| inviato il 12 Agosto 2014 ore 16:38
@Raamiel “ Apple ha alcune soluzioni che sono adatte alla fotografia professionale e altre meno, direi per niente adatte. E' così per ogni produttore di hardware; ma se si dice qualcosa di negativo su Apple apriti cielo. Uno spettrofotometro non è un punto di vista, non è una opinione; è la realtà. L'umiltà non c'entra un fico secco. Se vuoi un monitor serio oggi Apple non ne propone. Se si vuole confutare questa affermazione servono dati, non illazioni o offese. A un appunto tecnico si risponde in modo tecnico, se si è capaci di farlo; altrimenti si va a studiare, con umiltà. „ E per mediare il discorso, anche i documentari più a rischio marchetta confermano quest'ipotesi. Mi spiego meglio: sia guardando un dvd di Contrasto sui grandi fotografi che la serie Magnum su sky arte ecc ecc, otteniamo due scenari: - Fotografo che mostra foto : Macbook - Fotografo che lavora su foto : Mac + monitor non Apple (senza entrare nei dettagli, ma a meno che Apple non faccia monitor neri con palpebra e senza logo con la mela...) Quindi siamo al discorso originario: il mezzo di fruizione è quello che vien più comodo per mille motivi diversi (e di solito è un macbook) ma il mezzo PROFESSIONALE con cui viene gestito il workflow è ibrido, ovvero una componente di sistema (Mac) per abitudine / praticità, uno strato software (Photoshop) per egemonia di mercato ed uno strato di interfaccia (credo al 99% Eizo) per la correttezza del dato. E non stiamo parlando di persone che hanno alcun tipo di problema di budget ovviamente. Appurato che lo strumento (photoshop) è analogo, e che l'interfaccia è indipendente da windows/mac, resta "il ferro", che va a insindacabile gusto del professionista, sembrerebbe. |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 16:40
"Apple's move to include two such graphics cards as the standard configuration is a bold step, essentially prioritizing graphics rendering capability over number crunching CPU muscle. This is certainly a considered decision on Apple's part, and given the predominance of Apple products in the video and graphics industries, probably the right one for the intended market. Where dual-CPU alternatives are needed, you'll want to look other workstations, like the Lenovo ThinkStation D30$1,884.00 at Lenovo, which boasts two eight-core Intel Xeon E5-2687W processors." "Workstations are built for performance, and the Mac Pro (2013) is no exception. Peel back the slick marketing and fancy design, and you'll find that the Mac Pro is still a potent work machine, built to offer the sort of performance that professionals need, but can't get from consumer-level systems. The Mac Pro scored 13.54 points in Cinebench, the best score we've seen among single-CPU workstations. It easily outpaced the Dell Precision T3610$2,370.00 at Dell (7.44 points) and HP Z420$1,656.00 at Amazon (7.21 points), but falling behind the Lenovo ThinkStation D30 (25.31 points), which doubles down on processing power with two Xeon eight-core processors instead of one." "The Mac Pro also made short work of multimedia benchmark tests, finishing Handbrake in 29 seconds, and cranking through Photoshop in 3 minutes 3 seconds. The Photoshop performance isn't shabby, but it is more toward the middle of the pack than expected?the Lenovo ThinkStation D30 edged ahead (2:55), while the Dell Precision T3610 fell just behind (3:16). With its two FirePro GPUs, the Mac Pro also offered solid performance in Heaven 3D. In our baseline test, set to 1366-by-768 resolution, the Mac Pro pumped out 113 frames per second, ahead of other top workstations, like the Dell Precision T3610 (67fps) and HP Z420 (40 fps). The Nvidia-equipped iMac came closer, with 108 fps, and the dual-GPU gaming-oriented systems pulled further ahead, with the Falcon Northwest Fragbox (GTX 780 SLI) scoring 279 fps, and the Maingear F131 Super Stock (GTX Titan) leading with 288 fps. Even when I dialed up the resolution to 1,920 by 1,080, and turned up all the detail settings, the Mac Pro still held its own, with 41 fps, putting it ahead of every workstation, but again falling behind the high-end gaming rigs. To push the Mac Pro a little harder than our regular testing does, I re-ran our Heaven benchmark test, but ramped up as far past our regular settings, with full 4K resolution (3,840 by 2,160, the maximum resolution offered on the Asus PQ321), and detail settings ratcheted up?shaders were set to extreme, Anisotropy maxed out to 4x, and Anti-aliasing up to 8x. It dropped the frame rates to 10 frames per second, but also has the benefit of pushing the FirePro GPUs harder than our regular test. Even during this test, the Mac Pro was virtually silent, requiring me to bring my ear within an inch of the chassis just to make out the sound of the whisper-quiet turbine fan. The portable hard drive I plugged in to the back made more discernible noise than the Mac Pro did, even when pushed. While it didn't get louder, it did get warmer, with the exterior of the Mac Pro reaching 96-degrees Fahrenheit, and air from the top exhaust hitting 106 (both as measured with a Fluke IR thermometer)." È uno dei migliori desktop di fascia alta che abbiamo visto negli ultimi anni. PCmag www.pcmag.com/article2/0%2c2817%2c2428681%2c00.asp |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 16:56
