RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Quesito analogico, macchina 35mm


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Quesito analogico, macchina 35mm





avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:19

'Urca ...potrei benissimo dirti la stessa cosa.'
Anche qui sarebbe utile che documentassi. Non mi pare di aver denigrato nulla. Anzi, diciamo cose simili: 1.il SZ è difficile se non impossibile da applicare su rullo, 2. e' uno dei modi di applicare la sensitometria in termini pratici 3. esistono altri metodi pure validi e più semplici. Ma,. sostenere (in questo caso non tu) che una il SZ è teoria complessa e dannosa è come dire che siccome una cosa è complicata non vale la pena studiarla. Allora affankulo la neurochirurgia e l'ingegneria strutturale: da domani si opera il meningioma di zio con la terza elementare e se mi fate girare le palle tiro giù di nuovo il ponte a Genova e lo rifaccio io con gli stuzzicadenti

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:26

esempi che nn c'azzeccano niente ...

il sistema zonale dovrebbe essere un punto di arrivo (ma anche no) consapevole; non il punto di partenza da consigliare ad un neofita. Questo lo trovo assolutamente deleterio. Un po' come consigliare ad un neo patentato l'acquisto di una Ferrari... o pretendere di insegnare equazioni goniometriche ad un ragazzo di 5^ elementare... Odierà la matematica per tutta la vita.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:28

I contact sheet della magnum come prova che esponessero a 'sentinento' la vedo deboluccia. Foto di reportage, spesso di guerra e 35mm. Non mi vedo Capa durante lo sbarco in Normandia a misurare Il contrasto della scena con il suo esposimetro spot..
Parliamo delle foto 'posate'. Secondo te Feininger quando faceva le foto in studio non usava l'esposimetro?

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:33

va beh ... Ma chi ha detto che esponevano a sentimento ??? se usare l'esposimetro equivale ad applicare il SZ, la chiudiamo qui. Non vorrei dire una stupidaggine ma i primi esposimetri spot credo fossero della fine degli anni 50 ... AA usava un Weston Master in riflessa negli anni 40/50...

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:38

'il sistema zonale dovrebbe essere un punto di arrivo (ma anche no) consapevole; non il punto di partenza da consigliare ad un neofita. Questo lo trovo assolutamente deleterio. Un po' come consigliare ad un neo patentato l'acquisto di una Ferrari... o pretendere di insegnare equazioni goniometriche ad un ragazzo di 5^ elementare... Odierà la matematica per tutta la vita'

Sicuramente non sono in grado di spiegarmi io.
Il SZ è abbastanza complicato, è vero. Infatti io credo che per il neofita sia meglio partire dalle basi. Dalle basi della sensitometria.
E' indispensabile? No, si può anche scattare applicando delle regolette imparate a memoria senza capirle (togli uno stop, mettine due , allunga il tempo dello sviluppo, usa aceto al posto dello stop...)
È utile. Si, ed anche gratificante.
Continuare a dire che il neofita si spaventa e si allontana e che è come spiegare la goniometria a mio nonno con l'Alzheimer è offensivo nei confronti del nostro interlocutore. Io odierei essere trattato in questo modo. Preferisco cercare di capire le cose sforzandomi. Se non ci arrivo sono in grado di riconoscere i miei limiti e non mi mortifico

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:42

L'esposimetro spot di Capa era una battuta....

