| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 16:07
Otto mesi fa acquistai una scorta di dieci pile AA Esselunga (zero mercurio) e una di 20 AAA Panasonic. Comprare pile "a chili" non è mio solito, ma avendo nelle reflex af analogiche e altri apparati che le utilizzano, ritenni appropriato l'acquisto. Il covid ovviamente ha fermato tutto e le pile ancora sigillate sono rimaste nel cassetto... sino a poco fa per usare due AA in un piccolo registratore a cassette di qualità, un Sony che nel 2003 mi costò 340 E e pur parecchio usurato va benissimo. Sorpresa, dopo aver provato le due inserite nell'apparecchio e trovate parzialmente scariche, ho provato le altre e trovate tutte se non del tutto scariche, troppo deboli per il funzionamento corretto. So che le pile hanno una scadenza ma è questione di anni, queste si sono arrese dopo neppure un anno e considerando che Esselunga ne smercia una quantità notevole, non dovrebbero appartenere a partite datate. Marcature di scadenza nelle confezioni non ne vedo. Delle Esselunga non sono molto sorpreso essendo "quelle a buon prezzo" (ma c'è scritto lunga durata) ma delle Panasonic sì!
Insomma ho sbagliato a prenderne una scorta prevista in uso entro un anno o poco più? |
| inviato il 29 Dicembre 2020 ore 16:16
@Ulisse - Le Panasonic sono le peggiori pile in commercio. Ne ebbi una pessima esperienza già una ventina di anni fa, la loro durata era pari a ZERO! Comunque sia, nei supermercati è meglio non comperare pile. Se leggi attentamente sulla confezione, noterai che il rinomato brand impressso sulla confezione è stato "imprestato" alla catena di spermercati per marchiare i prodotti.
La soluzione che adotto è di sostituire le pile con delle ricaricabili buone. |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 19:07
Io è da una dozzina di anni oramai che ho abbandonato le stilo alcaline in favore delle ricaricabili Eneloop
tasso di autoscarica bassissimo, durata eccezionale (le prime le acquistai nel lontano agosto 2008) e nonostante un uso molto intensivo ad oggi sono ancora funzionanti e sui miei flash hanno praticamente la stessa resa dei modelli di 3A generazione attualmente in commercio... |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 19:13
Che strano.
Ormai è qualche anno che compro le pile non a chili , ma a quintali su Amazon, prendo proprio quelle a marchio Amazon, quelle che costano meno.. o di tanto in tanto le Varta che a volte vanno in offerta, e non ho mai avuto problemi di scaricamenti da nuove del genere...
Su dispositivi in cui devo cambiarle di continuo, comunque, uso anche io le ricaricabili, ma per sveglie, telecomandi, ecc. non mi conviene... |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 21:17
Anche io ho notato che le pile marcate " esselunga " hanno vita breve. Ne monto 2 nuove su esposimetro poi vado a Venezia. Nel pomeriggio completamente scariche dopo solo una ventina di letture a dire tanto. Con duracell vado avanti mesi. |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 21:54
Chi più spende ... eneloop ... |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 22:16
“ Chi più spende ... eneloop ... „
ma le eneloop le ho sempre viste ricaricabili... le fanno anche usa e getta? |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 23:26
Si prendono ricaricabili e si ricaricano ... queste per usi "nobili", ma devo ammettere che sto ancora usando, per usi meno "nobili" (come le sveglie), le vecchie NI-MH prese secoli orsono. |
| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 23:52
Mah, diciamo che ognuno fa un po' come vuole. Visto che qui si parlava di usa e getta, ho chiesto... |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 9:29
Le pile alcaline, soprattutto le stilo, vanno bene per assorbimenti di qualche decina di mA, sul registratore digitale Sound Devices che ho preso qualche mese fa c'era scritto chiaramente di non usarle proprio.
Quindi telecomandi e sveglie ok, registratori a cassette no se non per qualche minuto al max. |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 13:44
Grazie a tutti per i commenti. Di certo non prenderò più scorte anche se non averle usate per tanto tempo e stato un caso eccezionale.
Otto72 non capisco il tuo commento. Il mio registratore (presumo di classe medio alta e acquistato nel 2003 per registrare seminari), del tipo che adoperavano anche i giornalisti e dopo anche dai miei figli all'università (anni 2006/9), ne usa due e sono state sempre le alcaline AA però di marca Duracell.
Le Esselunga le ho prese recentemente poiché facendoci spesso la spesa ho trovato comodo provarle e mi sono fidato delle dicitura "lunga durata". Probabilmente se le avessi usate subito, le avrei trovate cariche come per le altre marche.
Il registratore è questo
www.facebook.com/107320680883810/posts/175305077418703/
ovviamente il mio è parecchio usurato. Qualità eccezionale, ma le diciture si sbiadirono in fretta. |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 9:07
Mi associo a chi dice che le alcaline vanno bene solo per dispositivi con assorbimenti molto bassi, tipo orologi, telecomandi o termostati. Per un uso fotografico poi fanno veramente schifo. Io ormai da oltre 20 anni uso le ricaricabili e i vantaggi sono numerosi: autonomia superiore (ovviamente parlo di ricaricabili di buona qualità), tempi di ricarica del flash notevolmente più brevi, prestazioni superiori con le basse temperature.
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