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Quello che dici è tutto rapportato ad una visione della fotografia come rappresentazione di un linguaggio complesso che ovviamente ha anche una contaminazione dovuta alla comunicazione fatta dopo l'esecuzione dell'artista. Lecito anche il dubbio sulla contaminazione del presentare la Maier come figura femminile per stare in un contesto di usare il femminile per avere più visione. Però metto a confronto due donne, non hanno bisogno in questo confronto della luce che gli uomini gli possono aver tolto. Poi Frida Kalho e Margareth Keane sono pittrici e io sono interessato alla fotografia.
Quello che cerco di capire è la costruzione delle immagini di Margaret Bourke-White e la semplicità quasi disarmante nella costruzione delle immagini di Vivian Maier. Quella differente femminilità che traspare nelle loro foto e che non ha nulla a che fare con quello che poi è la costruzione del personaggio Margaret e Vivian nella comunicazione della commercializzazione delle artiste.
Ma nemmeno nella storia della fotografia, perchè sono quasi contemporanee e i loro meriti nella fotografia del passato non è possibile definirlo solo perchè non è passato abbastanza tempo per palesare il loro valore nel periodo storico di tutta la fotografia.
Quindi cerco le differenze di entrambi nelle loro immagini, nel come affrontano la vita e come la fotografia sia parte di essa e in che rapporto di importanza. Nello stile imparato di una e nella semplicità grezza dell'altra.
Per concludere non mi interessa una valutazione sull'artista nell'ambito del mercato dell'arte, ma le differenze di espressione delle artiste sia come persone che come interpreti di una narrazione diversa di un periodo che hanno vissuto in comune come periodo storico e sociale in America.
"( non c'è una vera foto simbolo della Maier a parte quella del selfie )" riferito a Vivian Maier. Quindi è il simbolo che identifica un'artista? Oppure la sua persona e le sue fotografie? Quando entro in una mostra entro per osservare fotografie e cercare di comprendere un'artista, non per capire come mi stanno vendendo l'artista.
La mia ricerca è semplice, parte dall'artista e si ferma ai suoi scatti. E qui leggo ancora cose inerenti a Vivian Maier e non a Margaret Bourke-White. Non so se devo dedurre che il personaggio costruito dopo la morte di Vivian Maier abbia fatto il suo effetto, tanto da focalizzare solo su di lei una discussione, oppure se Margaret Bourke-White non sia stata così brillantemente rappresentata nella costruzione del suo personaggio. Ma qualunque sia la questione io sto cercando una cosa molto più semplice.
Ivo sei tu che non capisci Tu vuoi confrontare un'autrice perfettamente calata nel suo tempo che inizia la sua carriera professionale a 20 anni, é ovvio che le sue foto sono influenzate da quello che commercialmente veniva richiesto e dal suo tempo L'altra non aveva logiche commerciali ma non sai nemmeno che lavori avesse in testa quello che vedi é filtrato a posteriori quindi di che parliamo? Di mele e pere quale sarebbe il senso del confronto?
Ho messo il quesito proprio per avere un aiuto nel vedere qualcosa che non è così scontato. Ovvero di vedere le opere degli artisti estraniandosi dai luoghi comuni e partire dalla persona/artista.
Chiaramente una ha avuto un insegnamento ha frequentato una scuola di fotografia ha iniziato la carriera da giovane a 20 anni ha fatto una scelta poi continuando a lavorare per una testata e per fare foto su commissione, ma ha anche fatto foto per il suo diletto. L'altra ha avuto una vita che non le ha dato la possibilità di scelta se non vendendo la casa di famiglia e comprare una macchina fotografica e girare per scattare foto fino a quando ha dovuto lavorare come bambinaia per poter avere sia il tempo che i soldi per poter fotografare. Non ha stampato e sviluppato tutto e questo vuol dire che scattava per se stessa e/o che magari non aveva la possibilità di farlo.
Partendo da qui quindi si possono vedere le differenze ad esempio nelle due immagini che ho messo, una ha una ricerca di location di preparazione prima dello scatto, l'altra è di una semplicità disarmante si mette davanti a una vetrina e si ritrae in un momento qualunque. Però non sono una meglio dell'atra sono due realtà diverse che riflettono la loro vita. Quindi hanno si diversità, ma hanno in comune la fotografia come mezzo di espressione e sono entrambi donne ma con una realtà sociale diversa. Quindi vedo una loro dignità personale che va oltre ogni simbolo che gli si può mettere per differenziarle.
Sta nel cogliere particolari in ogni loro foto che alla fine conta. Per questo ho iniziato il quesito perchè ogni uno potesse postare un'immagine e dire quello che ci vede non quello che si vorrebbe vedere. Il confronto una volta che le immagini scorrono si farebbe da solo, non mettendo in competizione una contro l'altra, ma semplicemente dire quello che vediamo in una e nell'altra.
Il fatto che non sia ancora stata messa una foto sia di una che dell'altra, ha la sua importanza nel capire come noi siamo abituati a confrontarci anche fra di noi.
Un piccolo dettaglio..la foto che hai messo con margaret bourke white sull' empire state building é di leonard non un autoritratto ed é un servizio commissionato sulla donna
“ ....Però non sono una meglio dell'atra sono due realtà diverse che riflettono la loro vita. Quindi hanno si diversità, ma hanno in comune la fotografia come mezzo di espressione e sono entrambi donne ma con una realtà sociale diversa. Quindi vedo una loro dignità personale che va oltre ogni simbolo che gli si può mettere per differenziarle. „
la disamina non fa una piega, ma l'argomento lo trovo non così stimolante per confrontare foto vs foto e trovarne le differenze semplicemente perchè sono come due rette parallele....Penso semplicemente che a prescindere dal valore che noi diamo alle loro foto, entrambe abbiano vissuto la fotografia con consapevolezza e stimoli diversi se non opposti, una faceva le foto per le più importanti riviste e giornali del mondo con i personaggi più importanti del tempo, l'altra buttava i rullini da sviluppare in cassetto.
