“ Sul discorso della pdc, dopo un po' di mesi che utilizzo entrambi i sistemi, posso sintetizzare grossolanamente così il rapporto tra FF e m4/3: se ne serve molta il gap dimezza, se ne serve poca, raddoppia.
Per un ritratto ravvicinato con il FF devi chiudere ad F/8 e ti sei giocato tutta o buona parte della migliore resa ISO, se devi riprendere uno sport indoor e la pdc è anche troppa pure con il 70-200/2.8 a tutta apertura, con il m4/3 ti devi accontentare di una dimensione (lineare) quasi dimezzata dell'output finale per avere una qualità simile. „
Condivido questo concetto che per me è il concetto universale che riassume la differenza tra i formati.
Noto però che nelle discussioni quando si confrontano i sistemi x e y si da sempre per scontato che si debba avere la stessa profondità di campo e si utilizzano come esempio i ritratti, lo still life, o il paesaggio.
Ma io ho mezza compagnia di amici che frequenta i maneggi dotati per lo più di campi coperti, illuminati artificialmente ma che lasciano passare la luce del sole sullo sfondo (non avendo i muri perimetrali ma solo pilastri di sostegno) creando di quei controluce che non ti dico...sento tirare giù tutti i santi ogni volta, anche dai fotografi professionisti. Qui ci vuole il diaframma più aperto possibile tanto i cavalli sono a 20-30-40 metri, ed iso a palla. Poi a casa apri le ombre e li va in crisi tutto anche con la migliore FF
Ad ogni modo, anche se le mie foto sono per lo più in queste condizioni, ho deciso di tenere il micro 4/3 perché in tutte le occasioni di scatto umane si è dimostrato all'altezza. E poi ce l'ho sempre dietro, che vada a lavoro o al supermercato un kg di corredo non lo sento nemmeno!
Anzi, volevo anticiparvi che ho fatto una scelta, darò dento la PEN-F in cambio della MK2, perchè la pen f non riesco proprio a tenerla in mano.
Poi volevo rivolgermi un attimo a melody sul discorso degli adattatori/booster: la risoluzione, intesa lienee per millimetro, dipende dal diametro della lente frontale, dal diaframma e dalle caratteristiche del supporto sensibile (dimensione e frammentazione). Se in mezzo a questo percorso introduci altre lenti che aumentano o diminuiscono la focale, la risoluzione non cambia. Tu resti a bocca aperta perchè è lo Zeiss Makro-Planar 100 F2 che spacca :)