| inviato il 14 Novembre 2023 ore 23:18
Non capivo bene il taglio |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 0:15
si non sono immediate.. se le osservi bene queste ultime sono zeppe di particolari (e di difetti) |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 7:50
Sì ma occorre guardarle molto attentamente e sapendo di cosa si tratta : nella pagina precedente , quella con la ragazza seduta con le gambe accavallate che versa da bere al robottino , c'è una incongruenza proprio nella gamba sinistra accavallata che tocca terra e per giunta con il piede girato in modo improbabile , anche il braccio sinistro scompare dietro la schiena in maniera assai poco naturale ma , come ripeto , dettagli in genere ben poco evidenti . |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 8:33
"Sì ma occorre guardarle molto attentamente e sapendo di cosa si tratta.." Giustissimo. Ma........facendo i complimenti a Salt per il suo spettacolare lavoro, faccio presente che molti di noi, qui, siamo gente fotograficamente navigata ed andiamo, e spesso riusciamo, a trovare il pelo nell'uovo. A mio personalissimo avviso, la gente "comune" non noterebbe nulla di strano in quelle foto, sarebbero considerate realistiche ed ottime. Questo, sempre amio personalissimo avviso, comporterà che per i settori pubblicitari di medio e basso livello, salta tutto, modelle, studi, esperti delle luci, truccatori, etc. ...sic transit gloria mundi. |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 10:59
io non credo. Credo che la fotografia cambiera'. Verra' trasformata. Ma non credo spariranno questi specialisti. |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 12:24
L'addestramento della AI è fase importante del processo di produzione di una immagine. Direi fondamentale. È essenzialmente un problema di comunicazione. Frasi concise ed efficaci. Ma, soprattutto gli shortcut, ti permettono di affinare l'immagine velocemente. Soprattutto per me, abituato a programmare il linguaggio macchina. Sto cominciando a tirare le somme ed unire i risultati di tutti i filoni e generi esplorati in precedenza. Il risultato è evidente. L' aspetto più interessante è che la produttività raggiunge livelli mai visti prima. Tempi di produzione brevissimi. È fantastico. P.S. quello che sta versando è Nebula. Uno champenoise di nebbiolo. Per questo fa schiuma pur essendo rosso. |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 12:44
Salt Queste ultime del versamento del vino sono moto belle. “ Questo comporta che per i settori pubblicitari di medio e basso livell o, salta tutto, modelle, studi, esperti delle luci, truccatori, etc „ . @alessandro pollastrin Ci sei andato molto più vicino di tanti altri Ho messo in grassetto quello che condivido anche se solo in parte, a giovare di queste tecnologie, “sostituendo” con AI con i modelli saranno solo grafici dozzinali senza qualità e senza scrupoli e solo in contesti dove non serve vestire con abiti di una collezione specifica. Il livello è talmente basso che anche chiamare un truccatore è considerata una spesa, difficilmente senza AI farebbero le stese cose, proprio per l'abitudine a risparmiare su tutto quindi viene meno in modo costante il binomio foto vera= la rifaccio in AI. In sostanza a fare ciò che affermi saranno solo quelli che già oggi non hanno alcuna etica, lo scrivo senza ironia, me lo dice il lavoro da quando esistono le immagini generative. |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 12:50
Beh stiamo per fare un salto di qualità epocale. È come l' invenzione della radio. Il mondo non sarà mai più come prima. Ma non credo che saranno i grafici di basso livello ad essere avvantaggiati dalla Ai. Anzi. La potenza di questo mezzo espressivo è tale che avremo veri artisti in campo a dominare il settore. Il costo della AI sarà talmente alto che spazzerà via chi vuole risparmiare. |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 13:57
Dipende dai contesti e dalle situazioni. Da diversi decenni si usa il 3D a qualsiasi livello della comunicazione visiva, senza che il pubblico se ne accorga. Nel 3D, la qualità è tanto elevata che anche un professionista può essere tratto in inganno, anche perché la post produzione va nella stessa direzione e le immagini sono spesso sovrapponibili. Per cui credo che non ci sia niente di nuovo se non uno strumento differente che probabilmente può essere gestito anche da "creativi” non particolarmente dotati dal punto di vista grafico e del disegno. I problemi etici dell'Ai sono altri e sono legati all'inganno delle fake news, al copywriter o a una comunicazione sbagliata che avvolge questa tecnologia paventando pericoli, che già prima di lei potevano essere riproducibili, convincendo il pubblico a non fidarsi più di nulla e sminuendo il senso critico del singolo. P.s. vista l'età, probabilmente, non userò mai la Ai |
| inviato il 15 Novembre 2023 ore 17:21
Luci e ragazze fantastiche e molto più cool di tante immagini che si vedono in giro... complimenti. I colli ogni tanto sembrano ispirarsi a Modigliani mentre gli aggeggi e le colature non sono così coerenti (non sono un esperto ma dubito che il filo elettrico sia in uso nella tinta, soprattutto anni sessanta). Ovviamente per ispirarti e darti suggerimenti. Fai venire voglia di provare |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |