| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:33
“ Non è certo un tele spinto, ma nella sequenza 24mm-50mm-105mm il 200mm f/4 AI/AIS ci sta benissimo; si trova facilmente sotto i 100€ „ Un 200/4 l'ho preso un mesetto fa per un centone in negozio fisico, pari al nuovo in tutto e sembra non sia mai stato manco toccato, appena ho tempo lo metterò in serio confronto con lo zio 180 Ed. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:39
Secondo me le seguenti ottiche: - 24mm/2,8 AI-AIs - 28mm/2 AI-AIs - 28mm/2,8 AIs (maf minim 20cm) sono tutte molto valide, tra l'altro hanno tutte il CRC, la scelta a mio parere va fatta principalmente sulla base delle proprie preferenze e su quali altre focali disponiamo (per avere una "giusta" spaziatura) |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:44
“ Direi di lasciar perdere gli AFD, molto scomodi per la messa a fuoco manuale „ Mario, perchè molto scomodi? voglio dire, più scomodi di altri MF? |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:04
“ Mario, perchè molto scomodi? „ Forse perché la ghiera degli AF-D è meno 'frizionata', per via dello 'sgancio' dai meccanismi quando si usano in MF. Un po' inaffidabili, più che scomodi. Ne ho 2 di AF-D e ho questa sensazione. Meglio di me lo ha spiegato Lorenzo1910. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:22
Sia per la ghiera meno frizionata, sia per la minore corsa delll'elicoide di messa a fuoco. La combinazione dei due fattori rende imprecisa la focheggiatura manuale, perciò, a parità di schema ottico, sarebbe da preferire la versione Ai o Ai-S. Resta la fregatura che il trattamento anti riflesso è quello più vecchio. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 12:45
Forse due ottiche af-d si discostano parzialmente dalle sostanziose differenze con i rispettivi fratelli manuali: il 180 mantiene la stessa corsa del modello manuale ED e supera di 20° quello non ED e il 200 micro che perde 60° sulla corsa rispetto al manuale però mantenendone 240° che non sono pochi ma ci si guadagna sul gruppo ottico. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 18:30
Ne aggiungerei altre 2 e non a caso sono macro, il 60 2,8 Afd e il fratello maggiore 105 Afd. Giustamente nei macro hanno conservato la qualità del flusso per l'uso in manuale, però pure qui in filino minore rispetto agli Ai Ais. Tornando al titolo, SI, io prenderei un 24 al posto di un 28. La sequenza ottimale sarebbe 24, 50, 105, 200 (o 180) restando su quattro. Sul 200 f4 Ai o Ais vorrei spendere due parole pure io: lente moooolto sottovalutata, ma piccolo, leggero, si difende a f4 migliora notevolmente a 5,6 e usato a 8 è indistinguibile dal blasonato 180. E si trova a 100 euro, spesso pure sotto. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 18:50
Sul 200 f4 Ai o Ais vorrei spendere due parole pure io: lente moooolto sottovalutata, ma piccolo, leggero, si difende a f4 migliora notevolmente a 5,6 e usato a 8 è indistinguibile dal blasonato 180. ******************************************** 180 che però è usabilissimo già a TA... |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 19:12
“ 180 che però è usabilissimo già a TA... „ esattamente |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 19:36
“ 200 f4 Ai o Ais „ lente molto-molto buona già a tutta apertura in pratica un classico però... l'ho già scritto, per averli entrambi e confrontati, gli preferisco lo zoom 80-200 f4,5 Ai-s (occhio! Ai-s!) non fosse altro che per la sua versatilità e qualità su tutte le focali. Però prima provatelo. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 20:09
Confermo, 80-200 f4.5, ottima qualita' a poco prezzo. Seconda versione a 12 lenti. Unico contro come tutti gli zoom "a pompa" e' una certa tendenza a incorporare punti di polvere. Nikon si e' imposta nel mercato professionale con questi zoom: 25-50 f4, 35-70 f3.5, 80-200 f4.5. Oggi non sono costosi e sulla F3 anche ben bilanciati. Restando piu' in tema, ottima la scelta del cinquantino |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 21:33
“ Direi di lasciar perdere gli AFD, molto scomodi per la messa a fuoco manuale, le ottiche che hai scelto sono buone ottiche, non eccelse ma fanno bene il loro lavoro. Qui c'è un quartetto, che comprende anche il 50 1,8 AI- AIS, particolare, progettato da Sei Matsui. Non sono economici ma interessanti. „ Io continuo a non capire, nonostante la disamina di Cavina, colpa mia, quale sia il 50 1.8 AI-S progettato da Sei Matsui e quale da Soichi Nakamura. La versione "Japan" del 50 1.8 AI-S (con distanza minima di messa a fuoco di 0.45 cm) chi l'ha progettata dei due? Qui non trovo il brevetto per un 50 1.8 di Sei Matsui, forse perché il "Japan" era solo destinato al mercato giapponese? Attribuiti a Sei Matsui ci sono il 28mm f/3.5 AIS e il 135mm f/2 AIS, ma non il 50 1.8 AIS (c'è il solo brevetto per la versione di Soichi Nakamura). cameragossip.github.io/nikon-lens-patents.html |
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