“ Perchè dovrebbe cambiare la sensibilità dell'esposimetro solo per raggiungere tempi consoni a quello che vuole fare?!
La saturazione o sovraesposizione della pellicola non conta niente per te? „
Ma stiamo parlando della stessa cosa o due robe differenti?
Se ho in camera una 125 asa, la macchina è solo auto in A e al mio diaframma mi da 1/250 ma la foto/soggetto così mi viene sovraesposta ok? Se regolo gli ASA a 200 o intermedio tra i due valori e lascio fermo l'apertura la macchina per forza mi accorcia il tempo e avrò lo stesso effetto che ho in manuale scegliendo quel tempo, ovviamente non parlo di scattare l'intero rullino a ASA starati ma quegli scatti in cui sono consapevole che serva. Sviluppo il negativo a 125 ASA e ottengo il voluto,
perdonami ma se per ottenere quell'effetto suggerisci di chiudere a manetta in modo che la macchina vada oltre fondo scala con i tempi è meglio chiuderla qui perché se ci leggono si fanno brutte idee.
“ Parlate di due cose diverse, per compensare l'esposizione con quella fotocamera l'unica è variare gli ISO ma variare gli ISO non va bene per avere tempi più lunghi „
E perché no?
In particolare con le dia quando servivano tempi veloci e in macchina non avevi la pellicola alta esponevi per un ASA maggiore e sviluppavi anche per ASA aumentati perché non volevi esposizioni differenti da quello che dava l'esposimetro ma è la stessa roba, giochi sempre sui tre valori. 
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, ma nel digitale quando usi la compensazione che pensi di fare di tanto differente? Sovraesponi/sottoesponi a quello che direbbe l'esposimetro ma in base alla scena può essere operazione corretta e meno corretta ma non certo sbagliata a priori come dici te, 
