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@Phsystem sono convinto che se un giorno la Ferrari dovessero decidere di spostare produzione in Cina mantenendo la stessa qualità costruttiva che hanno qui i ricconi la prenderebbero ugualmente ,basta che guardate la qualità di Apple e compagnia tutti assemblati in Cina..
La mia D300 si è scollata dopo 5 anni. Troppo poco effettivamente. Ho cambiato due volte le gomme sia del 14-24 che del 24-70, veramente pessime. Speriamo che non si perdano in un bicchier d'acqua e rialzino la testa indipendentemente da dove producano i loro prodotti.
user209843
inviato il 14 Giugno 2021 ore 6:29
Mai avuto problemi di scollamento con le gomme Nikon, né corpi né obiettivi, mediamente un corpo le tengo 8-10 anni, gli obiettivi anche di più, l'unica cosa lo sbiancamento della gomma su alcuni obiettivi.
Ho sette Nikon digitali (e una Fuji) e l'unico problema me lo diede una della due D700, quella comprata nuova, e quando era ancora nuova: si scollarono le gomme in corrispondenza della scritta FX. Grande disappunto. Ma risolvetti a costo zero, con l'Attak. Da allora mai nessun altro problema. Tutte continuano ad andare bene, e ormai sono piuttosto vecchiotte.
user120016
inviato il 14 Giugno 2021 ore 8:51
Mio unico problema con le gomme è stato con una F80 che, tenuta in mano per un po' o con temperature estive, diventava appiccicosa. Con gli anni però la cosa avviene sempre meno.
Anche la f70 e la f90 avevano le gomme che diventavano appiccicose. In digitale la d70s nessun problema, la d750 nessun problema (di gomme poi per il resto lo sappiamo), la d800 nessun problema... la d700 sembrava un preservativo usato da Rocco Siffredi Ora non so di questi modelli quale fosse prodotto in Giappone. Ma il concetto è che non cambia un fico secco... Apple non produce in Cina? Progettato a Cupertino ma poi negli Usa non so quanto producano. Non è che tutta la produzione cinese o tailandese sia scadente. Dipende dagli standard richiesti e dai controlli qualità che si prefigge chi fabbrica. Se Nikon va in siberia con gli standar giapponesi, con le attrezzature giapponesi ecc, il prodotto sarà lo stesso. Non è che in siberia mettono gli orsi bruni nella linea di produzione!
Poi anche il fatto della Ferrari. Si prende sempre quella come esempio in campo automobilistico. Ma escluso quell'unico esempio, anche un po oltre le righe, quale altro brand soffrirebbe se prodotto in Cina o in Giappone o simili? A parte che definire la Tailandia paese di ombrellai dimostra la poca conoscenza dei fatti, marchi come Mercedes, BMW, Audi ecc. producono tranquillamente all'estero con livelli qualitativi ben precisi e rispettati. Mi viene pure un altro dubbio. Siamo certi che a Maranello non ci sia una bella fila di tecnici super qualificati provenienti da India, Cina, Tailandia e via dicendo? Non vorrei arrivare a dover vedere il certificato di nascita dei dipendenti della linea di montaggio prima di decidere se un prodotto mi convince oppure no.
A Maranello dubito fortemente che il 95% non siano italiani, se non altro perché è un posto ambitissimo, io ci andrei anche a spazzare i pavimenti
Per il resto sono un quality engineer in una multinazionale
Vedere questo:
Mi fa semplicemente rabbrividire e penso sia un miracolo che le RII funzionino ancora dato che sono al mercato del pesce, va praticamente contro tutto quello che mi fanno studiare e applicare in campo lavorativo
Pensare che lo stabilimento produttivo di una casa importante, produttrice di prodotti tecnologici, delocalizzato in paese a basso costo di manodopera sia una specie di baracca con operai in ciabatte i cui strumenti sono lima e martello è fuorviante.
La casa madre vuole gli stessi prodotti, con lo stesso standard qualitativo e per questo, prima di iniziare la produzione, ne addestra il personale portandolo al livello desiderato.
Ritorno al caso "Rollei Singapore": i prodotti usciti da quello stabilimento erano assemblati e rifiniti in maniera più che esemplare. E se, come osservava qualcuno, qui in Italia erano difficilmente reperibili, lo era perché i negozianti per primi non credevano ad un prodotto Rollei che non fosse una biottica e che non fosse prodotto a Braunschweig. Ed anche le ottiche Zeiss "made by Rollei" (Singapore) erano in tutto e per tutto uguali agli originali tedeschi, anche perché il controllo qualitativo era affidato a dei Zeissianer, affiancati da bravissimi tecnici locali.
A me da' molto più fastidio l'odierno "engineered in..." o il "designed in...", che però potrebbe essere necessario ad un'azienda per proteggersi dai distinguo di clienti schizzinosi...
Non ho capito cosa ci sia in quel video che ti faccia rabbrividire caro Cesare.
user120016
inviato il 14 Giugno 2021 ore 14:04
“ A parte che definire la Tailandia paese di ombrellai dimostra la poca conoscenza dei fatti, marchi come Mercedes, BMW, Audi ecc. producono tranquillamente all'estero con livelli qualitativi ben precisi e rispettati.
....
Non vorrei arrivare a dover vedere il certificato di nascita dei dipendenti della linea di montaggio prima di decidere se un prodotto mi convince oppure no. „
Spesso siamo in disaccordo su aspetti tecnici ma in questo caso non posso che essere d'accordo con te al 200%.
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