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:47

Teofilatto, a parte che l'incontro avvenne a casa mia e non sono mai stato così ricco da avere la servitù, passiamo ad altro. Paragonare la neurochirurgia al SZ mi ricorda quelli che oggi paragonano il green pass alla stella gialla di triste memoria.
La sensitometrica può essere utile a chi fabbrica le pellicole. Chi le usa può tranquillamente ignorarla, come tutto il SZ che, ahimè, debbo ammetterlo, usai negli anni '80 dopo aver letto il libro di Adams. Acquistai prima una Toyo Field 4x5 e poi una Horseman, sempre 4x5. Mi ci volle anche un costoso apparato di sviluppo ed un ingranditore, un gigantesco Kodak con messa a fuoco automatica che riuscii a trovare usato. Anche un mio amico fu coinvolto nella faccenda. Era più facoltoso di me ed acquistò una Linhof ed un ingranditore Durst. Le nostre foto, a causa del formato, migliorarono tecnicamente ma peggiorarono di molto come contenuto. Con la lentezza del procedimento, treppiedone, panno nero, chassis ecc. i soggetti erano statici e dopo un po' convenimmo che non interessavano nemmeno a noi che li riprendevamo. Su un'altra cosa concordammo; sulla completa inutilità del sistema zonale. Una semplice lettura con l'esposimetro assicurava ottimi risultati, aiutati dal fatto che le pellicole degli anni 80 non erano quella di quarant'anni prima. E comunque anche quarant'anni prima a fotografare col SZ era solo Adams .
La faccenda ci costò parecchi soldi, anche se in parte recuperati perché i libri di Adams li avevano letti in molti. Se ricordo bene, in seguito passai per qualche 6x6, perché il formato più grande ancora mi affascinava. Poi tornai al 35mm. Facevo ancora il BN, ma la maggior parte delle riprese le facevo su diapositiva. La pellicola per diapositive è molto più critica rispetto a quella in BN che puo essere usata, con un minimo di esperienza oppure affidandosi al foglietto che le accompagnava, anche senza esposimetro. Con l' ausilio dell'esposimetro incorporato nella macchina, non ricordo di averne mai "cannata" una. Ma probabilmente sulla fotografia abbiamo idee diverse.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 22:54

L'esposimetro spot di Capa era una battuta....


si ... ma quella che AA usava un esposimetro NON spot per il suo SZ non era una battuta. Cool


avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2022 ore 23:02

cit "" Dei luoghi comuni, uno è vero: il Sistema Zonale è complicato . Basta pensare che molti, anche dopo anni di pratica, non riescono nemmeno ad esporre in maniera tecnicamente accettabile... ma questa forse è solo pigrizia mentale. In ogni caso richiede già conoscenze pregresse solide, grande manualità e sicurezza nello sviluppo e nella stampa e sufficiente elasticità mentale per gettare nel cestino quasi tutto quello che si crede di sapere.


Il Sistema Zonale è utile a tutti? Assolutamente no. Risponde alle esigenze di qualcuno.
Il Sistema Zonale è necessario? Assolutamente no. ""

Andrea Calabresi (Silverprint)

concordo ... se poi si vuole consigliarlo ad un neofita ... prego, accomodatevi.

avatarsenior
inviato il 10 Febbraio 2022 ore 7:00

Niente da fare, credevo di essere io a non essere in grado di spiegarmi bene. Purtroppo devo constatare che c'è qualcuno dall'altra parte che non capisce o fa finta di non capire.

avatarsenior
inviato il 10 Febbraio 2022 ore 8:23

Niente da fare, credevo di essere io a non essere in grado di spiegarmi bene


esattamente ...

Il SZ è abbastanza complicato, è vero. Infatti io credo che per il neofita sia meglio partire dalle basi. Dalle basi della sensitometria.


Eeeek!!! ecco ... direi proprio di no ... anche questo consiglio (per me) è deleterio. Per un neofita è sufficiente proprio il bel manualetto di Feininger (o simili) e capire le prime basi tecniche per realizzare le sue prime fotografie in bn. Ci si fa un po' di esperienza, ci si confronta etc ... poi si avrà tutto il tempo di "evolvere" passando, se si vuole dalla sensitometria ed il SZ, sino ad arrivare al BTZS o addirittura al Videc.

Io mi sono fermato prima ... o meglio ... ho letto e applicato un po' di tutto salvo poi fare un bel po' di passi indietro ed applicare quello che si usava negli anni 60/70 ... praticamente ho dato la priorità a quello che mi dice il cervello tramite i bulbi oculari (il grigio Kodak 18% arriva proprio da lì sin dagli anni '30) ...
Quando devo determinare la sensibilità di una pellicola accoppiata ad un rivelatore, faccio un bel ring-around ... ed ho risolto il problema.

avatarsenior
inviato il 10 Febbraio 2022 ore 8:29

Oh ma é difficile? Esporre per le ombre e sistema zonale sono la stessa cosa…..il principio e quello solo che il secondo arriva fino alla stampa. Basta leggerlo anche sul web o su YouTube.

Quando riporti i passaggi da analogica riportali completi.. .con il 35mm si USA! Detto in parole povere, se é sereno o se terso lo é per gran parte della giornata. Se fai un fotogramma a settimana di un 36 dovrai fare più misurazioni e annotarle.

Dire cha Capa non usava lo stesso é una battuta..a Omaha Beach…..ma tant'è.

