| inviato il 05 Marzo 2017 ore 8:36
ed allora? |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 9:30
Perche' non provi i Leica 50 Summilux ed il Canon 50 1.2? Io ho avuto il Summicron sia M che R (su 6D), ma alla fine li ho cambiati per un Summilux asph ed un 50 1.2 rispettivamente. Riguardo alla scelta 35/50, su reflex preferisco il 50, avendo imparato a fotografare ed avendo fotografato per anni esclusivamente con una Canon AE-1 ed un 50 1.8. Con macchie a telemetro la preferenza per il 50 e' invece meno netta. Il 50 su macchina a telemetro ha il vantaggio di replicare quasi perfettamente il processo visivo, con un'area di "primo sguardo" inquadrata dal mirino equivalente a circa 25 mm, ma con un'area "d'attenzione" centrale equivalente a 50 mm. Il 35 invece e' meno selettivo (semplifica di meno/complica di piu') ed e' quindi piu' facile ed anche piacevole da usare. Pero,' per me, meno "forte" del 50. |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 9:54
“ Allora va di 35 ..... „ Se fosse come tu alludi le sue foto apparirebbero banali, come ci sembravano tali quelle fatte con il 50mm che era l'obiettivo std che ci propinavano obbligatoriamente sulle reflex degli anni '70, salvo rare eccezioni. A me non pare sia così |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 10:22
La capacità di immergerti nella scena che danno obiettivi come il 28 o il 35mm è una caratteristica che apprezzo molto e che me li fa preferire ad obiettivi più "ortodossi" per il ritratto. Ovviamente con gli opportuni distinguo. Per ora il mio corredo è composto da un 28mm e un 85mm, col primo, a parte i paesaggi, ci faccio ritratto ambientato, col secondo ritratto più convenzionale. Però le foto migliori le ho sempre fatte con 28, forse perchè i ritratti classici mi stufano dopo un po'. Alessandro Bergamini sei davvero una fonte di ispirazione, complimenti. |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 11:10
Summilux asph. Bestemmia ! |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 11:46
Col 35 non sono mai riuscito a tirare fuori niente di buono. Usi molto bene il 200 e per l'ambientato ti vedrei molto meglio con un 85 o a limite un 50 che non un 35. Vendi il 50 mf che hai e prenditi il 50 1,2 L o l'85 1,2 L ii. Le ottiche manual focus per i ritratti non sono per tutti, lasciale perdere. |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 12:11
Daniele, ho visto le tue gallerie, secondo me riesci ad ambientare bene anche con il 200... di conseguenza sottoscrivo il consiglio di Dario Rattieri: non uso Canon, ma per quello che ho visto in rete il 50 1,2 potrebbe darti quello che cerchi. P.S.: sei di Milazzo? Ho visto le tue foto e mi sono sentito a casa ... |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 13:00
Lo stile Bergamini è tutto fuorché "banale". Forse è banale il fatto che lsempre lo riconosci per la sua non banalità. A quel punto la focale è irrilevante |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 13:08
 come fa ad essere banale una foto così? |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 13:14
 Il sesso è lo stesso ma......cambiano i soggetti ! |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 14:27
Guarda che il summilux non e' solo piu' luminoso. E' soprattutto piu' Leica nella resa , a mio parere piu' bella di quella del Summicron, che e' piu' duro, con transizioni dello sfuocato e dei toni meno morbide e ricche. Per la messa a fuoco, concordo che su un 50 e' un non problema, soprattutto se usi un adattatore con chip per la conferma messa a fuoco e/o lo schermo apposito. Anche il 50 1.2 ha una resa particolare, soprattutto per il "ritratto urbano", ma diversa da Leica. A mio parere piu' che la lunghezza focale, e' importante la resa dell'obiettivo. Altrimenti, con i 20 Mpixel della 6 D ti basterebbe prendere un 35 ed all'occorrenza "croppare" a 50 (avresti ancora un file da 10 Mpixel).Un altro obiettivo con resa molto bella, oserei dire "non digitale" (per distinguerla da "analogica"), e' il 24-70 2.8 ii. E li avresti sia il 35 che il 50, con uno sfuocato a 70/2.8 = 50/2 (oltre ad una distanza minima di messa a fuoco di 38 cm). |
