| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 9:38
Beh ummira penso che sia andata bene comunque. Anche perche posso dire che la stessa cosa è capitata anche a me nonostante avessi avuto la buona intenzione di leggere un buon libro. |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 10:10
“ Io alla fine ieri sera ero troppo stanco ed invece di farmi prendere tra le braccia cineree del lagavulin.. mi ha preso morfeo. „ Ummira, oserei dire: "Meglio così!". Se troppo stanco, avresti avuto un primo incontro con la tua bottiglia casuale, troppo distratto e non te la saresti goduta fino in fondo. Ti rifarai stasera, magari, dopo il cenone. Un paio di piccoli suggerimenti: bevi un bicchiere d'acqua abbondante prima della degustazione in modo da sciacquare il palato da precedenti sapori e dopo che hai versato la "dose", se usi un bicchiere con lo stelo, stringi con il palmo della mano e riscalda il culo del bicchiere facendo ondeggiare lentamente il distillato. Ne favorisci così il rilascio dei profumi. Accosta il naso al bordo del bicchiere e accontenta l'olfatto, dopotutto è uno dei 5 sensi. Prepara la "struttura ricettiva" ad accogliere e a dare il benvenuto al prezioso liquido... adesso sei pronto! |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 10:31
E' un Macallan Glenlivet selezione Samaroli, Cask Strenght, distillato nel 1975. Non riesco a leggere l'anno di imbottigliamento. La fascetta di carta dell'UTIF intorno al tappo era di quel tipo fino ai primi anni '90. Credo possa essere al massimo un 91 o un 92. Strana, molto strana, la gradazione di 45,5°... bassa per essere un Cask Strenght. Non conosco "quel distillato" perchè Macallan è molto avaro nel rilascio di edizioni cask strenght. Di imbottigliamenti originali Macallan Cask Strenght ne ricordo solo due o tre: -Macallan 100 Proof e Macallan Full Proof della metà degli anni '80; -Macallan Cask Strenght 10 YO degli inizi degli anni '90. Per il 100 Proof la gradazione alcolica è 57,5°; per il Full Proof e il Cask Strenght è di 58°. Mi sembra in buone/ottime condizioni la tua bottiglia. Penso potrebbe avere un valore superiore alle 500/600 euro. |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 10:50
"E' un Macallan Glenlivet selezione Samaroli, Cask Strenght, distillato nel 1975. Non riesco a leggere l'anno di imbottigliamento. " grazie Josh, è imbottigliata nel '98..... pensa che volevo venderla( ne ho due) ma di questi tempi... |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:02
“ grazie Josh, è imbottigliata nel '98 „ Forse è per quello che la gradazione è così bassa. La lunghissima permanenza in botte, 23 anni. Di solito i cask strenght sono molto più giovani, Macallan non è mai andata oltre i 10 per gli imbottigliamenti originali. |
user39791 | inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:05
Ho trovato questa legenda relativa alle etichette, può essere utile ai pivelli come me. Single Malt: sono prodotti da una singola distilleria con orzo maltato. Il single malt può contenere malto della stessa distilleria proveniente da diverse annate e barili, anzi, questa è la regola generale. Grain: contengono altri "grani" diversi dall'orzo, quali frumento, segale e mais Whisky: usata generalmente per indicare i distillati in Scozia e Canada (anche Giappone, India). Whiskey: usata generalmente per indicare i distillati in Irlanda e US Scotch Whisky: vi dice sicuramente che e' prodotto in Scozia. Appartengono a questa categoria sia i Single Malt che i Blended. E' invecchiato minimo 3 anni. Vi rimando sempre al riassunto dell'ultima normativa. YO, Years Old: non indica l'età del distillato ma del più giovane distillato contenuto nella bottiglia. Es. un 12 YO puo' contenere anche whisky single malt più vecchi ma sicuramente una porzione di distillato invecchiato almeno 12 anni. Se non viene indicato si tratta di un prodotto "No Age Statement", che quindi può contenere per legge solo whisky almeno maturati 3 anni. Aged: vedi YO Blended: indica una miscela di vari single malt e grain whisky provenienti da diverse distillerie Grain Whisky: indica un whisky prodotto con cereali diversi dall'orzo (mais, avena, frumento, ecc.) Single Barrel: tipicamente una bottiglia contiene whisky risutalto di assemblaggio di diverse annate o di diverso barili. Questa dicitura significa invece che la bottiglia contiene un whisky proveniente da un singolo barile e quindi le bottiglie sono solitamente numerate. Single Cask: vedi single Barrel Non chill filtered: indica che il distillato non è stato filtrato a freddo. Solitamente questa operazione è necessaria quando si porta il distillato a una gradazione alcolica inferiore ai 43% Vol in quanto tenderebbe a diventare torbido a causa della solidificazione di alcuni grassi come la glicerina. % Alc Vol: indica la percentuale di alcool sul volume come per le altre sostanze alcoliche Islay: indica la provenienza geografica Highlands: indica la provenienza geografica Speyside: indica la provenienza geografica Lowlands: indica la provenienza geografica Distilled, Matured and Bottled: indica la provenienza del distillato. Finishing: Tipicamente preceduto da una parola che indica una differente sostanza alcolica (Porto, Sherry, Marsala, Sautern,..) per indicare un processo di maturazione per un periodo di tempo in botti che hanno contenuto appunto altre bevande. Il colore del whisky vi dice molto su dove viene maturato o "finito". Wood Type: vedi Finishing Bourbon: sono distillati tipicamente (ma non solo) nella contea di Bourbon in Kentucky e contengono almeno il 51% di granoturco. Vatted: è la vecchia denominazione non più in uso dal 2009, per indicare un whisky di solo malto proveniente da diverse distillerie. La dicitura attuale e' Blended Malt Whisky Pure Malt: vedi Vatted Cask Strenght: indica un distillato imbottigliato alla gradazione della botte (o delle botti) senza diluizione. Solitamente infatti il distillato viene portato a una gradazione standard considerato che l'alcool in ciascuna botte è diverso. In italiano si dice "gradazione piena". A volta nei single cask lo si trova preceduto anche dall'aggettivo Natural, Full Proof: è la denominazione americana per Cask Streght. 100° Proof: la scala in centesimi per misurare la gradazione alcolica differisce tra il Regno Unito e gli USA. In USA proof è esattamente il doppio della gradazione alcolica in percentuale e, quindi, 100° proof indica un distilalto al 50% Vol. Nella scala britannica invece, 100° Proof corrisponde a 57% circa di alcool sul volume. |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:12
@Filiberto: perfetto! |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:16
La legenda del santo bevitore. |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:23
“ La legenda del santo bevitore. „ |
user39791 | inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:28

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| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:31
A proposito di degustazioni Quando si assaggia un whisky se ne assaggia solo uno o anche più di uno? Se ho tre bottiglie diverse, in una sera, se ne degusta una sola o se ne può provare due (o tre)? Inoltre, quale è la giusta dose? Grazie Dario |
| inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:33
Johnnie Walker Black Label Blended sw... si tratta "bene" Alec Baldwin |
user39791 | inviato il 24 Dicembre 2015 ore 11:35
Urca l'ho cambiata, ne ho trovata una che mi piace di più!  Vabbè allora raddoppio!!!!!!!! |
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