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Musica & vinile - parte 2


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avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 4:29

Ragazzi io non me ne intendo per nulla, però son appassionato di musica, il vinile come qualità è superiore al digitale oggi?

user46920
avatar
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 10:38

il vinile come qualità è superiore al digitale oggi?

... dipende molto da cosa intendi per qualità e per superiore.

La qualità strumentale di un vinile, dalla registrazione all'ascolto, potrebbe essere anche inferiore se leggiamo alcune misure, ma all'ascolto potrebbe invece strabiliare rispetto ad un CD.

Poi, la musica in digitale esiste in varie forme e come i vinili, in differenti "qualità": ad esempio, un brano in MP3 ha subìto una "riduzione qualitativa" considerevole, rispetto al master di registrazione ad esempio fatto a 384Mhz 32bit in virgola mobile.

Oppure, i vinili e le testine di riproduzione migliori, difficilmente arrivano a presentare una separazione tra i due canali stereo oltre i 30dB ... mentre una traccia stereo su CD può superare facilmente i 60dB.
Per questo, la riproduzione della musica dal vinile acquisisce una struttura acustica considerevolmente differente dalla riproduzione digitale dello stesso brano e quindi il dato (valore di separazione) può essere letto in vari modi e da prospettive totalmente diverse.
Tanto per fare un esempio, solo questa differenza potrebbe far propendere per l'una o per l'altra forma di supporto, condizionando la "superiorità qualitativa" in maniera totalmente soggettiva.

user46920
avatar
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 11:37

I flac sono contenitori di compressione senza perdita di vari formati audio, per cui dipende anche da quello, ma soprattutto dal modo della "conversione" che intendi come "registrati da vinile" .

Se hai usato questo


.... direi che era meglio valorizzare un vero vinile ;-)

Se invece è stata utilizzata una stumentazione eccellente, dalla lettura alla conversione in flac, potresti avere buone possibilità di aver mentenuto una verosomiglianza di suono. Un vinile comunque può produrre alte frequenze con una coerenza disarmante rispetto anche ai migliori impianti digitali.

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 14:46

Ragazzi io non me ne intendo per nulla, però son appassionato di musica, il vinile come qualità è superiore al digitale oggi?


intanto concordo con l'intervento de: L'occhiodelcigno.

potrei dirti in "due parole" , ma ci sarebbe molto altro da dire , al giorno d'oggi per avere una buona qualità di ascolto sul vinile bisogna spendere molto di più che un buon lettore CD .
esempio : se ci sono e trovi degli ottimi best buy di lettori CD sui 500 euro o anche meno, nel vinile ( parlo sempre sul nuovo) per avere la stessa qualità...minimo minimo devi spendere almeno il doppio....( senza contare una buona testina , prephono serio ...)
NB: il tutto spiegato in "due parole"MrGreenMrGreenMrGreen

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 17:35

''Un vinile comunque può produrre altre frequenze con una coerenza disarmante rispetto anche ai migliori impianti digitali.''


Ovvero? :o

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 17:36

Più che a CD pensavo magari a file flac o formati simili, no?

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 18:00

Più che a CD pensavo magari a file flac o formati simili, no?


guarda, sarò tradizionalista , ma giusto ieri mattina ho ascoltato un hifi con questi componenti:
gira Oracle Delphi+sme, ampli MC 6850 , Cd Teac vrds 25, casse Klipsch Cornwall....ma che faceva andare il tutto era un PC come sorgente Eeeek!!!....no dai , tanto ben di Dio e mi attacchi il PC...no dai...ma sono io tradizionalista MrGreen
storiella a parte ( storiella comunque vera ) non saprei dirti le differenze con un supporto tipo flac o simile vs vinile o vs cd.

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 18:22

Guarda, non so nemmeno cosa siano quei componenti io :D


Ma avete anche una stanza trattata acusticamente per ascoltare al meglio la musica ed evitare spiacevoli riverberi e fenomeni di riflessione?

Insomma, immagino che con la spesa di un hifi si tenga anche in considerazione un minimo di preparazione della stanza no?

user46920
avatar
inviato il 24 Gennaio 2016 ore 21:23

" ''Un vinile comunque può produrre altre frequenze con una coerenza disarmante rispetto anche ai migliori impianti digitali.''"


