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ho scoperto l'esistenza del Gossen Polysix e mi piacerebbe usarlo in accoppiata alle mie vintage low-cost anni 70. Mi ha colpito la possibilità di misurazione incidente, riflessa e persino spot fino a 10°! Molto originale il modo di indicare la misura, ruotando la ghiera fino ad equilibrare la luminosità di due led; magari discutibile la precisione ottenibile...e vabbè, però è cool :-) Ha due scale di sensibilità, quindi mi aspetto la possibilità di usarlo nei notturni, e funziona con due stilo, quindi niente mal di testa con adattatori per pile al mercurio. Ho trovato il manuale ma non le specifiche e mi interessava sapere l'intervallo di sensibilità EV. Qualcuno lo conosce?
Grazie
Raf
user264361
inviato il 28 Gennaio 2025 ore 0:00
L'esposimetro Gossen Polysix è stato, a mio parere, il peggior esposimetro prodotto dalla Gossen a causa dell'imprecisione dei due indicatori luminosi che bisognava far collimare. La loro luminosità era molto tenute e risultava difficilissimo, se non impossibile, rendersi conto se l'intensità luminosa fosse identica su entrambi gli indicatori. Perciò le misurazioni erano sempre approssimative, mai esatte. Se ben ricordo vi furono a quell'epoca lamentele talmente aspre che la Gossen lo mantenne in produzione solo per poco tempo e abbandonò definitivamente il progetto di esposimetri funzionanti sulla base di collimazione di due indicatori luminosi. Io lo avevo acquistato appena uscito e dopo un paio di mesi, esasperato, lo buttai via. La Gossen ha sempre prodotto ottimi esposimetri. Il modello Polysix fu un vero e proprio passo falso.
Hahaha...avevo immaginato una certa imprecisione ma non credevo un disastro del genere. E va bene, mi hai guastato la festa Grazie per le info Passiamo oltre... Starlite? Dove sei?
Ho ancora il Polysix e non ho avuto problemi in passato. Non so se è solo la mia immaginazione o se è sempre stato così, ma mi sembra che il tempo di risposta sia aumentato. Mi sembra quindi che i due led impieghino più tempo ad accendersi.
Tuttavia, ho recentemente confrontato i valori con quelli misurati dalle fotocamere digitali e posso dire che sono identici, tenendo conto dei diversi metodi di misurazione. Inoltre, i valori mi sembrano sufficientemente accurati.
Tuttavia, esistono anche applicazioni di misurazione della luce per smartphone con risultati plausibili, ad esempio Light Meter Lite per Android:
la Gossen per questo esposimetro "particolare" che legge in modalità di luce incidente e riflessa ha messo a disposizione sul suo sito un pacchetto con batterie ed adattatore che porta la tensione delle stesse ad 1,35 volt per cui non occorre fare modifiche allo strumento
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