| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 17:31
“ Oggi invece non si tratta più rendere migliore il mondo che ci sarà tra qualche decennio rispetto a quello odierno, oggi si tratta di capire come fare per avere ancora in futuro un mondo nel quale vivere. „ Sarà perchè sto invecchiando, quindi la mia visione cambia, ma sono d'accordo. |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 18:00
Ecco, visto che la vostra generazione ha già fatto abbastanza, sedetevi e guardate che combina la nuova senza fare tanto i professoroni, visto che comunque i risultati di quello che avete fatto non sono il massimo. Magari andrà peggio…o magari meglio. Voi la vostra chance l'avete avuta… |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 18:03
Oddio, a costo di sembrare "scorretto e crudele" temo che soluzioni, a meno di drastiche riduzioni della popolazione mondiale, e del suo fabbisogno energetico/alimentare, non ce ne siano a breve di attuabili... Ognuno è libero di pensarla come meglio crede, ma i numeri dicono solo questo: Non esiste ad oggi, con le tecnologie conosciute, una produzione nucleare "in attivo" se si considera tutto il ciclo. Ricordo poi l'italica demenza, quando scelse il nucleare, di partire già all'epoca con una tecnologia obsoleta in dismissione altrove (derivante da Super Phenix che non a caso ci hanno costruito a ridosso dei confini italo-svizzeri... ) che più che una centrale era un disastro ad orologeria senza una data certa di quando sarebbe successo ma che sarebbe sicuramente accaduto. Non a caso fu prima dichiarata sperimentale e poi dismessa nel 96 e poi chiusa nel 97. Nel 2012 venne abbandonato anche il progetto della sua evoluzione. La Germania quest'anno dismetterà anche lei tutto il nucleare rimasto. Finchè le nuove tecnologie a fusione contenute da nucleo magnetico, ecc. ecc. (si parla di decenni ancora), non saranno attuabili, il nucleare fin'ora è costato infinitamente di più di quello che ha prodotto, sia economicamente che in vite umane, con ingenti danni ambientali irreparabili, rispetto i combustibili fossili. Non va meglio ovviamente nemmeno per i combustibili fossili, che tra perforazioni e riempimenti dei giacimenti svuotati, causano terremoti et simila, oltre all'inquinamento da vario pm, ecc. ecc. E non possiamo nemmeno continuare a dipendere dagli "umori/ricatti" del dittatore di turno dei vari paesi fornitori. La "sfortuna" per chi abita nell'orrenda climaticamente e per inquinamento/malattie "Padania" agli assoluti vertici mondiali, la situazione è quasi irrisolvibile dato che contribuiscono anche i particolati emessi da freni, pneumatici, riscaldamenti, ecc. che sono anche nelle auto elettriche e domestico/industriale/agro-alimentare; ed il non ricircolo dell'aria per la sua orografia non è modificabile (a meno di abbattimenti del Turchino di Tortoriana memoria... ). Tolto che interi settori del commercio/trasporto/ecc. non potranno mai avvalersi della mobilità elettrica, con la società ed il lavoro organizzato come lo conosciamo oggi. O si trova un modo alternativo per la mobilità (vedi idrogeno e/o vernici speciali/grafene) o si riducono ad una frazione i consumi e bisogno energetico, perchè anche il motore termico tradizionale, ha un rendimento ridicolo, circa il 20% a cui sommare gli altri attriti (il powertrain, l'aerodinamica, le gomme, ecc.). Non a caso durante il primo lookdown, tutti gli indicatori ambientali erano tornati indietro di secoli.... ad un mondo a noi sconosicuto. Per non parlare delle razzie che fanno ad es. cinesi & C. in Africa ed altri paesi poveri, scatenando guerre e stermini, depredandoli del litio e di tutto quello che serve ora alle batterie e componenti elettrici in genere. Avendogli poi lasciato (al sud-est asiatico) il monopolio ai semiconduttori e microchip, con i risultati sotto gli occhi di tutti. Quindi tendo a credere ai vari Ing. delle case automobilistiche, quando dicono che l'auto elettrica, è tutta una farsa, per indurre "bisogni" (come la tv led o le ML, certo sono un'evoluzione ma con le semplici tv lcd o le reflex non si poteva più andare avanti? ), a smuovere un'industria satura che propone altri prodotti, per farti sostituire i tuoi ancora funzionanti, pur di vendere e non fallire, grazie alla dro.ga degli incentivi dei vari stati. Sinceramente quando una famiglia ha già 2 auto, 3 tv, 2 frigoriferi, ecc. ecc. non è che li cambi come le mutande, e la produzione mondiale (grazie all'automazione/informatizzazione, oltretutto provocando esuberi e licenziamenti) negli ultimi decenni è diventata sovrabbondante rispetto la richiesta del mercato occidentale, l'unico che può (poteva...  ) permettersi di acquistarli. Poi se uno si sente a posto con la coscienza ad andare "elettrico" bene, ma sul piatto della bilancia energetica/inquinamento globale, non cambia nulla, ma si "sposta" solo geograficamente il problema, per non averlo davanti i nostri occhi... ma come spesso succede, riversandolo addosso a qualcuno ancora più povero e sfortunato di noi. Beh l'ecclatante ed attuale esempio dell'India è la prova vivente del menefreghismo e prevaricazione occidentale. Comodo aver fatto per 2 secoli e più, i nostri comodi, inquinando come non ci fosse un domani, e poi impedire agli altri ora di "evolversi", ovvio non c'è posto per 8 e passa miliardi di persone, se tutte arrivassero al nostro (tutto l'occidente) "livello di consumi", la Terra imploderebbe e tantissime forme di vita sarebbero cancellate per sempre. |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 18:28
“ Ecco, visto che la vostra generazione ha già fatto abbastanza, sedetevi e guardate che combina la nuova senza fare tanto i professoroni, visto che comunque i risultati di quello che avete fatto non sono il massimo. Magari andrà peggio…o magari meglio. Voi la vostra chance l'avete avuta… „ eccolo qui, mancava solo il solito discorso sentito e risentito da decenni, ogni volta lo stesso e l'illusione continua... tra 10 anni qualcun' altro dirà lo stesso e avanti un altro giro un altra corsa.. |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 18:47
Non mi sembra che i vostri discorsi siano molto diversi eh…. State giudicando gente che ancora deve iniziare a far qualcosa…e chi giudica fa parte di quelli che hanno reso possibile tutto questo…quindi? Inutile fare i fenomeni di macroeconomia, ambiente ecc ecc adesso, era meglio se i fenomeni li facevate prima….o no? Comunque direi che non ho più altro da dire, quindi vi lascio continuare a dire che “moriremo tutti” “ormai è tutto da buttare” “non cambierà mai niente” ecc ecc |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 18:58
No no Luca, ma che fenomeni? E chi si permette di giudicare, dopo tutti i danni fatti? Magari avere una soluzione e/o intravedere la luce in fondo al tunnel dell'inesorabile fine per le generazioni future. Si non sono ottimista per nulla, vedendo come si stava "prima". Ho solo espresso con pessimismo, qual'è la cruda realtà e che una soluzione nell'immediato si chiama solo guerra e/o pandemia. Ma vera, dopo le prove in questi anni (Ebola troppo e Covid poco, lascia che aggiustino il tiro prossimamente.... ), le cose non accadono per caso.... purtroppo. Solo un'esempio, studi, hanno certificato che se l'intera India-Cina, dovesse "evolversi" consumando pro-capite, il pesce che consuma l'occidente, tutta la fauna marina si estinguerebbe in otto mesi! E da li poi cosa potrebbe succedere, come sconvolgimenti dell'eco-sistema mondiale? Io faccio fatica a vedere una soluzione, qualunque eh, ben inteso... |
user198779 | inviato il 08 Febbraio 2022 ore 19:02
Signessuno + 100 |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 19:15
Giordano grazie, ma non sai quanto vorrei sbagliarmi.... E temo che l'auto elettrica sia l'ultimo dei problemi, uno 0,... Ma ricordate, che fa gioco solo, distogliere l'attenzione della massa, dai veri problemi, creandone altri ad hoc, facendoli apparire più importanti, a tutti i livelli, in tutti i settori per non vedere/pensare a quelli "veri". Primo perchè la gente non pensandoci continua a lavorare, produrre e CONSUMARE, se non vedesse un futuro, il mondo si fermerebbe! Secondo per evitare che possa prenderne coscienza, incavolarsi e reagendo, destabilizzando e magari cambiare, chi ci comanda/controlla che non ha certo voglia di lasciare il ponte di comando. |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 19:38
“ Ecco, visto che la vostra generazione ha già fatto abbastanza, sedetevi e guardate che combina la nuova senza fare tanto i professoroni, visto che comunque i risultati di quello che avete fatto non sono il massimo. Magari andrà peggio…o magari meglio. Voi la vostra chance l'avete avuta… „ Figurati se me la sento di giudicare chichessia... dico solo che, nel normale avvicendamento al potere, che avviene in genere quando quelli che hanno 50/60 anni scalzano dai loro ruoli i più vecchi, adesso sta arrivando al potere la generazione di quelli nati attorno al 1970. Queste persone si sono formate negli anni ottanta. E chi si ricorda cos'erano, dal punto di vista culturale ed etico, gli anni ottanta capisce che non c'è di che essere ottimisti. E dopo quegli anni sono arrivati i social che stanno sistematicamente piallando i cervelli di tutti. E anche di questo non credo ci sia di che rallegrarsi. Mi fa però piacere che le ultime generazioni si sentano propotentemente chiamate in causa dai problemi ambientali, sociali ed economici che abbiamo, perchè hanno capito che sono cose che incideranno drammaticamente sul loro futuro. Spero che riescano a tirar fuori le palle e a imporre cambiamenti drastici. Come diceva Gaber "la mia generazione ha perso". Spero vada meglio alle prossime. |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 19:51