Filo63, la metà di quelli nella foto sono studenti che ovviamente possono usare il computer che vogliono, fino a qualche anno fa si vedevano solamente ibm thinkpad, prima che fosse venduta ai cinesi. Nulla da togliere agli ingegneri che usano apple, ma non spacciamola come l'ennesima vittoria apple perchè cadiamo nel ridicolo e si fanno figure barbine. Non mi risulta che apple abbia vinto una commessa nasa per fornire portatili. Il sistema operativo di Mars curiosity non è apple ovviamente ma un vxworkx di 27 anni fa opportunamente modificato e apple al massimo viene utilizzata per i laptop. Nasa collabora da anni con tutte le aziende del mondo, apple compresa, in qualsiasi settore di interesse. www.nasa.gov/audience/foreducators/9-12/features/N_Apple_Learning_Inte Vi prego di non far diventare quella foto l'ennesima trollata apple fan lobotomized perchè l'intelligenza umana ne risentirebbe. ps: il barco calibrator 21 pollici fu il mio primo monitor con colorimetro incormporato, ovviamente acquistato usato nel 1999. |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 16:59
Certo che è potente, basta vedere i dati di targa. Ma una macchina per lavoro non deve essere solo potente. Deve rispondere a diversi requisiti, di cui uno è la potenza. Per certi impieghi la potenza del macpro potrebbe essere anche sovrabbondante; altrettanto potrebbe essere troppo limitato in altri aspetti. Ha un disco veloce, ma solo uno e non è possibile variare questo aspetto. Se si vuole una capacità di archiviazione maggiore per forza ci vuole un DAS o un NAS. L'espandibilità è molto limitata e ogni pezzo è fatto custom per quella macchina e solo per quella. Ciò significa che poi si dipende in maniera stretta da Apple, la quale può fare il prezzo che vuole per la componentistica. Augurandosi poi che perlomeno mantenga la macchina supportata nel tempo; alcune esperienze in tal senso non sono state positive con l'assistenza Apple. |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:12
Wazer & Raamiel era una battuta! Ma ci vuole... Noi applefanfunutonti pensavamo che lo shuttle fosse guidato con un iPad Mini!!! Però ad essere tacciato di essere un apple fan lobotomized tonto etc., non mi sento offeso (vero Raamiel) OK, Raamiel, hai i numeri che cercavi e dici che non bastano, hai gli esempi dei luoghi di formazione e professionali dove si usano gli Apple e non basta, hai la rivista PC oriented che parla di MacPro come workstation e la confronta con workstation PC di +/- pari prezzo con tanto di numeri di confronto (dove peraltro non esce con i punteggi migliori ma quasi) e non ti va bene. Siamo Noi i FanUtonti? Spiegami. Forniscimi i dati oggettivi... Usai Barco per una decina di anni... ancora oggi stento a trovare corrispondenza cromatica dei pantoni a quel livello! |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:21
“ Siamo Noi i FanUtonti? „ si fidati ti ho spiegato io perché in certi studi e ambiti si usano ancora i mac e tu fai finta di niente. ma tu non sai quanta gente di quegli stessi settori ha smesso di usarli. in ambito gaming i grafici che ho visto, tranne uno, usavano tutti pc. strano eh? |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:22
Io non ho mai dato dell'utonto a nessuno. Quelli non sono dati, sono spot. Se oggi vuoi una workstation il mondo PC ha molta più offerta, e soprattutto scalabilità e personalizzazione. Per cifre molto più modeste di un macpro ti fai una macchina molto molto potente e tagliata su misura; i vantaggi superano gli svantaggi. I programmi sempre quelli sono, le specifiche ICC sono le medesime, il monitor comunque lo devi prendere non Apple, Windows è stabile e potente come OSX ormai. Quindi alla fine, per uno studio o un professionista che parte da zero, oggi che vantaggio ha a scegliere Apple? Mettiamo il caso di un fotografo. Su Apple scarta gli Imac e rimangono solo macmini e macpro; uno è piccolo e l'altro è troppo, anche in termini di soldi. Se sceglie di farsi una workstation PC ha migliaia di offerte; potrebbe anche farsi una workstation assemblata. Per 1500€ si fa una ottima e potente macchina, che potrà aggiornare nel tempo con poca spesa ed eventualmente riparare accedendo a una offerta vastissima di pezzi. Scegliere Apple quali vantaggi concreti porterebbe? |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:31