Ovvero? :o

escuse-me, ho sbagliato a scrivere (vedo adesso e ho corretto): alte frequenze - ovvero con lunghezza d'onda più corta ;-)

i flac di cui parlo li ho... Ehm... Comprati MrGreen
non ho fatto io la conversione quindi.

eh, niente ... allora ti becchi quello che c'è ;-)

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2016 ore 4:04

Non capisco una cosa, se dipenda dalla sorgente o dall'impianto...

il vinile quindi (e relativo impianto a valle) riproduce meglio le alte frequenze rispetto ad un impianto digitale da file digitale?

avatarsenior
inviato il 25 Gennaio 2016 ore 8:21

@Fabriziosavini
il vinile come qualità è superiore al digitale oggi?


hai fatto una domanda da 100mln di dollari, e potrebbe avere 100 risposte diverse, perchè dipende da tanti fattori
e infine dai gusti di chi ascolta.

Volendo semplificare, oggi a parità di impianto e cambiando solo la sorgente un buon vinile restituisce un suono più credibile e più naturale, a patto che l'impianto sia un "buon impianto" e non solo dal punto di vista economico.

Per la seconda domanda, la stanza, sì, un minimo di preparazione è necessaria, a parte comprare eventuali assorbitori/diffusori che hanno un costo e quindi a monte un impianto per cui valga la spesa, almeno curare la posizione dell'impianto, del punto d'ascolto, dei mobili, uso di tappeti e tende ect...

Quanto sopra, secondo me e in base alla mia esperienza

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2016 ore 8:53

E non si può, col digitale, simulare la resa del vinile in quanto a leggere imperfezioni e saturazioni?

user46920
avatar
inviato il 25 Gennaio 2016 ore 8:57

il vinile quindi (e relativo impianto a valle) riproduce meglio le alte frequenze rispetto ad un impianto digitale da file digitale?

Si. Assolutamente: il vinile è un sistema basato sulla creazione di una traccia mono o stereo chiamata solco, il quale viene inciso partendo dalle alte frequenze con una curva RIAA inversa e quindi con una pendenza ben precisa.
Questa pendenza forma un filtro blando passa alto, per cui la traccia presenta sostanzialmente il solco caratterizzato verso le alte frequenze, che avrà maggiore ampiezza e quindi maggior precisione meccanica, ovvero maggiore risolvenza del segnale e maggiore coerenza coi suoni registrati, rispetto alle basse frequenze, che dovranno essere amplificate oltre i 40dB.




Il suono digitale, in genere PCM

è costituito da una serie di campioni separati nel tempo e quindi basato su una frequenza di campionamento, che limita la "risolvenza del suono" e quindi la sua coerenza, proprio sulle alte frequenze, in quanto la massima ferquenza riproducibile da questo sistema, è almeno la metà di quella del campionamento, secondo il teorema di Nyquist ... ma per risolvere un segnale reale sarebbe necessario almeno 3 volte la freq di campionamento e più, con multipli possibilmente dispari (5, 7, 9, 11 ... volte).

Non so se adesso riesci a fare 2+2, ma in pratica questo vuol dire che il suono digitale presenta caratteristiche opposte a quelle del vinile: il tallone d'Achille del digitale è prorpio l'incoerenza delle alte frequenze, mentre al contrario il vinile sarà "nettamente superiore" proprio in questa "situazione", producendo spesso però delle incoerenze con le basse frequenze, dove il digitale risolve alla grande.

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2016 ore 19:38




Non è possibile che il vinile ''suoni meglio'' perchè comporta minimi dettagli non voluti e ogni tanto una leggerissima saturazione del egnale?




Inoltre, per quanto riguarda la dinamica?
Altro aspetto secondo me importante, no?

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2016 ore 19:56

(chiedo, perché appunto io di hifi non ne capisco mezza, ma ogni tanto mi capita di stare nei pressi di coloro che son ''a monte'' dei supporti ascoltati.
E in campo di produzione, ultimamente praticamente tutti mi dicono che il digitale è qualitativamente (in termini di pulizia, fedeltà di riproduzione, ecc) superiore al vinile. Non ''tutto'' il digitale, sia chiaro, non parlo di mp3 compressi o video youtube eh :D


Però volevo sentire pareri diversi, di ascoltatori e fruitori di musica, proprio per confrontare le cose

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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