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La cosa degli indirizzi non mi risulta, il blocco account in caso di irregolarità (che comprendono l'abuso o l'uso improprio della politica dei resi) si.
“ Ma scusate non ho capito bene allora, la questione sarebbe che amazon ti blocca l'account? se fai troppi resi? e mette l'indirizzo in black list? „
si, ho visto su un altro forum oggi un tizio che ha fatto 7 resi in una settimana, Amazon li ha mandato una mail di avvertimento chiusura conto però 7 resi in una settimana
“ La cosa degli indirizzi non mi risulta, il blocco account in caso di irregolarità (che comprendono l'abuso o l'uso improprio della politica dei resi) si. „
Ho trovato un forum in inglese, parlano di tante cose su Amazon e dicono che l'indirizzo te lo mettono in black list, per rimuoverlo dopo un mese circa appena si fa un ordine su un nome diverso ovviamente Amazon ti blocca il conto, su quel forum dicono che basta contattarli dicendo che sei da poco a quel indirizzo e si risolve tutto
In SUA il blocco dell'account è una cosa di tutti i giorni
quasi 14 minuti di video e si capisce che Amazon sfrutta tutti, acquirenti inclusi, ecco perche è il settimo ricco dal mondo L'unica cosa che interessa a Amazon è il profito
Beh, qualsiasi negozio/azienda considera il profitto prima di tutto. Non mi pare però che ad Amazon non interessi il cliente, anzi... Fossero tutti così.
Magari questo tipo, gia' basta vedere con chi ha fatto quest intervista, va be lasciamo perdere, non ha problemi economici, pero secondo lui dovremmo anche evitare di comprare quasi tutto cio che ce nel commercio, dai made in qualunque paese che non rispetti l uomo fino ad evitare anche i pomodori che vendono nei supermercati se non siamo sicuri che durante la produzione o raccolta sia tutto secondo il rispetto dei diritti. Certo sarebbe bello ma un po utopico.vada a fare interviste o indagini dove vengono prodotti tutto quello che si trova nella grande distribuzione iniziando dai grandi nomi francesi che ne sono tra i piu'grandi in europa e si faccia le stesse domande. Anchio preferirei scegliere la maglietta di cotone made in itali e la verdura del contadino vicino a casa ma non e'sempre possibile anzi quasi mai, per la mia piccola appena nata mi ero fissato di comprargli solo vestitini italiani, ma non essendo straricco mi sono dovuto ricredere immediatamente proprio perche' una cosa simile tra l italiano e made in .... costava esattamente tre quattro volte, percio mi sono dovuto accontentare , capite che una tutina che magari gli dura due mesi non era possibile per una persona con un reddito normale potersi permettere queste differenze di prezzo anche se giustificate dalla migliore qualita'
Non capisco cosa voglia dire il tizio del video...il lavoro è lavoro non divertimento, ritmi massacranti...le notti le fanno milioni di persone (me compreso), sotto natale il lavoro aumenta per altrettante persone (esempio settore alimentare...me compreso), e che dire di minatori, muratori e tutte queste categorie di lavori estremamente faticosi? Piaccia o no per avere il tenore di vita che abbiamo bisogna lavorare secondo certi standard e ritmi...non va bene? Ok cambiamo il mondo, cominciando da no stessi però, rinunciando a tutte le comodità...e tornando nelle caverne...
Alla gente basta lamentarsi... Sai quanta gente conosco che si lamenta che non ha lavoro e poi quando invece un lavoro trova lo molla dopo massimo tre mesi perché non gli piace come viene trattato? (Oppure che lo schiavizzano o che non gli fanno fare il lavoro che pensava lui)
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