“ ok. Ma da qui a dire che i mac non siano strumenti professionali per la grafica, quando ci sono migliaia di professionisti affermati a livello mondiale che li utilizzano come mezzo principale di lavoro, mi sembra sia negare l'evidenza. „ scusa non ho letto tutto perché attualmente ho un minitelefonino d'emergenza e a casa ci son arrivato solo ora. rispondo velocemente perché devo andare di nuovo via. (ho i campionati di tennis io...) spero non ti riferissi a me...perché io non ho detto che i mac non sono strumenti professionali per la grafica. Io ho solo detto palesemente che oggi con ciò che offrono gli altri mi guardo intorno. con i mac pro mi son sempre trovato bene. se mi parli invece degli i-mac..beh scusa ma lì divento scorbutico perché proprio non ci siamo. (non tra me e te ma...con le macchine) Però ti chiedo scusa ma non ho letto tutta la trafila dopo e quindi forse ho scritto questo post a casaccio... Io son contento di tutti i pro che ho acquistato negli anni...(anche i vecchi i-mac), ultimamente son caduto solo nei pro e alla prossima spariscono pure quelli. Ma è un fattore mio personale. Non dico che i mac pro vadano male. solo che costano di più a parità di prestazioni vs altre fonti. tutto qui. Ma ripeto...non so se ti riferivi a me... |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:34
“ Io non ho mai dato dell'utonto a nessuno. „ Io si...ma non vuole e non voleva essere un'offesa.. Però vedi.. c'è chi acquista una macchina per un motivo e chi per un altro, niente da dire. c'è chi la acquista perché non è un winzoz solo perché hanno letto qualche forum. quello è l'utonto. L'utonto è anche quell'***** che aspetta di notte per accaparrarsi l'ultimo iphone. (visto di persona) |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:44
“ Appurato che lo strumento (photoshop) è analogo, e che l'interfaccia è indipendente da windows/mac, resta "il ferro", che va a insindacabile gusto del professionista, sembrerebbe. „ no noo! attenzione cavolo! è questo il punto: tutti gli shortcut - e sono davvero tanti, specialmente su osx che ha un tasto in più - sono diversi anche se il sw è lo stesso. e questo vale per tutti i programmi purtroppo. anche quelli che la microsoft fa per osx. quindi se gli insegnanti di grafica nelle scuole usavano mac 20 anni fa perché erano meglio per la grafica e hanno continuato anche fino a 10 anni fa, anche se adesso non c'è più alcun vantaggio, impazziscono a cambiare piattaforma. dovrebbero passare mesi prima di essere ugualmente produttivi e non hanno più neanche la voglia né l'elasticità mentale. questa è una delle tante ragioni, oltre alla SPONSORIZZAZIONE che Apple fa, per cui ancora si vedono imac negli studi di grafica. Che poi... distinguiamo... per la grafica 2d sono meno potenti ma non da strapparsi i capelli... nel 3d le cose peggiorano ancora di più. |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 17:50
Raamiel... i dati a cui mi riferisco sono quelli contenuti nell'articolo della Rivista PCmag. Dove i numeri danno ragione a delle ??? workstation Maingear F131 Gtx Station ??? che comunque costano 4000$ circa e dove anche l'iMac stacca dei Dell Precision T1700 e HP Z420!!! |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 18:02
Filo... maddecheee?? scusa senza offesa ma si capisce che non hai molte conoscenze tecniche in quest'ambito dal test e dalla rivista che riporti. ma hai mai visto dei test normali, non dico "professionali", super fighi ecc. dei normali test dell'hw... ma in ogni caso riporta BENE quello che i marchettari di quella rivista dicono, non solo la frase che fa comodo: “ The Mac Pro isn't quite perfect. It's expensive, even given the usual premium for Apple products, and the one-year warranty and 90-day tech support is short and lackluster. Whether or not the lack of internal expansion is a detriment is yet to be seen, but at the very least it's a drastic change, that will force many professionals to change how they approach their work. At the very least, it's safe to say that the Apple Mac Pro (2013) offers some of the most exciting updates to desktop design we've seen, and backs it up with powerful professional-grade performance. The Apple Mac Pro (2013) is our new Editors' Choice for single-processor workstations, and one of the best high-end desktops we've seen in years. „ cioè la frase slogan conclusiva per fare contenti chi li paga la mettono ma la verità la dicono in tutto l'articolo: garanzia ridicola : UN ANNO ZERO UPGRADE - non puoi neanche accedere a cpu e schede ed MOLTO CARA PERSINO PER I PRODOTTI APPLE! ma guardacaso ribadisce ovunque l'unica cosa per cui sono pagati: che il cambiamento di stile dovuto al case cilindrico è fantastico e portentoso. di nuovo : per chi non capisce una mazza di cosa compra ed è un fan utonto è un capolavoro. per chi vuole una workstation c'è di meglio la Falcon riportata guardacaso costa meno e la batte a mani basse e se te la fai tu paghi ancora meno |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 18:12
