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Credo che questa della Villaroel sia una scoperta molto interessante, sono sul cell quindi non riesco a girarvi il link ma se vi dovesse capitare, andate sul canale YT di J. Michels che intervista la dottoressa in questione e spiega bene e in parole semplici tutto il discorso. Posso immaginare le obiezioni dei soliti debunkers, soprattutto sulle lastre scattate dopo le esplosioni nucleari, parleranno di reazioni anomale dei prodotti chimici etc ma a me sembra davvero interessante…. Appena riesco vi giro il link di cui parlavo…..
Dopo l'esperimento della prima esplosione di alamogordo, in un certo qual modo scoprirono quel supersegreto, perché alcune lastre fotografiche, di non ricordo quale istituto di ricerca USA, vennero velate, ed i ricercatori non sapevano spiegarne il perché.
Velate... non con i puntini luminosi come stelle
Ecco che il dubbio scompare
Edit: mi sembra che fu un problema riscontrato dai laboratori kodak
Riguardo al discorso legislativo americano sulla divulgazione vorrei segnalare questo video : al minuto 6 il Coulthart spiega brevemente come è messo il Congresso sul discorso :
“ Bill Maher (10,6 milioni di follower) ha appena twittato: "Se pensi che non stia accadendo adesso, non sono sicuro di chi sia il pazzo. @AgeofDisclosure".
iI duo Corbell / Knapp intervistano il dott. James Lacatsky, x chi non lo conoscesse, è nominato nel libro di Elizondo, è descritto come uno degli scienziati missilistici piu' competenti degli USA. E' colui che, 2 anni fa, nello stesso programma aveva ammesso di essere entrato in un UAP. Questa è la prima parte dell'intervista, fa qualche ammissione e soprattutto dichiara che molti dei testimoni al Congresso sono inconsapevolmente vittime di disinformazione o depistaggi ma conferma cio' che ha dichiarato 2 anni fa....Si tratta di ammissioni importanti, settimana prox seconda parte....
Tra i 34 c'è anche Marco Rubio, attuale Segretario di Stato degli Stati Uniti d'America
“ The Age Of Disclosure, diretto da Dan Farah, è un film senza precedenti e rivelatore – che presenta 34 membri di alto livello del governo degli Stati Uniti, dell'esercito e della comunità dell'intelligence – che svela una copertura sull'esistenza di vita intelligente non umana e una guerra segreta per ingegnerizzare tecnologie NHI.
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Il film mostra l'impatto profondo che la situazione ha sul futuro dell'umanità, fornendo allo stesso tempo uno sguardo dietro le quinte con coloro che sono in prima linea nello sforzo di divulgazione bipartisan.
“Siamo stati scoperti da un'intelligenza proveniente da qualche altra parte dell'universo. Sono qui. È reale. Sta succedendo. Sta succedendo adesso.” — Christopher Mellon, ex Sottosegretario aggiunto alla Difesa per l'Intelligence
The Age Of Disclosure è previsto per la prima mondiale il 21 novembre 2025, con proiezioni in sale selezionate a Los Angeles, New York City e Washington, D.C.
I Cittadini per la Divulgazione ospiteranno feste di visione in tutto il mondo per questa uscita monumentale! Per maggiori informazioni su come puoi unirti al movimento per la divulgazione UFO/UAP, visita il nostro sito web.
“ Succede di nuovo adesso: i droni sono tornati in Belgio. Sopra una centrale nucleare, ma "nessun pericolo nucleare, la centrale può resistere all'impatto di un 737". Droni anche all'aeroporto di Liegi. E presso una base NATO. Vediamo se le squadre anti-drone tedesche e britanniche riescono ad abbatterne uno
VRT è l'emittente pubblica nazionale belga pagata dal governo, quindi è un po' come la BBC per il Regno Unito. Alcune citazioni dal blog in diretta [vrt.be] :
Droni avvistati sopra la centrale nucleare di Doel: "Nessun pericolo nucleare" "Diverse persone hanno visto droni volare sopra la centrale nucleare di Doel," dice l'esperto di energia Luc Pauwels. "I droni non sono ammessi lì; è una zona vietata al volo."
La zona vietata al volo è stata chiaramente violata, ma non c'è nessun pericolo nucleare. "I nostri reattori nucleari possono resistere all'impatto di aeromobili. Il reattore più vecchio può resistere all'impatto di un aereo leggero, mentre l'altro reattore è circondato da due edifici in cemento che possono resistere all'impatto di un aereo di linea come un Boeing 737."
In altre parole, non possiamo dare per scontato che i droni possano danneggiare i reattori nucleari – o anche gli edifici che li circondano, sottolinea Pauwels.
Droni ora visti anche sopra la centrale nucleare di Doel Tre droni sono stati avvistati sopra la centrale nucleare di Doel, secondo l'operatore Engie. Gli avvistamenti non hanno alcun impatto sulle operazioni dell'impianto, secondo la portavoce Hellen Smeets. Il Centro di Crisi ha confermato la notizia. "Stiamo seguendo la questione," ha detto la portavoce.
La zona di polizia di Scheldewaas ha detto che non avrebbe rilasciato ulteriori commenti.
Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Britannico ammette di non conoscere l'origine dei droni "È importante essere chiari, però, che noi non sappiamo – e i belgi non sanno ancora – la fonte di quei droni, ma li aiuteremo fornendo il nostro equipaggiamento e le nostre capacità, che hanno già iniziato a essere dispiegate per aiutare il Belgio"
Anche squadre anti-drone francesi in Belgio da venerdì Questo fa 4 paesi diversi che stanno cercando di liberarsi dei droni. Stanno davvero dando la massima priorità a questa cosa. Questi 4 paesi stanno per scoprire che non sono all'altezza di questi droni „
Il conflitto in Ukraina ha portato allo sviluppo di vettori d'arma, e specificatamente droni, che solo 3 anni fa erano impensabili. Si consideri che mediamente ogni 15 giorni viene introdotta una nuova versione (da fonti giornalistiche)
Non per nulla le organizzazioni di difesa 'occidentali ' sono impreparate. Mi sembra che sia Crosetto colui che ha dichiarato che siamo in ritardo di 15 anni. Oltretutto, come ho già scritto, la firma termica e l'immagine radar di questi oggetti è praticamente indistinguibile da quella di un volatile, e si sa che è possibile impiegare sistemi di guida autonomi che non subiscono il disturbo dei jammer
Sfortunatamente, gli UAP non c'entrano (Sfortunatamente perché si tratta di una minaccia reale che si inquadra nell'attuale situazione di tensione internazionale)
Ho anche il sospetto che non vogliano veramente abbatterli, perché, a ben guardare, una 'firma' ce l'hanno, ed è quella sonora delle eliche, per cui: sviluppare un sensore sonoro che diriga l'intercettazione sul bersaglio (come fu per i sensori infrarosso dei missili sidewinder montati sui caccia) sarebbe una cosa velocemente realizzabile.
Articolo di ieri, rimane un enigma, almeno apparentemente:
“ Il Belgio arruola forze straniere per combattere le incursioni dei droni
10 novembre 2025 _________________
BRUXELLES, 10 novembre (Reuters) - Il Belgio ha chiesto aiuto alle forze armate straniere per sequestrare o rintracciare i droni che hanno effettuato incursioni intorno ai suoi aeroporti, alle basi militari e a una centrale nucleare, con funzionari che affermano che tutto porta i segni distintivi dell'interferenza russa.
Gli avvistamenti di droni hanno costretto le autorità a chiudere l'aeroporto di Bruxelles, il più trafficato del Belgio, per ore martedì scorso - una delle numerose incursioni recenti che hanno causato anche brevi chiusure all'aeroporto cargo di Liegi e interrotto una base aerea.
"Non stiamo dicendo che è la Russia. Stiamo dicendo che sembra la Russia. È impossibile collegare qualsiasi incidente a un attore. Non abbiamo niente", ha detto un funzionario belga, parlando a condizione di anonimato perché non è autorizzato a parlare a verbale.
"Stiamo lavorando con i partner per cercare di mettere le mani su un drone, o rilevare da dove viene lanciato e dove sta andando."
La Russia ha negato qualsiasi coinvolgimento con i droni. La sua ambasciata a Bruxelles ha dichiarato la scorsa settimana di "non avere né motivo né interesse in tali attività".
Il ministro della Difesa belga Theo Francken ha detto a Het Laatste Nieuws la scorsa settimana che c'erano ipotesi secondo cui la Russia fosse dietro le incursioni, "ma non posso provarlo".
Il Belgio, ha detto, era attentamente monitorato a causa dei beni russi congelati presso il depositario di titoli Euroclear con sede a Bruxelles. L'UE ha proposto di utilizzare quei fondi per finanziare l'Ucraina. La Russia ha minacciato di dare una "risposta dolorosa" se ciò accadesse.
Squadre antidroni francesi, tedesche e britanniche sono arrivate in Belgio. Circa 20 specialisti della Royal Air Force britannica sono stati schierati con sistemi in grado di disturbare i segnali elettronici di cui i droni hanno bisogno per operare.
"Non sappiamo, e i belgi non conoscono ancora la fonte di quei droni, ma li aiuteremo fornendo il nostro kit e le nostre capacità", ha detto alla BBC Richard Knighton, capo delle forze armate britanniche.
In alcuni casi, i droni visti erano grandi e volavano in formazione, il che significa che è probabile che siano stati operati da specialisti addestrati, ha detto il funzionario belga.
Venerdì, il governo belga ha anche dato l'autorizzazione provvisoria a spendere 50 milioni di euro ($58.3 milioni) per sistemi per rilevare i droni e metterli fuori uso, anche se non è chiaro quando tale equipaggiamento sarà disponibile. „
“ Il regista e produttore Dan Farah si è seduto con Bret Baier di Fox News venerdì per discutere del suo nuovo documentario, "L'era della divulgazione."
"Ogni singola persona che ho intervistato ha chiarito che non si trattava più di capire se fosse una situazione reale", ha detto. "È una situazione molto reale."
"Alcuni funzionari dichiarano di aver visto con i propri occhi velivoli ed esseri non umani, e queste sono persone che si stanno mettendo in gioco", ha detto.
"Penso che a questo punto sia solo questione di tempo prima che un presidente in carica si presenti al microfono e abbia il momento più importante che un leader possa avere, ovvero dire a tutta l'umanità che non siamo soli nell'universo e che gli Stati Uniti intendono aprire la strada", ha detto Farah.
Il film uscirà il 21 novembre e sarà proiettato in alcuni cinema di New York, Washington D.C. e Los Angeles, e sarà anche disponibile in tutto il mondo per l'acquisto o il noleggio su Amazon Prime Video. „
Vabbè capirai cinque euro!, ha avuto costi di produzione senza il consueto passaggio nelle sale, ci sta Più o meno so tutto di ciò che contiene ma sono curiosissimo della reazione globale che susciterà, soprattutto tra le persone completamente digiune dallo - scomodo - argomento
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ma vabbè , su Prime Video...