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Sebastião Salgado , nel documentario " Il sale della terra ", ha affermato: " Siamo animali molto feroci, siamo animali terribili noi umani. Sia qui in Europa sia in Africa sia in America Latina, dappertutto. Siamo di una violenza estrema. La nostra è una storia di guerre, una storia senza fine, una storia di repressione. Una storia folle. "
Solo le formiche ci assomigliano davvero: vivono in gruppi sociali numerosi, sono molto aggressive e praticano lo schiavismo. Se non ragionano le formiche, allora non siamo capaci di ragionare nemmeno noi.
user257478
inviato il 01 Dicembre 2024 ore 9:37
Infatti pensiamo di vivere nel migliore dei mondi possibili.
“ Infatti pensiamo di vivere nel migliore dei mondi possibili. „
Paradossalmente questo ci deriva dalla nostra parte "animale"; tutti gli animali (ma anche piante, funghi, batteri...) tendono a modificare l'ambiente a proprio uso e consumo, ma come diceva Konrad Lorenz: "nell'animale non c'è l'uomo, ma nell'uomo c'è ancora tutto l'animale". Questo "dovrebbe" fare la differenza in quanto tra le unicità dell'uomo c'è quella di essere l'unico a rendersi conto della reale portata di ciò che sta facendo (è questa la parte esclusivamente umana della "coscienza"); quando però si tratta di ragionare sulle conseguenze delle proprie azioni e, ulteriore conseguenza, su come impostare le nostre azioni future, ecco che alcuni continuano a ragionare da uomini, mentre altri si adagiano su quel "proprio uso e consumo" di cui sopra, ovvero rispolverano tutto l'animale che c'è in noi e non se ne schiodano più.
La cosa bella è, che ognuno di noi ha le proprie vedute ma, in quelle vedute ognuno di noi a volte non " Vede " bene anzi , stravede a non vedere. Comunque è naturale che gli esseri umani " umani per modo di dire " sono sempre divisi a metà, e quindi anche la loro mente in quella metà è divisa a " metà ", un po' difficile a comprendere ma è così. Un saluto, per intero.
@ R.V Chiunque essi siano non possono rivoltarsi nella tomba perché chi è già li nella " tomba " non può assolutamente più muoversi, è soltanto un nostro stupido dire. Un saluto.
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