user92023 | inviato il 31 Gennaio 2019 ore 14:14
U.C.A.S.: ufficio complicazione affari semplici!
Ma, escludendo di operare in studio (flashes da sudio, diffusori ad hoc, fondali, e tutta la "panolpia della felicita'") ed ipotizzando di operarare in una stanza "normale" (soffitto, e MAGARI pareti bianche, e metratura "standard"), non e' infinitamente piu' semplice, pratico e, SOPRATTUTTO, leggero sparare un normale flash cobra (o a slitta) sul soffitto/angolo parete soffitto? Oltre tutto si ottiene:
A) un diffusore enormemente piu' grande (luce MENO puntiforme) di qualsiasi accrocchio-accessorio;
B) la luce "pioverebbe" con un'angolazione piu' naturale.
Poi, volendo fare i "fighi" ci sono anche i "ring flashes" che, non a caso, ingrandi "pro" (Oliviero Toscani docet) non disdegnano affatto di adoperare!
Ciao. G. |
| inviato il 31 Gennaio 2019 ore 15:29
Tendenzialmente io credo di si.
Però vanno considerate le variabili del caso.
La distanza conta molto, insieme alla potenza del flash, se parliamo di luci di effetto.
Per il recupero delle ombre possono fare molto già dei pannelli riflettenti.
Importante anche l'illuminazione della stanza ( spesso è un'incubo per il WB se le fonti di luce sono più di una ) e l'orario visto che la luce solare cambia per potenza e temperatura nelle varie fari della giornata. |
| inviato il 31 Gennaio 2019 ore 19:37
“ non e' infinitamente piu' semplice, pratico e, SOPRATTUTTO, leggero sparare un normale flash cobra (o a slitta) sul soffitto/angolo parete soffitto? „
Purtroppo le apparenze ingannano....
C'è un'enorme differenza fra sparare sul soffitto una luce che poi cade indistintamente dappertutto e fare una bella illuminazione.....
Non è nemmeno il caso di stare ad argomentare a parole... basta dare un occhio ai siti dei due fotografi che citavo...
Guarda, poi mi dici.
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user92023 | inviato il 31 Gennaio 2019 ore 19:49
@Ale. Ah no! Simone, in apertura, dice di non volersi svenare! Ed io, su quella falsariga mi sono espresso (economicità + semplicità d'uso!)!
Se quì arriviamo a scenari alla Helmuth Newton, la musica cambia! Io, per esempio quando vado in case altrui, ho uno splendido set di tre flashes (in casa mia ne uso un altro con quattro monotorcia di ben altra dimensione/potenza), con tanto di fotocellule + diffusori accessori, che smontato sta in una specie di baulotto poco più grande di un beauty- case! Poi, ho pure un ring fash (oltre a diversi pannelli riflettenti pieghevoli). Per il WB posso impiegare un termocalorimetro Minolta, con testa flash, oltre ad un esposimetro (sempre per luce flash) Minolta Autometer IIIF! Poi ci sarebbe il capitolo fondali/stativi...
Insomma, c'è uno spazio di manovra infinito; altro che parlare SOLTANTO di macchine/obiettivi!
Ciao. G. |
| inviato il 31 Gennaio 2019 ore 21:23
“ Insomma, c'è uno spazio di manovra infinito; altro che parlare SOLTANTO di macchine/obiettivi! „
Sì, è vero.
Se poi leggi il blog di David Hobby (citavo prima la sezione Lighting 101), ti si posa sulla spalla un'altra razza di scimmia diversa da quella delle fotocamere ultimo grido |
user92023 | inviato il 31 Gennaio 2019 ore 22:02
Ahhh Ale! Ho un intero allevamento di quelle benedette bestiole! Ciao. G. |
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