| inviato il 23 Ottobre 2022 ore 23:00
Si infatti.
Ma sai Michele bene o male in casa chiunque riesce a ritagliarsi uno spazio di 2 o 2,5 metri, alcuni anche 3 metri e quindi, pur con qualche travaglio, si può proiettare abbastanza agevolmente a dimensioni comprese fra 60x90 e 70x105... che non saranno 50X, siamo d'accordo, ma in ogni caso consentono comunque una fruizione ben diversa rispetto a delle stampe 20x30 o 30x40 che invece sono, anzi erano, i formati cui di solito si stampava, in proprio, all'epoca della pellicola.
Per cui figurati quanto mi viene da ridere allorquando sento la gente, in genere sono sempre gli stessi a fare certe affermazioni, sostenere che quando proprio vogliono assaporare la poesia della pellicola non lo fanno mai con un formato inferiore al 4,5x6... eh si... perché con il formato Leica sono troppo limitati!
Interessante... peccato poi che quando gli chiedo i formati di stampa questi risultano essere gli stessi di sempre: 20x30, 24x30... toh... 30x40  al che quando gli faccio notare lo spreco inutile di cui si rendono protagonisti si arrampicano sugli specchi accampando motivazioni (giustificazioni?) che semplicemente non esistono! |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 12:32
in effetti perde senso usare il medio formato per fare proiezioni 50x o 70x e pure per stampare a 20x30cm. poi il formato leica fa vedere i suoi limiti su un 30x40cm. on non i limiti abissali ma si comincia a trapelare qualcosa. però è anche vero che un medio formato stampato a soli 30x40 cm è molto poco dato che si potrebbe sfruttare molto meglio. però anche vero che non si vedono, se pur minimi i difetti.. che poi parliamo di difetti minimi tanto quanto la differenza del super colorplant e del doctarlux 105 mm. |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 16:13
Anche perché i difetti dipendono solo dalla pellicola.
E dal momento che si sa che i limiti della pellicola sono quelli insiti nella sua struttura, questi limiti alla fine sono noti a tutti, e quindi si sa pure che ci sono pellicole che non reggono bene ingrandimenti oltre i 12/15X, altre che arrivano a 20/25X, alcune a 40X e una esigua minoranza che può arrivare a 50, anche 60X e qualche film in bianco&nero può spingersi anche oltre.
È chiaro quindi che una pellicola che regge tranquillamente i 40X se, in formato Leica, la stampi 10X, ossia 24x36 cm, può anche reggere quella stampa meglio di quanto un medio formato 4,5x6 - ma di una pellicola in grado di reggere solo 15X - riesca a fare pure a fronte di una stampa delle medesime dimensioni... quindi sempre 24x36 cm 
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