| inviato il 21 Dicembre 2025 ore 22:52
questo Paul sarà anche un esibizionista ma non è certo stupido.
Avete visto quanto si è portato a casa?
Novantadue, 92, milioni di dollari!
È disonorevole per questo nobile sport ma non certo per le sue casse! |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 8:27
Non stento a crederlo, caro Paolo. Gli incontri combinati sono nati con la boxe, come hai ben scritto nel tuo libro...
Su Tyson e Patterson e le loro somiglianze stilistiche, sì, entrambi sono stati ottimi allievi di Cus D'Amato, e grandi pugili. Dopodiché, di fronte ai ganci di un Liston non frenato dal mob, non c'era stratagemma tecnico possibile...se ne accorse, in un paio di minuti, l'ottimo Patterson...
********************************************
Mi hai tolto le parole di bocca caro Silvano, hai letto il mio pensiero alla perfezione... semplicemente.
L'unica cosa che mi dispiace davvero è che la Nobile Arte sia ormai divenuta una sorta di spettacolo da Circo Barnum, con una serie di personaggi che a definirli discutibili gli si fa un complimento, che con delle fanfaronate degne di un "Ali dei tempi moderni" si arricchiscono, in maniera semplicemente indegna, alla faccia di gente che sul ring, in altre epoche chiaramente, ha pagato un prezzo altissimo (in termini di salute psico-fisica) solo per cercare di sfamare la famiglia! |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 14:26
Prendersi a pugni una nobile Arte...!? Povero Mondo.. !
Ho guardato anche io il pugilato.. ma non mi sono mai sentito di chiamarlo né sport né arte.. Ma come può qualcosa che consiste nel fare più male possibile ad un altro individuo essere un arte..
Allora lo può essere anche anche una guerra..
Certo in qualunque modo ci si può far del male.. anche sciando.. ma nessuno mette gli sci ai piedi con quel presupposto , mentre i guantoni ai pugni si..
È solo la mia opinione , ci mancherebbe.. Vi Auguro un sereno Natale Amici !!! |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 17:30
Non sarei così drastico Giovanni.
È la Nobile Arte perché, quantomeno nel mondo Occidentale, è stata la prima Arte Marziale a essere codificata, e non mi sto certo riferendo al Marchese di Queensberry ma ai Greci, che come sai ne fecero uno Sport Olimpico 25 secoli addietro.
Poi si, è anche uno Sport che ha vissuto delle tragedie indicibili, ma queste tragedie sono state causate dalla sciagurata avidità umana, quella miseria umana cioè che ha fatto si che più e più volte si mettessero sullo stesso ring pugili di categorie diverse, oppure vecchi rottami contrapposti a giovani speranze al solo scopo di imbottire il record dei giovani emergenti e regalare ai gonzi il "brivido del KO"... ma questo nulla ha a che fare con lo Sport, come nulla hanno a che fare con lo Sport le tante, troppe carriere luminose stroncate da sporchi giochi di potere, interessi neppure malamente dissimulati e tanta, tantissima stampa oculatamente INDIRIZZATA! |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 1:48
Paolo una cacca puoi anche dipingerla con l'oro.. e sarà pure bella da vedersi ma........
Non c'è l'ho con chi guarda questo sport... solo che io la considero una barbaria... e gli Uomini dovrebbero pensare a fare altre cose che non prendersi a pugni.. davanti a una folla di esaltati che incitano uno o l'altro a massacrarsi.. Come si fa a far capire alla gente che la guerra è una cosa da bestie.. quando noi diamo medaglie soldi e rispetto a chi riesce a rompere la faccia a qualcun'altro ? Senza tirare in ballo chi è morto o chi ha ucciso.. abbiamo allenato individui talmente bene che ci sono riusciti.. Non so Paolo, ma non riesco a pensare a ciò come ad uno sport pericoloso.. Sono certo che se davvero gli Alieni riuscissero mai ad arrivare sulla terra.. non scenderebbero a conoscerci...  |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 10:11
Guarda capisco perfettamente il tuo punto di vista.
Prima di entrare in questo mondi avevo il tuoi stesso pensiero.
Questo perché dall'esterno l'impatto visivo è forte ma la boxe non è affatto una rissa autorizzata anzi è l'unica disciplina che chiamiamo nobile arte proprio perché richiede una lucidità mentale fuori dal comune. Non è uno sport basato sulla rabbia ma sul controllo assoluto dato che se perdi la calma perdi il match in pochi secondi e devi saper gestire la fatica e la paura mentre cerchi di risolvere un problema tattico a duecento battiti al minuto. Spesso queste palestre salvano letteralmente le persone togliendo l'aggressività dalla strada e trasformandola in disciplina e umiltà perché quando sali sul ring impari subito il rispetto profondo per chi hai davanti. Non a caso alla fine di ogni incontro vedi quegli abbracci sinceri e carichi di stima che raramente trovi in altri sport proprio perché solo chi ha condiviso quella fatica può capire davvero il sacrificio dell'altro. In fondo la boxe è una metafora della vita incredibile che non ti insegna a colpire ma ti insegna a incassare e a trovare la forza di rialzarti e continuare a camminare nonostante tutto.
Ovviamente io ti parlo del mondo amatoriale, poi quando arriva il denaro si sa come può andare. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 10:37
Giustissima considerazione da parte di @Ric, lo stesso concetto è applicabile a tutte le arti marziali. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 11:23
a parte il fatto che io non riesco a dividere le cose..comunque chi lo fa amatorialmente , lo fa per arrivare ai soldi.. non per prendersi a pugni in faccia in allegria... Poi che qualche mela marcia venga "redenta" dalla boxe lo trovo solo una giustificazione al resto del circo.. Se si giustifica la violenza , chiamandola sport , non c'è da stupirsi che ci sia violenza.. Anziché insegnare box si insegnasse rispetto.. lavoro.. cultura.. decentemente anziché tagliare sempre di più le risorse , magari ne salveremmo anche di più.. La realtà che è una cosa che muove soldi.. tanti soldi.. e piace ad un sacco di gente.. 2 motivi poco nobili ma che nobilitano.. purtroppo |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 11:50
va beh Gion, pensala come ti pare.
Ognuno ha la propria idea ed è inutile parlarne anche perché non sono minimamente interessato a farti cambiare idea.. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 11:52
Precisamente.
Le Arti Marziali nascono non per picchiare gli altri, all'opposto nascono per imparare a non farlo.
I soldi, la fama, gli interessi, la sensazione di onnipotenza, le amicizie interessate e tutto il baraccone che si muove coi pugili, è il lato deleterio di questo Sport che rischia di far naufragare le carriere più promettenti mettendo a rischio la salute dei pugili, vedi Ali per esempio; ed è proprio qui che entra in gioco, e diviene essenziale, il manager... è lui che deve guidare il suo amministrato evitandogli gli scogli più pericolosi e guidandolo nei bassifondi del lato oscuro del Pugilato, è a lui insomma che è affidato l'uomo, prima del pugile, ed è lui che veglia è guida, nel bene e nel male, il suo pupillo: a questo riguardo prendete come esempio Cus D'Amato e come è cambiata la vita e la carriera di Mike Tyson quando non lo ha più avuto al suo fianco! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 257000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