Magari bastasse andare tutti in bicicletta, mangiare meno da allevamenti intensivi, producendo meno e fare i pochi km in elettrico... la famosa DECRESCITA FELICE! Ma finchè non torneremo ad essere 3, massimo 4 miliardi, ogni "ripiego green" sarà solo una presa per il chiulo, ininfluente, ho paura. E poi dopo che l'Inghilterra ha dato il via alla rivoluzione industriale, l'Europa e gli States di conseguenza iniziato a consumare risorse e materie prime, come non ci fosse un domani da oltre 200 anni, con che diritto ora, diciamo (anzi vorremmo obbligare) a 3/4 miliardi di persone del sud-est Asiatico e dell'Africa, eh no, voi no, siete cattivoni e non potete andare a carbone, a petrolio, inquinare, mangiare, vestirvi, ecc. ecc. Come minimo cercano di venire a stare meglio e sfuggire dagli stermini/dittature (magari messe da noi), ma soprattutto dopo che siamo anche andati a depredarli di tutto e farli lavorare come schiavi, nelle nostre aziende portate la, per profitto auto-impoverendoci aumentando disoccupati ed esuberi di noi stessi, a casa nostra, ci dicono, eh no cari occidentali, ora tocca a noi crescere, ed il vostro bellissimo protocollo di Kyoto e politiche green, sapete dove potete infilarvele? Quindi che succederà? Una guerra? Una pandemia? Un'auto estinzione? Boh... Magari la soluzione fosse un'auto elettrica! |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 20:26
“ E poi dopo che l'Inghilterra ha dato il via alla rivoluzione industriale, l'Europa e gli States di conseguenza iniziato a consumare risorse e materie prime, come non ci fosse un domani da oltre 200 anni, con che diritto ora, diciamo (anzi vorremmo obbligare) a 3/4 miliardi di persone del sud-est Asiatico e dell'Africa, eh no, voi no, siete cattivoni e non potete andare a carbone, a petrolio, inquinare, mangiare, vestirvi, ecc. ecc. Come minimo cercano di venire a stare meglio e sfuggire dagli stermini/dittature (magari messe da noi), ma soprattutto dopo che siamo anche andati a depredarli di tutto e farli lavorare come schiavi, nelle nostre aziende portate la, per profitto auto-impoverendoci aumentando disoccupati ed esuberi di noi stessi, a casa nostra, ci dicono, eh no cari occidentali, ora tocca a noi crescere, ed il vostro bellissimo protocollo di Kyoto e politiche green, sapete dove potete infilarvele? „ direi incontestabile |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 21:04
Grazie Arco. Infine tornando più nel tema, per quanto esposto nel mio primo intervento (difficoltà a produrre energia e con quali metodi/costi?), se vi fosse una diffusione ancora più rapida, collasserebbe il sistema energetico globale, senza tenere conto degli enormi limiti che ha ancora la mobilità elettrica per chi fa determinati lavori/categorie (io come tanti altri non potremmo mai usare un'auto elettrica con questa rete/tecnologia), che faccio, ci metto 3 giorni, per un viaggio di lavoro (se non rimango a piedi....) al posto delle 8/9 ore solite? Ho amici la cui bolletta di casa è arrivata a cifre improponibili con questi aumenti... anche 700/800 Euro per un normalissimo 6kW domestico.  Inoltre la transizione verso l'elettrico è già fin troppo veloce per il sistema, notizia dell'altro giorno, degli esuberi del gruppo Bosch (quello che ha inventato e produce il common rail dei diesel moderni) e Magneti Marelli.... www.agi.it/economia/news/2022-01-27/automobili-bosch-700-esuberi-a-bar Beh non sono sicurissimo che questa sia la migliore soluzione.... allo stato attuale. Boh aumentare il fabbisogno energetico e la povertà/disoccupazione che in qualche modo dovremmo tutti ripagare... Dal mio personale punto di vista, finchè mi sarà data libertà di scelta, senza infrangere nessuna legge, mai al mondo comprerò un'auto elettrica, perchè prima devo far quadrare i conti del bilancio famigliare e mi spiace, ma la mia sopravvivenza, viene prima delle esigenze del pianeta, dato che è ININFLUENTE (se non peggiorative andando in elettrico come detto). |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 21:41
Vero che è difficile dire al sud est asiatico di produrre secondo i nostri standard perché è una nostra esigenza. È anche vero che trovo piuttosto miope ripercorrere i nostri sbagli. |
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