| inviato il 08 Settembre 2016 ore 12:43
Ultimamente leggendo qui sul forum di Juza o in generale sul web, mi hanno incuriosito ottiche come la Trioplan 100mm 2.8 (https://www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=meyer_trioplan100_f2-8), ottica comunque che ha i suoi (tanti) anni ma che ha questo bokeh magico. Quello che vorrei chiedere, magari a qualcuno di più esperto di me, è se secondo voi esistono ad oggi in commercio ottiche valide, soprattutto mi interesserebbero per ritrattistica e paesaggi, con qualche anno ma con qualcosa di "speciale" che non si trova nella perfezione delle ottiche nuove. Le monterei su Nikon D610 con l'adattatore del caso, più per divertimento nello sperimentare un mondo a me sconosciuto, ma magari tirandone fuori qualche scatto particolare. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 10:35
Ciao Andrea, tre anni fa ho acquistato una Sony A7R, con lo scopo di riutilizzare le numerose ottiche Zuiko che avevo dai tempi della Olympus OM1. Sono stato piacevolmente sorpreso dagli ottimi risultati ottenuti. Ho quindi iniziato a collezionare obiettivi di ogni tipo e di ogni età. Alcuni sono pressoché inutilizzabili, ma altri sorprendono per le loro caratteristiche. Sul mio sito ho una sezione in cui ho cercato di riportare le mie esperienze. www.schira.ch/fotografia/test/ Le lenti le trovo dai rigattieri, nei mercatini e su ebay, a prezzi a volte veramente irrisori. Se ti servono informazioni più precise o foto a piena risoluzione, contattami pure. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:05
Ciao Andrea, ho una NIkon D600, quindi molto simile alla tua. Con le ottiche vintage la messa a fuoco in manuale può essere piuttosto difficoltosa. Le reflex moderne sono poco adatte a questo uso. Ho risolto comperando anche una ML. Una volta le cose stavano più o meno come adesso, c'erano ottiche eccellenti ( e care), ed ottiche pessime ( ed economiche). Leica e Zeiss se la giocano alla pari con le lenti moderne, per gli altri si deve valutare caso per caso. Va detto anche che spesso le ottiche vintage non si prendono per i loro pregi ma per i loro difetti, proprio come il Trioplan che hai citato tu. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:21
Per sfruttare al meglio le caratteristiche di ogni ottica vintage, la scelta migliore è una Full Frame mirrorless. Il fatto di non avere lo specchio ti dà l'opportunità di usare le lenti delle vecchie "rangefinder" tipo Leica I, II, II, o Contax I, II, III, che hanno un tiraggio molto corto. Giusto quanto dice Stefano. Se la lente era scarsa ai suoi tempi, scarsa rimane. Le lenti eccellenti, care allora, a volte si trovano oggi ad un costo veramente favorevole. Possono rappresentare un'ottima alternativa alle costosissime lenti moderne. Per il ritratto sono ottime. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:24
Il vecchio Zenit di cui parli è l'Helios-44, il clone dello Zeiss Biotar 58mm f/2. E' veramente bello da usare, anche abbinato agli anelli macro. Lo trovi per circa 30 Euro. www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2002070 |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:13
Io ho il 44-2, trovato in eccellenti condizioni a poco più di 40 euro. Andrea con Nikon problemi allo specchio non ne dovresti avere, il problema è la perdita della messa a fuoco all'infinito. Dipende dal tiraggio. Quello di Canon è più corto, e a volte rischi di toccare lo specchio, quello di Nikon è più lungo, e perdi l'infinito. La soluzione perfetta è la ML FF consigliata da Skylab59. Io per il secondo corpo non volevo spendere molto e mi sono accontentato di una ML APS-C. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 22:38
Non ti preoccupare, i forum sono fatti apposta per chiarirsi le idee. Per ritratti e close up problemi zero, vai tranquillo. Con i tubi il problema non si risolve, anzi, succede il contrario. Si riduce la distanza minima di messa a fuoco. Può essere un bene in ambito macro, questo sì, ma per i paesaggi niente da fare. Bisognerebbe ridurre la distanza tra obiettivo e sensore, cosa ovviamente impossibile da fare. Nelle ML non c'è lo specchio, quindi il sensore è vicinissimo al bocchettone. Questo fa sì che non abbiano problemi di messa a fuoco. |
| inviato il 23 Settembre 2016 ore 9:38
per quanto costa l'helios è interessante, se trovi il 44-2 o 44-3 riesci a correggere il tiraggio e portarlo all'infinito, forse anche il 44-4, con il 44-6, per diretta esperienza, puoi fare poco, giusto arrivi a fare ritratti. |
| inviato il 23 Settembre 2016 ore 11:01
Ciao Andrea, il problema delle Nikon è il tiraggio che limita un po' il "parco vintage", però puoi utilizzare praticamente tutte le ottiche Nikon vintage. Io sulla D800e utilizzo il Nikon 100/2.8 serie E, il Nikkor 35/2.8 Ai (ho fatto "una gita" usando solo quest'ottica e quando ho fatto vedere gli scatti agli amici non credavano che fosse un'ottica di 30 anni fa), un Soligor 28/2.8 (che però non mi piace granché come resa) e un KMZ Jupiter 37A 135/3.5 che ha uno sfocato e dei colori secondo me bellissimi. Tutti con innesto nativo F e quindi col fuoco all'infinito mantenuto. Devo ammettere però che da poche settimane ho preso anch'io una Sony A7-II proprio per esplorare al meglio il mondo vintage... mettere a fuoco manualmente con questa è tutta un'altra storia! |
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