RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Daria Endresen







avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 12:54

Dopo Elina Brotherus e Annika von Hausswolff torno a proporre una fotografa donna proveniente dal nord europa.
Le foto di Daria Endresen emergono gradualmente per svelare attraverso l'arte la sottile bellezza del surreale. Le sue immagini piene di malinconia e tristezza ci raccontano un mondo dominato dalla solitudine e dalla disperazione.
La giovane fotografa, nata ad Oslo, utilizza il fotoritocco e l'arte digitale per costruire paesaggi virtuali immersi in una visione romantica e poetica. Se della vita di Daria Endresen sappiamo poco e niente, mediante le sue fotografie compiamo un viaggio in cui l'inconscio emerge permettendoci di associare pensieri e immagini senza freni inibitori e scopi preordinati.
La potenza della sua fantasia danza attraverso sogni e angosce, ritraendo senza fronzoli e con forza oltre i muri della mente. Immagini di donne nude si fanno largo, avvolte in una atmosfera fredda, quasi eterea, dove i sentimenti forti cedono lo spazio alla riflessione.
Non esiste la percezione del dolore, né quella della sofferenza, nonostante i corpi siano spesso dilaniati o sospesi da fasce o fili e sparisce del tutto l'attrazione erotica. Nelle fotografie di Daria i concetti rivivono attraverso rappresentazioni metaforiche.
Le immagini nascondono, tra l'apparente calma, un forte sentimento di inquietudine. La percezione del dolore sembra diventare parte di un cammino di crescita e consapevolezza, come via di uscita da un stato di atarassia.
La fotografa norvegese tramite uno stile ben definito, costruisce scene e atmosfere oscure cariche di dettagli lirici, sguardi spenti e pose compassate. Vi consiglio di dare uno sguardo al sito dell'artista per avere una visione completa della sua opera.

Sito ufficiale dell'autrice: dariaendresen.com/

4.bp.blogspot.com/-zN7YUztYBEU/TivUTKAGMXI/AAAAAAAABU8/Lj2PQ0o1Cwg/s16
dariaendresen.com/wp-content/uploads/2014/09/zuwarten.jpg
photogrist.com/wp-content/uploads/2016/03/Daria-Endresen2-800x509.jpg
dariaendresen.com/wp-content/uploads/2014/11/darkwood.jpg
dariaendresen.com/wp-content/uploads/2015/08/distant-shore-647x700.jpg

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:04

Le foto sono molte particolari.. alcune virano verso il dipinto come resa, davvero suggestive.

Ma un dettaglio emerge, anche confrontando con precedenti proposte di autrici del Nord... ma quanto depressi sono in quei paesi? No, davvero, è un tema comune a tutta la loro produzione o sono stati casualmente selezionati tra autori/autrici con questo taglio?

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:26

Credo che la tendenza al malinconico sia abbastanza diffusa, ma non ho una conoscenza così ampia da poter fare affermazioni sicure in genere

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:34

Tra l'altro vedo due correnti piuttosto distinte sul sito dell'autrice.. una di carattere più ritrattistico, sempre molto cupa e con connotazione che a me fanno pensare a qualche tipo di disturbo mentale/comportamentale (non dell'autrice, inteso dei soggetti ripresi) e una più... mistica se vogliamo.. riconosco molti elementi che possono essere ricondotti a religioni pagane di matrice estremamente antica.

Queste seconde mi piacciono molto di più (bias personale dei miei studi), mentre le prime le trovo meno impattanti per me, ma ho il sospetto sia un limite di genere (probabilmente una visione molto femminile dell'artista si scontra con il mio genere maschile che non si allinea).

Ma in generale trovo le proposte di questa artista molto più interessanti, sempre come giudizio personale, delle precedenti che hai proposto.

P.S. So che nel Nord Europa c'è un tasso di suicidi più alto che nel resto del continente, ma vista la produzione artistica che qui vediamo... direi che c'è forse un malessere molto più diffuso di quanto si possa credere... Il collegamento con le posizioni geografiche estreme (il diverso ciclo notte/giorno e stagionale viene spesso citato a riguardo) non credo sia da sottovalutare.

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:36

Grazie Labirint!

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:44

Se non sbaglio la parte legata ai culti pagani è più recente rispetto ai precedenti lavori.
Personalmente trovo molto interessante il lavoro con le figure "sofferenti", quelle dei riti pagani sono molto belle ma le trovo un poco meno particolari
Di nulla roberto

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:48

Beh tra una vent'anni max trenta diciamo 35 parlate anche di me..... Sarò famoso per il mio genere. Potete dire che avete dialogato con me :) Siete fortunati e non lo sapete. Sorriso Scusate per dire che questa tizia sia una grande fotografa da quale albo d'oro o classifica l'avete estratta.

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2017 ore 14:53

Se non sbaglio la parte legata ai culti pagani è più recente rispetto ai precedenti lavori.
Personalmente trovo molto interessante il lavoro con le figure "sofferenti", quelle dei riti pagani sono molto belle ma le trovo un poco meno particolari


Giustamente poi i gusti ci portano dove vogliono loro. ;-)

avatarsenior
inviato il 18 Luglio 2017 ore 16:04

qui un intervista all'autrice:

photogrist.com/daria-endresen/

avatarsenior
inviato il 18 Luglio 2017 ore 16:07

non saprei... mi ricordano molto delle elaborazioni digitali che trovo su deviant art, magari anche realizzate bene però mi da poco... Altre invece più "fotografiche" mi piacciono di più.

avatarsenior
inviato il 28 Luglio 2017 ore 12:50

Beh col clima che si ritrovano, e soprattutto la mancanza di sole, viene naturale una certa predisposizione alla depressione o nel migliore dei casi alla melanconia.

avatarjunior
inviato il 28 Luglio 2017 ore 17:12

Questa è una fotografa eccezionale, molto più elegante di altre scandinave che erano state proposte. Che sia scandinava si vede perchè alla base di ogni esperienza artistica c'è sempre una vena di malessere esistenziale ed una interpretazione venata da un'assenza totale di valori che noi consideriamo vitali. E' un marchio di fabbrica questa onnipresente assenza di solarità, questa contorsione malinconica e negativa, questo guardare il buio che abbiamo dentro. Avevo fatto un paragone con la lettura di scrittori scandinavi come "fame" di Knut Hamsun e "casa di bambola" di Ibsen. Chi avrà il coraggio di leggerli capirà anche il perchè di queste fotografie.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me