa a fuoco possono pregiudicare significativamente la qualità d'immagine, nell'acquisto di superteleobiettivi datati si deve tener conto anche di questo, anche in funzione dell'uso che si fa dell'attrezzatura. Lato autofocus, vi sono comunque standard diversi, rispetto a quelli di ottiche odierne. Le prestazioni dell'autofocus non dipendono solo dalla fotocamera: anzi, a volte l'elemento debole della catena è proprio l'ottica...
Facendo un'analogia informatica (che lo è fino ad un certo punto, dato che oramai le fotocamere/ottiche sono diventate dei sistemi informatici discretamente complessi, con hardware/software proprietario), è come avere una scheda video con una buona risoluzione e gamma di colori riproducibili, ma con una gpu lenta. Questo può essere esiziale per certi tipi di applicazioni, dove una scheda video con una risoluzione più bassa, ma una gpu più performante, potrebbe essere globalmente più fruibile.
Analogamente ai computer, si deve valutare quali siano gli elementi del sistema da sostituire, per avere l'aumento di prestazioni cercato. Se all'epoca delle fotocamere a pellicola alcuni affermavano "una buona ottica dura una vita", oggi la situazione è drasticamente cambiata... |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 21:41
Usandolo poche volte all'anno non conviene noleggiare? |
| inviato il 07 Giugno 2025 ore 0:19
Dipende:
1) Per un superteleobiettivo da oltre 10000 euro viene spesso chiesta una cauzione.
2) Si è legati agli orari di apertura di chi effettua il noleggio.
3) Se l'ottica non è disponibile, e non vi sono altre aziende che si occupino di noleggio nelle vicinanze, si rimane senza obiettivo.
Insomma, se l'utilizzo è saltuario, ma non pianificato, avere un'ottica propria fornisce dei vantaggi che superano il risparmio. Se, invece, si tende a pianificare accuratamente il tutto, allora il noleggio potrebbe essere preferibile. Tra l'altro, in caso di spostamenti aerei trasportare un 600 mm f4 può divenire difficoltoso. |
| inviato il 08 Giugno 2025 ore 7:34
Mauri1977
Effettivamente ci hi pensato anche al noleggio ,ma vengono chieste cauzioni notevoli ,credi in proporzione al valore dell'oggetto |
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