| inviato il 10 Maggio 2023 ore 18:59
ho visto l'intervista tosta, assolutamente da vedere per chiunque sia interessato dell'argomento, stasera mi vedo l'altra grazie Michelangelo |
| inviato il 11 Maggio 2023 ore 20:38
due numeri sulle previsioni dei ricercatori AI, alla fine pensavo peggio, la percentuale relativa di chi ne sa più di me ed è pessimnista è bassa ; il suvery è di agosto 2022, oggi c'è un panorama diverso, siamo tutti più presenti ed attenti di mesi fa. Video con Wozniak, da vedere 50% of A.l. researchers believe there's a 10% or greater chance that humans go extinct from our inability to control Al. il 50% di A.l. i ricercatori ritengono che ci sia una probabilità del 10% o superiore che gli esseri umani si estinguano a causa della nostra incapacità di controllare Al . Actual question: "What probability do you put on human inability to control future advanced Al systems causing human extinction or similarly permanent and severe disempowerment of the human species?" Al Impacts Survey of 738 ML researchers from June - August 2022 |
| inviato il 11 Maggio 2023 ore 21:20
La discussione è iniziata dall'app Bikinioff, quindi abbastanza leggera, ma ora le tematiche sono di tutt'altro spessore Purtroppo i timori sollevati da persone assolutamente competenti dovrebbero far riflettere anche i più scettici. Personalmente nutro grandi perplessità su un'umanità sempre più allo sbando, spero tanto di sbagliarmi... |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 1:00
@Lucatkom sono stato io a proporre alcuni link ma non era mia intenzione focalizzare l'attenzione solo su quegli aspetti. L'attenzione va spostata secondo me verso chi ci rappresenta in EU per dare garanzie che diano serenità alla gente ma che ci mantengano competitivi; anche un occhio allo sviluppo non guasta. Ci sono tante cose belle in arrivo. L'altro ieri c'è stata la conference di Google e hanno parlato molto di AI potremmo provare tutti le implementazioni, ad esempio Gmail permetterà traduzioni in tempo reale, ricerche integrate ed altro. Map permetterà l'elaborazione di percorsi più ottimizzati e la vista ad uccello sopra l'auto ( come nei giochi), anche in realtà aumentata tramite occhiali o telefono avremo più informazioni. Photo Google gestirà in modo intelligente i soggetti delle foto taggando ( come fa ora apple con le foto in IOS) con editing intelligente . Sono cose che dovrebbero renderci la vita più semplice ed è anche un modo più conveniente di usare i servizi in cambio del monirtaggio delle nostre attività che google ha comunque sempre fatto. Poi c'è la domotica, per chi è interessato, con i rilevatori di presenza che sanno chi sei e capiscono cosa fai, si può personalizzare una casa in modo diverso da come siamo abituati, puoi sapere se una persona anziana cade a terra per un malore, se un bambino dorme o è sveglio in un'alta stanza, anche se si muove appena o se il cane va sul divano mentre sei fuori casa (cani e gatti) e senza microfoni e telecamere, in totale privacy. Sono cose interessanti, vedremo se saranno altrettanto utili. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 8:00
“ @Lucatkom sono stato io a proporre alcuni link „ Hai fatto bene, sono molto interessanti. Trovo la discussione utilissima e gradevole. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 10:23
@Imik si, è TV spazzatura, fa male agli occhi a guardarla. Fa tristezza anche pensare che per molti sia considerata informazione. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 11:52
A me ha dato da riflettere quest'articolo: time.com/6266923/ai-eliezer-yudkowsky-open-letter-not-enough/ Sicuramente una posizione "estrema" - pero' il solo fatto che sia apparsa in una pubblicazione normalmente piuttosto "posata" come Time magazine dovrebbe far riflettere. Il punto chiave, a mio avviso, e' nel fatto che stiamo sperimentando con una tecnologia di cui non comprendiamo appieno neppure il funzionamento, tantomeno le implicazioni. Richiamando anche quanto postato prima da Michelangelo con l'intervista a Wozniak: “ 50% of A.l. researchers believe there's a 10% or greater chance that humans go extinct from our inability to control Al. „ vale ricordare che in qualsiasi altro ambito ingegneristico, se il 50% degli sviluppatori di un progetto ritiene che le probabilita' di un esito catastrofico siano >10%, il progetto chiude col botto - o quanto meno ritorna dritto al tavolo da disegno, come dicono gli anglosassoni. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 12:03