A un neofita si insegna la tecnica poi sarà lui a personalizzarla, altrimenti che gli spieghiamo dello sviluppo? Il grado di esposizione lo decide il fotografo. Solo che dove prenderai la lettura sarà sempre la zona 5 ovvero grigio al 18%.

PS: consiglio non riportare cosa scrivo su altri siti, non ti fa onore anzi.

avatarsenior
inviato il 10 Febbraio 2022 ore 8:35

si mise ad imprecare e venne verso di me con aria minacciosa. Ero preoccupato perché era abbastanza più alto di me. Quindi gli allungai uno jab al volto che lui evito' girandosi verso sinistra, andando a sbattere con il mento contro il mio gancio destro...KO.



Eeeek!!! manco Sonny Liston... Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 10 Febbraio 2022 ore 8:36

Per essere chiari:

Da Silverprint:

"Digressione (potete saltare il paragrafo). Gli esperti mi diranno che esiste il sistema BTZS (Beyond The Zone System, trovate il sito googlando) che fa il Sistema Zonale con l'esposimetro a luce incidente. La risposta è un secco, netto, non funziona. Precisando: quello proposto da BTZS è un modo per avere esposizioni corrette tecnicamente, valutare approssimativamente il contrasto e regolare lo sviluppo, in pratica il vecchio "esporre per le ombre e sviluppare per le luci". Ok. molto meglio che niente, ma il Sistema Zonale ha un altro scopo, lo abbiamo detto, a noi interessa la pre-visualizzazione, di esporre "correttamente" in senso tecnico ce ne infischiamo. Siamo già oltre, su un altro livello di consapevolezza. Fine della digressione."

avatarsenior
inviato il 10 Febbraio 2022 ore 9:17

'il sistema zonale dovrebbe essere un punto di arrivo (ma anche no) consapevole; non il punto di partenza da consigliare ad un neofita. Questo lo trovo assolutamente deleterio. Un po' come consigliare ad un neo patentato l'acquisto di una Ferrari... o pretendere di insegnare equazioni goniometriche ad un ragazzo di 5^ elementare... Odierà la matematica per tutta la vita'

Sicuramente non sono in grado di spiegarmi io.
Il SZ è abbastanza complicato, è vero. Infatti io credo che per il neofita sia meglio partire dalle basi. Dalle basi della sensitometria.
E' indispensabile? No, si può anche scattare applicando delle regolette imparate a memoria senza capirle (togli uno stop, mettine due , allunga il tempo dello sviluppo, usa aceto al posto dello stop...)
È utile. Si, ed anche gratificante.
Continuare a dire che il neofita si spaventa e si allontana e che è come spiegare la goniometria a mio nonno con l'Alzheimer è offensivo nei confronti del nostro interlocutore. Io odierei essere trattato in questo modo. Preferisco cercare di capire le cose sforzandomi. Se non ci arrivo sono in grado di riconoscere i miei limiti e non mi mortifico


Schyter, sono più umile di quanto possa sembrare. Faccio un passo indietro e confermo: non mi sono spiegato bene.

Temo che, almeno per questa argomentazione, stiamo ricreando la scenetta del trio Aldo, Giovanni e Giacomo: "Schillaci è il più forte giocatore del mondo!", "no, Schillaci è il più forte giocatore del mondo!". In sostanza (ti farà rabbrividire) siamo QUASI d'accordo.

Ho scritto:
-il SZ è difficile e non deve essere la prima nozione per un neofita. Per me con il SZ si può chiudere qua. Andiamo avanti

-credo sia utile, non indispensabile, partire dalle basi: sapere come risponde una pellicola alla luce (infarinatura di sensitometria) ti aiuta a evitare troppi errori in fase di esposizione.
Ognuno applica il metodo che vuole; ma che si voglia o no, qualsiasi esso sia, sempre alle leggi della sensitometria dovrà sottostare. Quindi saperne un po' male non fa. Io trovo sensato il metodo di esporre per le ombre e sviluppare per le luci usando la sensibilità effettiva. Da capire è facile, da applicare può risultare più complesso se vuoi trovare la sensibilità effettiva spaccando il capello.... Tu usi un tuo metodo che ti ho chiesto di illustrare diversi messaggi fa, ma non si è ancora capito. Spiegacelo e dimostraci perché dovrebbe essere migliore.

-insisto, e qui sono profondamente in disaccordo con te, il neofita non è un d-e-f-i-c-i-e-n-t-e. Se l'ho capito io come risponde una pellicola alla luce lo possono capire tutti i frequentatori di questo forum.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me