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@Durden ... potrebbe essere che mi son preso una topica; stasera controllo se la calotta è in metallo. Per quanto riguarda il mirino, la dimensione del campo inquadrato è 20X28 .....
Manco arriva allo 80% ... la mia ha l'esposimetro in rianimazione !!! Se gli sparo, con una potente torcia a led, direttamente la luce sulla cella, la lancetta reagisce con la velocità di un bradipo ... con letture completamente incoerenti.
una produzione allucinante !!! e come al solito ogni modello aveva un' incredibile quantità di sottotipi; alcuni pure rari a livello collezionistico. Non che questo voglia cmq dire che hanno valutazioni alte...
@Durden ....... ho trovato l'arcano !!!! E' IL FONDELLO ad essere in plastica sulla ET !!!! non la calotta !!! Grazie per la segnalazione... vado ad editare nel post precedente per correggere l'errore.
quelle che consiglio per un eventuale acquisto tra le M42 ... Tralasciando la storica E che è fuori categoria.
Zenit-19 **** over the top ! è il vertice assoluto nelle Zenit M42 (farò una breve recensione) Zenit-12-sd-xp *** la migliore della serie 12 sempre se KMZ ! Zenit-TTL *** bella e funzionale TTL; ben fatta. Zenit-11 *** buon compromesso tra il "vecchio stile" e i nuovi modelli. Affidabile Zenit-EM *** come sopra Zenit-ET **1/2 buona ma rara nella versione KMZ ... I tantissimi pezzi di Be-Lomo spesso inaffidabili Zenit-122 ** troppa plastica ... ma decente Zenit-16 * è talmente strana che potrebbe avere ***** stelle !
La Zenit-16 merita una menzione speciale per il design: molto coraggioso e ammirevole. Può piacere o meno, ma è ammirevole. A me non dispiace.
Se pensiamo al giorno d'oggi il coraggio nel design delle fotocamere è = 0 tondo tondo. Tutte uguali, tutte che somigliano a qualche altra più vecchia, che ha avuto successo. Nulla di originale... che noia mortale!
@Skylab59 concordo totalmente !!! bell'intervento relativamente alla mancanza di coraggio, anche tralasciando le mie amate sovietiche. Oggi è davvero tutto 0 che più 0 nn si può. All'epoca davvero rischiavano un po' tutti ... poi alcune erano obbrobriose ... ma quando ci azzeccavano erano davvero belle!
La Z16 l'ho incrociata qualche volta e nn ho mai avuto il "coraggio" di acquistarla...
Sono andato a curiosare sulla 16, confesso di non averla capita. Ho notato una ghiera sul fondello affianco al portabatterie ma non ho capito la funzione. Altre stranezze, il pulsante di scatto già citato e il dorso ribaltabile verso il basso (incernierato lungo il fondello). Sembra minimal e un po' criptica nei comandi, un po' il contrario delle ET che con il loro regolo affianco all'ago del galvanometro erano una vera scuola per comprendere le dinamiche dell'esposizione
@MIrc ... la 16 era una fotocamera per l'epoca e soprattutto per i proletari sovietici un modello che oggi definiremmo "pro" ... Fare una recensione con i dati raccolti nei forum soviet sarebbe per me interessante ma ho paura di annoiarvi.
Ha poco a che vedere con la ET ... Con la 16 si provarono a sfruttare i potenziali della bellissima e sfortunata 7 con relative ed intelligenti modifiche.
Solo due o tre cose che la rendono notevolmente superiore alla ET :
Venne usato il capriccioso otturatore delle 7 ... potenzialmente interessante per vari motivi; è a corsa verticale. L'esposimetro è accoppiato e nel mirino il vecchio aghetto fu sostituito da due led. Il mirino era decisamente più ampio (22X33) e per la prima volta su una Zenit (!!) la slitta porta accessori si dotò del contatto caldo per il flash. Il tempo syncro era di 1/125 (!!) non male (!!) ... pulsantino della profondità di campo svincolato dal pulsante di scatto e posizionato sul fronte. E poi la gamma dei tempi di scatto : da 1/15 ad 1/1000 (!)
il selettore affiancato al vano batteria sul fondello, è quello della sensibilità della pellicola (espressa in GOST)
@Al Tarbat Tar è nel cuore pulsante dell'Ukragna ... Dnipropetrovsk. Mò gli ho scritto... vediamo se mi sconta qualche Grivnia ... se nn s'è presa dell'umidità dal Dnepr, sembrerebbe in piena forma.
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