| inviato il 14 Marzo 2023 ore 14:37
Grazie  |
| inviato il 14 Marzo 2023 ore 14:51
Beh non ho più la compulsività di uscite fotografiche a tema o non. Veramente mi è passato subito dopo due anni che fotografavo.
Mi è rimasta la voglia di fotografare solo nei viaggi o quando qualcuno mi chiede un ritratto. e questo oramai da oltre 50 anni e vivo benissimo. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 15:38
Concordo che c'è troppo affollamento di immagini, questa cosa è scoraggiante, specialmente per chi non ha tutto il tempo del mondo per uscire a fotografare.
In rete si vedono scatti magnifici con persone che passano intere settimane sul campo, senza sapere se ci campano con quello o cos'altro..
Secondo me la fotografia non può viaggiare da sola, deve avere un'altra passione che la veicoli. Per esempio io sono appassionato di montagna e astronomia e mi aiuta spesso a portarmi con me tutta l'attrezzatura. Oppure mi piace anche solo assaporare il fascino di una bella città italiana o europea e la fotografia street e di architettura ci va a nozze..
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| inviato il 15 Marzo 2023 ore 16:14
Senza dubbio alcuno, concordo! |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 17:22
È scoraggiante se ti rendi conto che fai cose viste migliaia di volte...ma uno può sempre essere appassionato di escursioni, paesaggi, astrofoto ecc. e fare comunque foto da tenersi per sé o per gli amici.
Certo è che se l'ipersaturazione di immagini pubblicate demotiva, evidentemente non c'è questa necessità di fotografare o di esprimere qualcosa. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 17:25
A me non mi scoraggia, al limite ho fatto un "segnaposto", come li chiamo io.
Poi li posso anche pubblicare, mica chiedo alla gente di strapparsi le vesti per un mio paesaggio o una mia street...  |
| inviato il 26 Marzo 2023 ore 23:42
È evidente un fatto direi quasi normale e logico. Hai con forza e bravura interpretato e superato i canoni di quanto della fotografia avevi assimilato attraverso le immagini che più ti avevano colpito e che volevi raggiungere e, fatto questo, stai ora sperimentando l'arida fine di un percorso che non puoi e non potrai mai più raggiungere se non superando la ripetizione che ti ha messo in gabbia e dalla quale non riuscirai ad uscire se non con un cambio di prospettiva. È quello che hai fatto quello che vorrai ancora fare ? Non credo e io credo tu non lo creda.
Serve sperimentare, aver voglia tempo, spirito ,passione e talento per farlo ma non è più ripetizione, automatismo e sottrazione del visto e vissuto, si tratta di altro, di intuizione, di espressione che può darsi manchi o che invece può ancora essere, ma deve essere percorso e voluto. Le basi per poterlo fare ci sono, il resto sta a te.
Ciao,
W
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| inviato il 27 Marzo 2023 ore 6:15
Walter
Centro perfetto
Grazie
Vedremo che succede
Una buona giornata
Briè |
| inviato il 27 Marzo 2023 ore 12:21
Peccato perché le tue foto sono notevoli
Ciao
Gian |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 7:46
In bocca al lupo Briè, sei un grande, questa sera compro una boccia di prosecco e brindo alla tua decisione |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:03
Grande
Alla tua salute…comunque
Briè |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 9:05
“ questa sera compro una boccia di prosecco e brindo alla tua decisione „
Ogni scusa e' buona
Alla vostra! |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 14:30
Fino ad ora non avevo scritto rispettando la tua decisione, anche se me ne dispiace, e molto: sempre un piacere vedere quello che pubblichi. È quasi inevitabile oggi avere le tue stesse sensazioni e raggiungere la tua stessa decisione dopo un po' di anni che si fotografa. Oggi che senso ha ripetere uno scatto simile a milioni di altri ? Si può essere bravi quanto si vuole ma si finisce sempre per fare qualcosa di simile a tante cose già viste: un uccello in volo, un paesaggio, un luogo lontano ma ormai già esplorato, un ritratto anche di culture differenti e lontanissime. Tutto già visto. E già fotografato, spesso anche molto bene. La nostra stessa produzione diventa ripetitiva, già vista e già fotografata al meglio. Sembrerebbe che ci sia spazio solo per i principianti che vanno alla ricerca delle loro prime foto buone, armati di entusiasmo e belle speranze. Inevitabile la frustrazione in chi avverte la inutilità di continuare a ripetere gli stessi propri gesti. Difficile dare una soluzione; è la difficoltà è ancora maggiore in chi non deve viverci col lavoro di fotografo; scattare per un committente, per certi versi, rende le cose più facili, ti mette davanti ad un traguardo raggiungibile, visibile, alla necessità di produrre un lavoro finito che deve piacere al committente. Per poi passare ad altro. Come se ne esce non lo so: a volte alcuni che anche conosco si allontanano dai forum e iniziano a disinteressarsi del lavoro degli altri. A non guardarlo più. È un po' come mettere la testa sotto la sabbia per non vedere. Altri si concentrano sulla dimensione "artigianale" della fotografia: il miglioramento di sviluppo, la stampa, la camera oscura, l'affinamento delle capacità in postproduzione, la sperimentazione di formule e tecniche. Altri si concentrano sulla fotografia concettuale, campo, a mio avviso, estremamente pericoloso, minato, in quanto mette ancora più crudamente il fotografo di fronte ai suoi limiti culturali e artistici ( piacerebbe a tanti di noi scrivere un libro, ma poi pochissimi ci riescono...). Anche le idee sono spesso inflazionate. E la banalizzazione della trasposizione fotografica sempre dietro l'angolo. Non so se tu hai trovato la soluzione: forse concentrarsi su se stessi, fare della fotografia solo un gioco che descrive e accompagna la nostra esistenza, i viaggi, la famiglia, qualcosa che ha un valore solo per noi e senza eccessive aspettative può servire. Difficile dirlo. Però sono convinto che per mantenere un buon rapporto con sé stessi convenga allontanarsi ogni tanto dalle fonti di orge visive e dal chiacchiericcio che invadono forum ed internet.
Un caro saluto |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 14:48
...bella disanima
son ancora lontanissimo dalla voglia di fotografare al momento anche se amici continuano ad insistere simpaticamente
francamente a volte guardo ciò che ho fatto e un pizzico di nostalgia m viene ma poi il solo pensiero di uscire ancora con una macchina fotografica mi disgusta...
per intanto va ben cosi
con simpatia
briè |
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