“ Un piccolo dettaglio..la foto che hai messo con margaret bourke white sull' empire state building é di leonard non un autoritratto ed é un servizio commissionato sulla donna „
Bene quindi alla fine ci siamo arrivati. Una è costruita l'altra è semplicemente lei. Una bella differenza, che poi si può abbinare al fatto della speculazione sulla condizione di essere donna per avere visione usando una discriminazione per accrescere l'immagine, Che poi era il tuo dubbio Matteo sulla Maier.
Questo però dimostra solo quello che ho scritto sopra sul fatto della costruzione di una immagine e della disarmante semplicità dell'altra che si autoritrae specchiata nella vetrina. Hanno diversità di comunicazione, una vive di foto commissionate l'altra vive facendo la bambinaia e nessuno la può scegliere come simbolo. In comune hanno la fotografia e sono entrambi donne.
Ma andiamo oltre, non vedo foto pubblicate delle due artiste con almeno un commento. Quindi si può parlare di persone e della loro comunicazione oppure si può parlare solo di mele e di pere?
PS: l'immagine che ho messo di MB-W è la copertina di un libro dal titolo Margaret Bourke-White L'opera 1930 1960 e allora perchè non usare una sua foto per la copertina se non per il motivo di usare un'immagine di un simbolo e non dell'artista? Ma è anche una cosa abbastanza semplice una è costruita e durante la sua vita per creare un simbolo, l'altra è spontanea e potrebbe essere costruita dopo la sua morte. Ma si parla sempre di simboli non delle artiste.
“ la disamina non fa una piega, ma l'argomento lo trovo non così stimolante per confrontare foto vs foto e trovarne le differenze semplicemente perchè sono come due rette parallele....Penso semplicemente che a prescindere dal valore che noi diamo alle loro foto, entrambe abbiano vissuto la fotografia con consapevolezza e stimoli diversi se non opposti, una faceva le foto per le più importanti riviste e giornali del mondo con i personaggi più importanti del tempo, l'altra buttava i rullini da sviluppare in cassetto. „
Il primo commento che mi può servire nel mio quesito. "Due rette parallele" "Stimoli diversi se non opposti"
Il valore che diamo noi alle loro foto sono valori nostri e che ci appartengono, perchè non dovrebbero interessare?
"ma l'argomento lo trovo non così stimolante per confrontare foto vs foto e trovarne le differenze" se parliamo di una foto averla da vedere aiuta chi legge se invece si parla delle artiste allora non sono necessarie anche se aiutano a capire il pensiero scritto.
“ La foto sul Chrysler Building è di Oscar Graubner. „
@Ironluke sempre puntuale e preciso
PS: Vale per tutti, se si ritiene l'argomento poco stimolante basta dirlo come ha fatto @RobBot che non ci sono problemi.
preciso: trovo molto utile parlare di autori di tutte le epoche e di tutti i generi e delle loro opere, non trovo un nesso nell'estrapolare una foto a caso per autore e confrontarle, sempre se non ho capito male la richiesta.
Perdona Ivo ma temo che ci siano delle incomprensioni.
Questo blog va avanti in maniera inspiegabile da vario tempo. Dico in maniera inspiegabile perche' in ordine : 1) siamo quattro gatti 2) il forum e il sito juza è stato creato a immagine e somiglianza del suo amministratore a cui evidentemente non interessa molto la Fotografia, ma piu' le immagini legate alla fotografia e alle macchine fotografiche (non ha mai partecipato qua dentro).
Ora, al 13simo capitolo di questa bella avventura ho capito queste cose :
1) non ci sono regole di cose da pubblicare, ma noto che l'orientamento generale si è spostato piu' sulle novità', sui fotografi di cui non si conosce nulla, piuttosto che sui mostri sacri che piu' o meno conosciamo tutti. Questo per farti capire che l'argomento da te proposto non è stato snobbato, ma è stato gia trattato con la Maier piu' volte in questa sezione, e piu' volte in altre sezioni del forum (leggo ora che c'è un Vivian Maier 2 nella sezione "tecnica e composizione"). 2) molto spesso quando pubblichiamo un post in questa sezione cerchiamo di destare curiosita' o anche approvazione proponendo un autore, o una foto, che ci è piaciuta : cio' non vuol dire che automaticamente tutti debbano interagire col post proposto, anche perche' ci sono mille variabili che facciano si' che uno non intervenga : impegni, vita privata, tema gia' trattato, mancanza di interesse, tempo mancante ecct ecct.
Questo pero' è nelle regole della vita, magari piacessimo a tutti, noi e i nostri post. Tutto questo infinito preambolo è per dirti che non c'è una mancato confronto :
“ " Il fatto che non sia ancora stata messa una foto sia di una che dell'altra, ha la sua importanza nel capire come noi siamo abituati a confrontarci anche fra di noi." „
E' che alle volte, per mille ragioni che ho spiegato precedentemente alcuni post interessanti non ricevono il successo che ci aspettiamo. Per cui non rimanerci male, e consolati che ad esempio io ho proposto delle foto ad Hamilton che sono piaciute a quanto pare solo a me
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