Black... è dal 1984 che uso professionalmente il computer per il design. Ho lavorato per oltre 10 anni su SGI e ho usato 3D anche su Windows perché fino ad OSX e i G5 ma ancor di più fino agli intel Xeon Apple era improponibile. Oggi macchine come queste (http://www.treddi.com/app/articoli/pagina/639-3dws-dx-r2-la-recensione) hanno prestazioni per il 3D che Apple non raggiunge (come prestazioni massime). Non sono un INFORMATICO ma ne so, come utilizzatore di Alias Design, Autodesk Fusion 360, KeyShot... Ripeto, ripeto, ripeto... affermare come fate voi con veemenza che Apple non è professionale è una distorsione della realtà. È anche evidente che quando devi configurare un PC Windows in maniera tale che sia più prestazionale non risparmi così tanto. Poi tutto quello che è Apple è marketing e slogan quello che è Windows è Bibbia!!! Come se Microsoft, Dell, HP non avessero mai fatto Product Placement. Per favore non giriamo le cose. |
| inviato il 12 Agosto 2014 ore 18:24
“ Ritorno a dire che c'è professione e professione. Per queste professioni ancora oggi si sceglie Apple, per abitudine, feeling, prestazioni globali nel workflow operativo, prestazioni MEDIE, etc. „ Non sono molto d'accordo, a parte quando dici che c'è professione e professione (è vero e dopo tutto non so e non saprò mai tutti i possibili ambiti di applicazione di un computer per poter affermare con certezza che un Pc è meglio di un Mac o viceversa). Insomma, per esperienza personale, le prestazioni di un Mac non sono medie, ma sono molto elevate in qualsiasi ambito in cui lo abbia mai utilizzato. Proprio oggi ho finito l'esportazione di un video di quasi due ore in full hd, fatto con l'EOS 7D ad un concerto e anche prima dell'esportazione, mentre uniformavo i livelli audio e lanciavo la stabilizzazione di tutti i filmati che componevano quello finale, elaboravo le fotografie scattate all'evento stesso con Photoshop: anche solo l'elaborazione dei RAW di una D700 (con la quale avevo scattato le foto) avrebbe messo in seria difficoltà il Pc più performante che uso in ufficio, che sulla carta dovrebbe stracciare l'iMac che uso per la fotografia e che almeno tre o quattro volte alla settimana devo "spegnere con il dito" perchè non riesce a reggere un software gestionale di contabilità, il client e-mail ed il software dedicato alla sorveglianza. Ovviamente questo è solo un esempio, dal momento che sia l'iMac che sto usando adesso (del 2010), sia il Macbook che ho dal 2006 (che, statisticamente, dovrebbe già essere morto e sepolto, se fosse un Pc Windows) hanno sempre lavorato come dei muli, con innumerevoli notti di esportazioni video di Final Cut alle spalle: questo per far capire che non sono il tipico fan Apple che compra tale marca solo perchè "figa". A volte ho addirittura paura a lasciare il Mac acceso un'ulteriore notte perchè caldissimo o perchè molto stupito del fatto che sia ancora veloce e che la situazione possa peggiorare da un momento all'altro. Per cui, lascio anche la mia risposta al quesito dell'autore del topic (anche se sono già state abbondantemente date): per il fotoritocco si preferisce Mac perchè funziona e su di esso si può contare sempre, anche alcuni giorni (di lavoro senza sosta, tra Batches di Photoshop e Final Cut) dopo l'ultimo stand-by. Non sono un esperto informatico, per cui non so nulla di programmazione, elettronica e tanto altro, ma sicuramente, se riesco a svolgere due lavori diversi (per due servizi diversi) allo stesso tempo, senza rallentamenti e per giunta ascoltando anche la mia musica preferita, che ascolto sempre durante il fotoritocco, scelgo il computer che mi permette di farlo e si chiama Mac. Per quanto riguarda, invece, il monitor, ovviamente se potessi prenderne uno dedicato solo alla fotografia prenderei un Eizo, un Nec o un altro monitor professionale, sicuramente non il monitor Apple. Il massimo che posso fare adesso è lavorare sul mio iMac dopo aver calibrato il suo monitor ed affidarmi ad un laboratorio per la stampa delle fotografie, in cui sicuramente evidenzierebbero eventuali dominanti o difetti che non ho riscontrato con il mio monitor (anche se, devo dire la verità, non mi è mai stato riferito). |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |