RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Apple Silicon M1 - parte III


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. » Apple Silicon M1 - parte III





user1856
avatar
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:26

Però non ci metti una scheda nvidia, anche se fino a ieri erano le migliori: sei praticamente obbligato a metterci un'AMD, visto che non sono più stati scritti i driver per le nvidia.


Ad esempio su Blender la tecnologia OptiX non si poteva usare sui mac proprio per questo grande fattore limitante.

Io più che altro attendo un'altra cosa comunque: un funzionamento in rete e coi nas come su win10 e non come su macos a livello di user experience, di stabilità e di velocità. E' imbarazzante la differenza a favore di win, anche usando bootcamp su una macchina Apple.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:27

Concordo Simone.
Il problema è che Apple negli ultimi 5/10 anni almeno, non ha avuto PC destinati ai professionisti.
Era proprio un settore morto. Hanno fatto uscire 2/3 pc in 10 anni, prezzi assurdi, prodotti pessimi, flessibilità inesistente.
La comunità di Hackintosh negli ultimi anni si è mossa su quel fronte non tanto per i prezzi fuori luogo che metteva la casa madre, quanto per avere sistemi più produttivi di quelli offerti da Apple.
Detto questo, un Hackintosh resterà compatibile almeno fino a quando Apple renderà compatibili i suoi processori Intel, si parla almeno di 10 anni, quindi la domanda non credo sussista, era solo una parentesi.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:30

In realtà non lo hanno ingannato, funzionano con il sistema operativo base.
Sono stati fatti solo i driver per gli hardware specifici che Apple non aveva integrato nel suo OS base, tutto qui.
La stessa cosa che si farà con i sistemi ARM.


lo hanno ingannato eccome, perché Mac OS base (non modificato) si accorge che stai provando a installarlo su una macchina non supportata, e non va.

Sui sistemi ARM, vedremo. Ma, come ho detto e ripetuto, dipende tutto da quanto Apple blinderà la cosa.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:33

Che senso ha installare Mac OS su altro harware o Windows su Hardware Mac?

Mac OS è valido solo perchè gira su hardware specifico e testato, per il quale può essere ottimizzato.

E relegare Windows su hardware così limitato è un controsenso, quando puoi avere prestazioni ben superiori a costi ben inferiori.

Per lavoro uso Windows, Mac OS e Linux e trovo questi giochetti appunto giochetti, per chi ha tempo da perderci e non deve portare a casa la pagnotta.

Trovo assurdo anche chi perde giornate a personalizzare il proprio OS per farlo assomigliare esteticamente ad un altro, magari utilizzando tool di terze parti di dubbia provenienza, che potrebbero portare inutili bug o buchi sulla sicurezza.

Sull'argomento del titolo, trovo invece che per la prima volta un processore arm abbia una possibilità di avere successo un un personal computer.


se cerchi nei siti di chi si occupa di hackintosh, molti lo fanno perché usano sw come final cut e altri sw apple e non si volevano svenare "inutilmente" con i mac pro, quando con meno soldi ti fa(cevi) pc più potenti.
E Mac Os, prima degli Apple Silicon, non è che fosse poi così ottimizzato per le macchine Apple, anzi...

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:33

Evviva i sistemi chiusi!

Non vedo l'ora che chiudano tutto.

Come ai tempi dello unix anni 90.

La vera innovazione, si ha solo mettendo in competizione i sistemi chiusi.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:38

lo hanno ingannato eccome, perché Mac OS base (non modificato) si accorge che stai provando a installarlo su una macchina non supportata, e non va.


Cambia il bootloader in sostanza, non il sistema operativo.
Non è una modifica al sistema operativo, ma all'avvio con il bootloader.

Evviva i sistemi chiusi!

Non vedo l'ora che chiudano tutto.

Come ai tempi dello unix anni 90.

La vera innovazione, si ha solo mettendo in competizione i sistemi chiusi.


Gli unici che sono rimasti fregati dai sistemi chiusi sono stati i clienti Apple che non potevano aggiornare nulla, e se gli si rompeva un pezzo erano costretti o andare ad un Apple Center, o se volevano fare da se potevano scegliere solo 3 prodotti in croce, perchè compatibili spesso usati perchè non erano neanche più in produzione (vedasi le schede video). I sistemi chiusi non sono mai una cosa buona, questo vale per qualsiasi sistema eh, non solo Apple.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:39



Cambia il bootloader in sostanza, non il sistema operativo.
Non è una modifica al sistema operativo, ma all'avvio con il bootloader.


che è parte del sistema operativo :)

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:40

Evviva i sistemi chiusi!

Non vedo l'ora che chiudano tutto.

Come ai tempi dello unix anni 90.

La vera innovazione, si ha solo mettendo in competizione i sistemi chiusi.


la perla di dicembre 2020 MrGreen

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:41

che è parte del sistema operativo :)


Diciamo di si, è il caricamento del sistema operativo.
Mi piace poter pensare che non sia stato ingannato MrGreen
Alla fine il bootloader può essere riscritto a proprio piacimento, è vero che fa parte del sistema operativo, ma è anche vero che è una terra di mezzo.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:42

Made ritorniamo su quanto si è detto in passato... non è questione di ARM, gli Apple Silicon sono altra cosa pur con “tecnologia” ARM.
Fino ad oggi Apple con i Motorola, i PowerPC e poi con X86 ha usato hardware generalistico come tutti gli altri. Tutti i produttori di CPU creano un hardware da vendere a tutti pur modificando alcuni elementi come servizio al cliente.

Con Apple Silicon la situazione si è modificata, Apple si è creato il proprio chip e non utilizza un sistema generalistico per cui non è una questione di driver.

MacOS è un os UNIX ma è diverso dagli altri UNIX. Apple Silicon è un ARM ma è diverso dagli altri ARM

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:46

Filo, però perdonami, ma è un tuo pensiero, come il mio alla fine.
Un hardware, è un hardware, se condivide la stesso linguaggio (arm) basta che gli insegni a parlare (driver).
Il Kernel che mette in comunicazione hardware/software è lo stesso.

La tua affermazione, come la mia intendiamoci, non è corretta fino a quando non ci sarà il primo che metterà piede sulla luna. Questo per dire che fino a che nessuno la tocca, nessuno crede che sia possibile arrivarci.
Ma se siamo riusciti a portare l'uomo sulla luna, non sarà un problema far comunicare due hardware con la stessa tecnologia, insegnandogli come conversare.

Non sarei così sicuro di quello che affermi, così come non metterei la mano sul fuoco su quanto ti sto dicendo.
Se dovessi scommettere non avrei problemi a farlo sul fatto che sia possibile, ma essere così perentori sul fatto che non lo sia..

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:49

@Made
Avere tutto in un unico chip ha il problema che se non conosci le specifiche il driver non lo fai, vai per tentativi con una efficienza pari a zero. I driver per le schede video non proprietari, su Linux ad esempio, non riuscivano a spremere l'hw, facevano giusto le cose base.
Se a questo ci aggiungi la propensione a blindare che ha apple, vedo un tantino impegnativa la faccenda. Per avere un esempio basta vedere quanti sistemi operativi realmente alternativi hanno installato sugli ipad e non gli esperimenti.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:51


@Made
Avere tutto in un unico chip ha il problema che se non conosci le specifiche il driver non lo fai, vai per tentativi con una efficienza pari a zero.


Parti dal presupposto sbagliato.
Che bisogna conoscere le specifiche dei chip Apple, quando negli Hackintosh si montano processori che non sono proprietari Apple. Non è un problema fare i driver di qualsiasi chip. Se domani vorrò fare un sistema ARM su scheda video Nvidia, basterà utilizzare le specifiche nvidia, certamente non quelle Apple del suo processore (che tra l'altro sono già state scritte dall'azienda stessa).

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 12:54

Se a questo ci aggiungi la propensione a blindare che ha apple, vedo un tantino impegnativa la faccenda. Per avere un esempio basta vedere quanti sistemi operativi realmente alternativi hanno installato sugli ipad e non gli esperimenti.


La sua propensione a bloccare, non ha mai funzionato dato che su tutti i dispositivi "bloccati" si sono sempre sbloccati.
I PC/portatili con Hackintosh, e tutti i dispositivi mobili tra cui Ipad, Iphone etc con il Jailbreak.
La propensione a bloccare ce l'hanno sempre avuta, è vero, ma 1 mese dopo erano sbloccati.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 13:07

Un hardware, è un hardware, se condivide la stesso linguaggio (arm) basta che gli insegni a parlare (driver).
Il Kernel che mette in comunicazione hardware/software è lo stesso.


è qui l'errore di base.
Prendi l'esempio delle schede video: le NVIDIA hanno i cuda core, le AMD no.
Se scrivi un sw per usare i cuda core, su AMD non gira, punto.

RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me