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ho passato 2 giorni presso il rifugio Astass, che si trova a circa un ora per la via più breve da rocca d'Aveto, il giorno seguente sono andato verso il m.Groppo a circa 15 min dal rifugio, bellissima la vista su tutta la valle e sul monte Maggiorasca.
il rifugio è dotato di attrezzatura per fare legna, una stufa, un grande tavolo al centro della sala e nel piano superiore ci si può dormire, non ci sono letti e coperte
l'acqua è presente a inizio percorso o eventualmente si può andare verso prato cipolla a circa mezz'ora dal rifugio (segnata una fonte)
buona visione!
user12181
inviato il 23 Febbraio 2022 ore 1:20
Quindi, per fare i pedanti, è un bivacco e anche piuttosto spartano, senza neanche brande, ma con la stufa, molto carino. Sembra fatto più che altro per scampagnate e magnate domenicali. Il vino fa parte della dotazione standard? Anche davanti alla Brata c'è un ceppo con una piatta di gneiss precaria sopra come tavolino, più rustico di quello che si vede qui e del tutto inutile. Bel video, molto suggestivo il sonoro, tempi lenti e solenni alla Olmi. Mi ha messo una gran voglia di comprare un cane, ma ho paura di lasciarlo orfano.
Ciao e grazie per il commento, si il rifugio si presta più per pranzi come dici, nel piano superiore c'è comunque spazio per dormire basta adattarsi a queste condizioni. *Il vino non è compreso :)*
Riguardo il cane, consiglio personale, se hai dei dubbi meglio di no, o almeno farsi una chiara idea della gestione e del tipo di cane che si andrà a prendere, avere con sé un cane durante l escursioni per me è una fortuna, però c'è da ricordarsi sempre che tutti gli altri giorni bisogna averne cura e stargli dietro, quindi non solo nelle uscite fuori porta o quando ci viene più comodo portarlo fuori.
user12181
inviato il 24 Febbraio 2022 ore 1:27
Sono consapevole dei miei doveri, per le uscite non ci sono problemi, devo camminare ogni giorno per questioni cardiologiche. Finché sono in Valtellina poi, mi basta uscire di casa per essere in mezzo ai castagneti, con 2967 m di monte immediamente sopra. Praticamente da casa di mi suocera faccio 300 metri in linea d'aria e mi trovo davanti, letteralmente, la roccia basale del monte e la mulattiera che la affronta in ripidissima diagonale. La base del monte e il fondovalle valtellinese si incontrano formando un angolo retto, è abbastanza impressionante pensarci quando si è lì sotto ... Quando dico che ho paura di lasciarlo orfano, intendo dire che temo di morire prima di lui.
A scusa, lascio comunque a chi dovesse avere incertezze. Sicuramente un bel posto che spero di vedere per futuri trekking la Valtellina, qui in liguria il massimo che abbiamo è il m. saccarello circa 2200m, la fortuna generale nostra e avere comunque monti e mare molto vicini
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