JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
no, purtroppo !!! ( lì stiamo parlando di qualche mese ) mi stò facendo l' idea che si voglia COMUNQUE penalizzare chi abbandona il lavoro prima dei 64 - 65 anni con disincentivi nell' ordine del 1 - 1,5 % annuo fino al raggiungimento della soglia pensione che QUALCUNO ha deciso. Chi ha cominciato a 16 - 17 anni, con un percorso regolare anche se non usurante, si troverà, per poter godere della pensione piena ancorché modesta, ad aver lavorato 48 - 49 anni !!!!!! ( con una prospettiva dai 18 ai 68 di cinquanta anni di contributi versati ) Ed un altra cosa mi stà sul ca**o; i giovani ! si parla sempre delle future generazioni ma.… loro hanno la possibilità di scegliere. A 20 - 25 anni ho il mio futuro in mano e posso anche decidere di andare a vivere in Australia. Io NO !!!!!! I miei 40 anni di contributi ( che diventeranno 43 e 3 mesi ) dove sono finiti? E adesso mi fate elemosinare la mia futura pensione quasi fossi un ladro!
aggiunta ah …. un' altra cosa mi stà PIU' sul ca**o; le foto che ho fatto il W-E passato con 7Dii + Sigma 150-600 NON sono nitide !!!! tutte da buttare
user117231
inviato il 26 Settembre 2018 ore 13:44
“ ..le foto che ho fatto il W-E passato con 7Dii + Sigma 150-600 NON sono nitide !!!! „
Ben ti sta...visto che scatti con una Canon...ma che c'azzecca Tex Willer ?!!!
Guarda Lucio che al momento nessuno mette in dubbio la pensione di anzianità con 43 anni e tre mesi per il biennio 2019-20; dopo va verficato con l' aspettativa di vita ogni due anni (in aumento o diminuzione). Quindi nel tuo caso a 43 anni e spiccioli mesi puoi andare...
Qualche anno fa, Bossi affermava che 40 anni era un limite invalicabile... perciò non voliamo di fantasia e atteniamoci alla realtà così evitiamo di mangiarci il fegato!
Visto che ci sono dei lavoratori precoci tra i frequentatori del forum, inserisco un link che riassume, al momento, le agevolazioni (e condizioni) previste per loro... www.pensionioggi.it/dizionario/lavoratori-precoci
user28347
inviato il 26 Settembre 2018 ore 14:51
il 30 settembre ne ho fatti 41 e sei mesi esatti ecco perchè mi sto preparando
“ Guarda Lucio che al momento nessuno mette in dubbio la pensione di anzianità con 43 anni e tre mesi per il biennio 2019-20 „
qui, più che una legge ci vuole un testo unico riepilogativo. Sul giornale. corriere della sera, si fa riferimento a quota 100 come soluzione definitiva e sostitutiva. Se poi vengono mantenuti tutti i rami e rametti complementari non so. Aspetto un testo unico riepilogativo per saperne di più
Sono d'accordo con te quando dici di aspettare la pubblicazione della norma per conoscere come si allargano le maglie (condizioni più favorevoli); ma le condizioni restrittive (43 anni e tre mesi dal 2019) non sono mai state in discussione...
ragazzi, c'è un altro problema che nessuno cita, ma sono convinto che gli addetti ai lavori si fanno i loro conti. Questo problema si chiama "mitici anni '60" .
in quegli anni, specie tra il 62 ed il 68 sono nati tantissimi bambini. Questi pupi adesso hanno un'età compresa tra i 50 ed i 58 anni, e sono tantissimi lavoratori. A mandare in pensione il blocco 62/68 c'è da farsi tremare i polsi. non ho idea di quante persone siano ma nell'ordine di milioni.
è un onere enorme, sia in senso di pensioni sia in termini di assunzioni. Quando quelle fasce saranno in pensione vedremo ridursi la disoccupazione in Italia ai minimi termini.
“ in quegli anni, specie tra il 62 ed il 68 sono nati tantissimi bambini. „
I conti li hanno fatti e un tecnico dell'inps in una trasmissione che vidi, poneva proprio questo problema, stanno per pensionarsi le persone nate in quegli anni dove il c'era il boom delle nascite
“ in quegli anni, specie tra il 62 ed il 68 sono nati tantissimi bambini. Questi pupi adesso hanno un'età compresa tra i 50 ed i 58 anni, e sono tantissimi lavoratori. A mandare in pensione il blocco 62/68 c'è da farsi tremare i polsi. non ho idea di quante persone siano ma nell'ordine di milioni.
è un onere enorme, sia in senso di pensioni sia in termini di assunzioni. Quando quelle fasce saranno in pensione vedremo ridursi la disoccupazione in Italia ai minimi termini. „
infatti questo è uno dei problemi: la disparità tra quelli vanno in pensione e quelli che cominciano o sono al lavoro. Quelli erano gli anni di una copiosa fecondità delle famiglie, fecondità che oggi manca sia sul piano delle nascite che sul piano della creazione del lavoro, non è detto che tutti quelli che vanno in pensione poi siano sempre ed effettivamente sostituiti con forze nuove, poi non dimenticatevi dell'automazione e della robotica nell'industria e nell'artigianato, oggi per unità di forza lavoro si produce di più.
Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.
La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.
Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
ecco perchè mi sto preparando 