“ vale ricordare che in qualsiasi altro ambito ingegneristico, se il 50% degli sviluppatori di un progetto ritiene che le probabilita' di un esito catastrofico siano >10%, il progetto chiude col botto - o quanto meno ritorna dritto al tavolo da disegno, come dicono gli anglosassoni. „ +1 non sposso che vederla allo stesso modo. il problema però è che molto è opensource per cui nasce la necessità di gestire una cosa che non puoi bloccare di netto. Non si parla abbastanza anche dell'etica delle comunità di sviluppo, non sono covi di haker con la mania di distruggere il mondo, tutt'altro. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 12:12
“ Non si parla abbastanza anche dell'etica delle comunità di sviluppo, non sono covi di haker con la mania di distruggere il mondo, tutt'altro. „ Vero. Il problema se mai e' il facile entusiasmo sull'onda dei primi veri risultati, unito a una fiducia aprioristica nelle possibilita' della tecnologia (visione ingenua ma prevalente in certi ambienti) per cui "se puo' essere fatto, allora va fatto". La strada per l'inferno e le buone intenzioni, ancora una volta. |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 13:38
da profano reputo le paure che l'AI distrugga l'umanita intera delle paranoie anche se dette da autorita in materia, per una serie di ragioni ovvie 1 l'AI esiste in un mondo virtuale e noi materiale, e le due realta non sono compatibili, quindi non puo eliminarci direttamente 2 il massimo grado di pericolo e che liberi tutto l'arsenale nucleare, pur con perdite ingenti l'umanita soppravvivebbe, abbiamo mezzi e ripari che ci permettono di resistere decenni a questa eventualita. ma l'AI in questo caso cosa otterrebbe in cambio, nulla, per funzionare ha bisogno di enormi quantita di energia, e siamo noi umani a fornirla, sarebbe la sua fine l'unico vero pericolo non é che ci distrugga, ma che manipoli la societa in modo da governarla, con l'unico fine di sopravvivere e aumentare le sue capacita per certi versi l'intelligenza dell'AI mi ricorda quella dei rettili, estremamente lineare ed efficente per adattarsi all'ambiente e cacciare, ma completamente priva delle emozioni dei mammiferi, che provano empatia, giocano e sognano |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 13:48
Lomography... Quando hai tempo, guarda la puntata di Black mirror "odio universale" Non c'entra nulla la ai, però ti può far capire che una intelligenza artificiale che ci vuole sterminare può tranquillamente hackerare e riconvertire qualche fabbrica e creare qualcosa del genere e ci stermina si tutti... |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 15:09
Fico la guardero, ma la domanda resta perche dovrebbe sterminarci, se per esistere ha bisogno di noi che gli forniamo l'energia e i database, l'informazione per essere stoccata ha bisogno di supporti fisici, e quelli li possiamo creare solo noi non se li puo creare l'AI l'unica ipotesi, e che abbiamo creato l'AI piu scema dell'universo questo concetto ripetuto per cui chi ha un'intelligenza superiore elimina a priori quelli sotto e senza fondamento prendiamo noi, eliminiamo le specie a noi nocive, ma non quelle che ci sono utili, anzi quelle le proteggiamo |
| inviato il 12 Maggio 2023 ore 15:22
L'idea che una AI ostile scateni di proposito una guerra nucleare e' secondo me abbastanza risibile e dettata soprattutto dall'influenza culturale di Terminator. Basta pensare cosa succerebbe ai GPU cluster appena cominciano a partire EMP a manetta. La lettera aperta di Yudkowski che ho condiviso sopra menziona un'altra possibilita', per ora del tutto teorica, ma molto piu' preoccupante: “ In today's world you can email DNA strings to laboratories that will produce proteins on demand, allowing an AI initially confined to the internet to build artificial life forms or bootstrap straight to postbiological molecular manufacturing. „ "Nel mondo odierno, si possono inviare per email sequenze di DNA a un laboratorio che produce proteine su ordinazione; questo permetterebbe a un AI, inizialmente confinata ad Internet, di costruirsi forme di vita artificiali o di passare direttamente alla produzione molecolare post-biologica" quindi, in sostanza, l'AI potrebbe anche arrivare costruirsi un "avatar" nanotecnologico (o addirittura femtotecnologico, se proprio vogliamo esagerare). |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |