user171441 | inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:14
Ma state ancora a dare spazio a chi spara boiate? Basta un click e ciao ciao. Per chi dice che il.pixel shift è utile solo per banane e still Life gli rispondo: Cambia hobby/lavoro per la tua mentalità ottusa, vatti a vedere cosa si riesce a fare anche con le lunghe esposizioni, prendo esempio di scatti fatti con la Pentax K1 che ha un pixel shift maturo rispetto a quello fuji che sicuramente dovrà ancora lavorare molto su lato software e qui mi fermo perchè come giustamente qualcuno ha detto...con gli ignoranti (non consci di esserlo) è meglio non parlarci. |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:14
FranckPh scripsit: “ In pratica è utile per fotografare frutta e chiesette! „ Sono tra le mie passioni, le chiese soprattutto (grandi, piccole, piccolissime) e le opere militari dei secoli scorsi... Una GFX100, con un decentrabile ad-hoc, dev'essere una meraviglia. Domanda per Karmal: hai fatto qualche scatto architettonico con qualche decentrabile? |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:17
Intervengo sul pixel-shift e non sulla GFX100, che non possiedo. Il pixel-shift l'ho testato sul piccolo sensore di Panasonic G9 e devo dire che lo ritengo funzione estremamente interessante. Certo il movimento non è contemplato in questa tecnica, ma nei paesaggi il movimento delle foglie non mi ha creato problemi. Certo non scatto durante una bufera, ma la serie di 8 foto, nella G9, è velocissima (meno di un secondo) e comunque il software di unione delle immagini è impostato per eliminare gli effetti di movimento. Il risultato del pixel-shift è una immagine di dettaglio nettamente superiore allo scatto singolo e i colori molto ben resi. Inoltre, cosa che nessuno pare rilevare, il disturbo di rumore, almeno nella G9, diminuisce nettamente: penso che, nella somma delle 8 foto, si applichi qualche processo di fusione in "media". Quindi il pixel-shift è tecnica di valore, utile e vantaggiosa in molteplici situazioni, anche se non in tutte. Non vedo quindi perché la si voglia sminuire, dal momento che parecchie tipologie di immagine ne possono trarre un vantaggio sensibile. |
user206431 | inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:17
"Mi scuso se ti fossi sentito offeso" Ma noo ci mancherebbe, si scherza, anzi lodo sempre Fuji per aver reso il medio formato più accessibile. Comunque se non vi piace l'esempio delle banane cambio frutta! |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:18
In generale la Gfx100 e come tutte le altre macchine, niente le è precluso, il limite è il pixel shift che necessita di una scena statica per ovvie ragioni, anche il paesaggio diventa difficile con nuvole e alberi in movimento dove basta una leggera brezza perché si noti artefatti |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:30
ricky posta qualche paesaggio fatto in ps. Sono curioso... |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:34
“ Il risultato del pixel-shift è una immagine di dettaglio nettamente superiore allo scatto singolo e i colori molto ben resi. „ Molto interessato a vederne i risultati |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:35
“ Comunque se non vi piace l'esempio delle banane cambio frutta! „ ...anche questo commento è un altro contributo interessante alla discussione ahahah credo che piuttosto che cambiare frutta dovrebbe cambiare l'approccio alle discussioni. sempre assolutamente IMO @Fu76 ..lo hai detto in modo un pò colorito ma di fondo concordo con te. Per questo ritengo questa implementazione firmware del pixel-shift nella GFX100 comunque sensata. Ed è una implementazione alla quale forse qui stiamo però dando anche troppo peso. E' una fotocamera che può fare benissimo tanto altro e soffermarsi su un dettaglio (anche se da 400mp) mi sembra riduttivo. |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:35
“ Il pixel-shift l'ho testato sul piccolo sensore di Panasonic G9 e devo dire che lo ritengo funzione estremamente interessante. Certo il movimento non è contemplato in questa tecnica, ma nei paesaggi il movimento delle foglie non mi ha creato problemi „ Si avevo visto un pixel shift fatto in una comparativa fatta da Gobbo con una Olimpus a mano libera, sorprendente, l'unione scatti in camera era riuscita perfettamente e senza artefatti, ripeto a mano libera però è fantascienza su una gfx100, forse fra 10 anni |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:39
Lomo/il grande fiammifero ha il dente avvelenato con la GFX perchè non gli produce un 20-40 (ed in parte lo capisco). Quindi fino a quando non Fuji non lo produrrà, continuerà a spalare merd.a sui forum. |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 11:45