| inviato il 05 Marzo 2017 ore 14:52
Karl Grazie dei consigli .. Probabilmente è perché il gusto è molto soggettivo, o perché magari ho fatto qualche errore di valutazione sul summilux . . Quando ho acquistato l'anno scorso corso il summicron prima di scegliere il mio 50 mi sono informato mesi e mesi .. Ho fatto prove e controprove .. Ho guardato una marea di gallerie per ogni obiettivo .. Ed ho cercato di scegliere in base ai miei gusti/bisogni. Ti posso pure spiegare cosa mi ha spinto a scartare gli altri e cosa a scegliere il cron come mio 50 preferito. Ho cominciato valutando gli obiettivi Canon: - ho avuto il 50ntino plasticotto. . Il 50 II 1.8. È stato un regalo molto gradito della mia ragazza anni fa, il mio primo fisso .. Ma aveva dei limiti: la costruzione plasticosa e debole, uno sfocato duro e nervoso, un brutto bokeh causato dal diaframma pentagonale. - ho scartato il 50 1.4 perché se pur molto nitido non aveva comunque un bel bokeh, le lamelle del diaframma non sono arrotondate neppure qui e lo sfocato non mi piace. - ho valutato anche il 50L ovviamente.. Qui mi piaceva tantissimo invece lo sfocato, ma seppur bello ha dei limiti: stacca e sfoca sempre, sia a diaframma aperto sia chiuso. Visto che ci sono volte che io preferisco chiudere il diaframma per aumentare la PDC (come in ogni obiettivo normale) un obiettivo come questo così particolare non faceva al caso mio. Ovviamente per i ritratti ambientati invece mi sarebbe piaciuto molto perché li serve lo sfocato, è che non pratico solo quel genere tutto qui. Poi ho valutato altre marche tra i moderni 50: - in primis sigma 50 art: meraviglioso ok, ma troppo pesante e ingombrante. Non è per questo che l'ho scartato ovviamente .. Ma per lo sfocato: stacca nettamente la modella dallo sfondo che sfoca in maniera molto morbida.. Avrei preferito uno sfocato più progressivo.. Anche a scapito di minor perfezione ottica. Ed infine ottiche del passato. Certo ci ho pensato a lungo prima .. Essendo MF non erano tra le prime scelte però alcune mi han fatto ricredere: - 50 summicron: la mia scelta. Più lo studiavo più mi attirava: piccolo e leggero, ottimi materiali. Ghiera di fuoco lunghissima e precisa come un orologio. . Ma le qualità più interessanti sono: sfocato incredibilmente progressivo: questo crea un effetto molto 3D. Non stacca quindi nettamente il soggetto dallo sfondo facendolo sembrare una figurina appiccicata, al contrario lo contestualizza .. Colori: assenza di dominanze.. Colori reali. Il più bello nell'incarnato fra tutti i 50 studiati, e l'unico a restituire infinite sfumature del blu (che non noto negli altri obiettivi). Altra caratteristica che mi ha stupito è la nitidezza, quasi da macro .. E da centro a bordo! Mi ha stupito no perché non siano nitidi anche altri (pensiamo al sigma art) ma perché è un vintage e tra i vintage è un caso raro . . - summilux : molto bello anche questo, e mantiene tanti pregi elencati nel cron .. Perché allora non ho preso questo? Piccolezze rapportate alla qualità/prezzo. È vero che offre diaframma 1.4, ma per averlo devi spemdere molto di più, e perdi la nitidezza da quasi macro che offre il cron da centro a bordi. Inoltre mentre il cron è già una bomba a f/2.8 col summilux devi chiudere un po di più quando ti serve nitidezza.. - helios: ho preso anche questo ma per giocare.. Nitidezza ridicola scarsa e bordi spappolati... Ma uno sfocato swirly che devi provare almeno una volta .. Per 30€ . . |
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