Paco ti ci metti pure tu, non ho parlato male della tua beniamina che è anche la mia ovviamente, il PS lo reputo inutile, buono per il casco di banane per ora come il Sony , forse se riusciranno un giorno ad implementarlo per un uso meno statico potrebbe essere utile, sempre che si possano definire utili 400mpx |
user14103 | inviato il 26 Novembre 2020 ore 12:00
“ Domanda per Karmal: hai fatto qualche scatto architettonico con qualche decentrabile? „ no mi spiace a parte che ho appena aggiornato ieri e poi non ho ottiche decentrabili |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 12:16
“ ...Comunque sia aspetto il via per entrare in musei chiese e citta d'arte ..dove questa fotocamera farà il vuoto con questa tecnologia proverò anche quache riproduzione di oggetti in box... „ Ecco è la risposta che aspettavo! Grazie Karmal. Pur non avendo diretta esperienza di questa possibilità che si offre mi sentirei di poter concludere che nella foto d'arte è importante per garantire una costanza di miglior risultato in condizioni di luce critiche; in assenza può non essere indispensabile come ad esempio per il mio penultimo scatto in gallery dove 1/50 sec. si è rivelato sufficiente. Qualche perplessità su quanto letto in precedenza; d'accordissimo sul soggetto statico ma se si ritiene irrinunciabile anche il cavalletto dubito molto che si possa andare oltre il mio Loxia planar f.2. |
user14103 | inviato il 26 Novembre 2020 ore 12:37
A parte i soliti che puntualmente esordiscono con le solite uscite del tipo ..non serve a nulla .. come non serviva nulla il doppio slot come non serviva a nulla lo stabilizzatore come non serviva la gamma dinamica e caso strano ora tutto è indispensabile ... post un'altro scatto con un 50 mm a f.10 0,7 /sec solo convertito in lightroom non ho c1 al momento lavorando il pixel shift si riescono ad ottenere cose incredibili prossimo test vedrò come rende la gd confrontata ad un file normale la foto attuale è senza pretese è un quadro che ha fatto mio figlio che ho sopra al pc file normale karmal.prodibi.com/a/4ykr8wj88ro1dvl/i/mrod8ll5782xm55 pixel shift karmal.prodibi.com/a/4ykr8wj88ro1dvl/i/52mde1elgyw05oz |
| inviato il 26 Novembre 2020 ore 12:49
Per i non addetti ai lavori. È istruttivo confrontare questi 400 Mpx ottenuti in qualche modo da 16 scatti con un solo scatto da una ipotetica MF 33x44 mm. La differenza sostanziale è che una usa sensel da 3.76 µm, la seconda di 1.88 µm (il fattore 4 fra 400 e 100 Mpx è riferito a x,y - la superficie. A livello di dimensione lineare del senselè la radice quadrata di 4, quindi 2. Nel nostro universo c'è un principio universale che non si è ancora riusciti a negare: la conservazione dell'energia. E che c'azzecca? Funziona così. SNR e RES (ossia segnale/rumore e risoluzione) sono inversamente proporzionali. Quando si usasse un sensel di 1.88 µm invece di 3.76, sarebbe capace di accettare obiettivi con doppia risoluzione. Mettiamola in misure: - 3.76 µm ha Nyquist a 133 lp/mm con MTF=0.64; - 1.88 µm ha Nyquist a 266 lp/mm con MTF=0.64 (tutti i sensel hanno la stessa MTF=0.64 a Nyquist, cioè alla soglia dell'aliasing), ma quello che ci interessa è la MTF a 133 lp/mm per fare il confronto ed è MTF=0.9, su una scala da 0 a 1 max. Quindi sembrerebbe che sia vantaggioso montare 400 Mpx su una FF+. È vero se ci si limita alla risoluzione potenziale (quella reale la determina l'obiettivo, non il sensore!). Poiché si è detto che RES e SNR sono inversamente proporzionali, rimpicciolendo il sensel si deprime SNR, cioè aumenta il rumore. Oltretutto per passare da un raw da 400 Mpx a un TIFF/JPEG bisogna passare attraverso la demosaicizzazione del Bayer. Oltretutto i filtri colorati del Bayer ci fanno buttare via molta energia luminosa, circa in ragione fra 2 e 4 (vedi Leica standard e Monochrom). Attualmente i sensel più piccoli li propone Sony con i sensori 20 Mpx BSI da 1" (virtuali): 2.37 µm. (Chiaramente non si stanno considerando gli smartphone qui, ma i principi di base sono gli stessi). Non sarebbe impossibile proporre sensel da 1.88 µm per FF/FF+/Phase One/Hassy ma indubbiamente potrebbero essere imbarazzanti in scarsa luce. Il pixel shift a 16 scatti ha il problema di base che si deve spostare un sensore e lasciarlo rilassare in equilibrio per 16 volte. Tolto questo problema (che però è decisivo), ci sono anche vantaggi. - SNR aumenta almeno di 2 volte (qui mi manca un modello, potrebbe essere di più di 2 volte, specialmente rapportato al sensel 1.88 µm); - la demosaicizzazione classica Bayer è sostituita da qualcos'altro che impila i quattro canali RGB. È l'idea Foveon. Foveon lo fa in tempo reale, il pixel shift in 16 passi successivi. Chiederei a Massimo il link della spiegazione da lui postata. Questi 16 passi sembrano essere dettati dalla concorrenza Hassy. @Karmal esiste sulla tua MF 100 l'opzione del pixel shift classico a quattro passi? |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |