| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 20:43
La mia opinione sull'avvenire di reflex e mirrorless l'ho già espressa su questo forum. Quindi faccio per la trentaseiesima volta un copia e incolla, a costo di passare per un vecchio rinco...nito che ripete sempre le stesse cose (e per ragioni anagrafiche me lo posso permettere):
Sotto un certo punto di vista la mirrorless è concettualmente più logica e coerente col digitale: dal momento che le fotografie vengono generate dal sensore, tanto vale prendere da quest'ultimo anche l'immagine per il mirino, riprodotta con la stessa PdC e una resa cromatica e chiaroscurale simile a quella che si avrà nel file prodotto dallo scatto. Per contro la DSLR è sostanzialmente una tipologia nata per la pellicola e adattata al digitale.
Però non è la prima volta che una tecnologia apparentemente superata sopravvive a lungo, vuoi perché più collaudata e affidabile, o per il fatto che è uno standard diffuso, o perché i costi di sviluppo sono stati ammortizzati e gli oneri di produzione sono minori oppure i fruitori ci sono affezionati e sono abituati a usarla o magari presenta determinate peculiarità*, oppure è legata alla caratterizzazione di un certo prodotto o di una certa marca**, ecc. ecc...
Si pensi ai carburatori per i motori a benzina (o ciclo Otto). Negli anni '60 la Bosch produceva degli efficienti impianti di iniezione che equipaggiavano le Mercedes a sei e otto cilindri, le Porsche 911 E ed S e le ammiraglie BMW (i tedeschi avevano sviluppato tale tecnologia già durante la II guerra mondiale, per i motori Daimler-Benz 605 dei Messerschmitt Bf 109).
Era la soluzione più semplice, lineare ed efficiente per far arrivare la miscela aria-benzina nei cilindri. Eppure è stato solo negli anni '90, con l'obbligo dei catalizzatori, che sono scomparsi quei marchingegni tardo ottocenteschi che erano i carburatori.
Comunque mi sembra inevitabile che prima o poi le reflex scompaiano o vengano confinate a una sorta di nicchia ecologica. Su quando ciò avverrà non ne ho la più pallida idea, ma non penso che sarà tanto presto.
Sul fatto che a rimpiazzarle saranno le mirrorless o qualcos'altro che magari non è ancora stato inventato, pure su questo io evito di pronunciarmi.
* Gli esempi sono innumerevoli: i dischi in vinile e gli amplificatori valvolari offrono un suono particolarmente "caldo" e "naturale". La pellicola produce colori che piacciono a molti e, nel caso del grande formato, dettagli che qualsiasi sensore si sogna. Ecc.
** Un caso significativo è quando la tecnologia "vecchia" gode di un particolare prestigio, per i maggiori oneri di produzione e perché ha alle spalle una grande tradizione artigianale. Esemplare è il caso dell'alta orologeria svizzera in cui i movimenti al quarzo radiocontrollati, per quanto più precisi di quelli meccanici, non sono neppure concepibili.
Altro esempio storico è rappresentato dalla stampa: inventata da Gutemberg alla metà del '400, impiegò circa un secolo per soppiantare i codici manoscritti. Un raffinato bibliofilo come Federico da Montefeltro duca di Urbino schifava i libri stampati e li aveva messi al bando nella sua biblioteca. |

| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 20:46
Quoto Roberto, sono della sua idea. |

| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 20:51
“ Comunque mi sembra inevitabile che prima o poi le reflex scompaiano o vengano confinate a una sorta di nicchia ecologica. „ questa fotocamera è la prova che non sarà così
mi direte, cosa c'entra, è una ML. e invece lì casca l'asino. Non è una ML e basta, è considerata da molti la migliore compatta al mondo. www.kenrockwell.com/fuji/x100t.htm
La sua caratteristica è quella di avere sia un mirino elettronico, sia ottico.
e se il mirino ottico resiste in questa ML, che è un mirino che oltretutto fa vedere anche un pezzo di obiettivo, nulla di speciale quindi, potete immaginare se il mirino ottico delle reflex sia previsto al tramonto. |

| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 22:19
Sarà il mercato a decidere... Non è detto che il mercato premi il o la migliore..
La qualità della foto dipende relativamente poco dallo "strumento di mira"... Lo specchio è passato dalla pellicola al sensore... ma è prorpio così indispensabile?.. A parte la resa relativa del mirino elettronico.. Si potrebbero costruire ML e reflex praticamente identiche?.. Faccio un esempio.. Prendiamo la mia D5300.. Al posto dello specchio e del mirino, ci si monta un mirino elettronico, che ha le stesse funzioni di quello attuale.... Otterrei una macchina con le stesse prestazioni di ottiche e sensore.
Quello che non va nell'ergonomia dei comandi, le dimensioni, la disposizione e la tipologia dei comandi.. prescinde lo specchio. Le uni cose che cambiano, sono la reattività e la fedeltà dell'immagine riprodotta.
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| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 22:41
penso che questo dipenda dal fatto che non ti reputi un mirino ottico dipendente.
Io credo d'esserlo. |

| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:22
Penso si possa fare un paragone.. Un cambio manuale.. un cambio automatico.. Odiavo l'idraulico dei pulman di linea.. gon il motore che sgasava.. Ho guidato delle auto americane.. con unità più moderne ed intelligenti.. Ora vorrai tanto un bel doppia frizione. Credo poi che l'uso prolungato crei assuefazione... Immagino di dover fotografare una sfilata.. con musica e soprattutto luci rock.. con capi dai colori e luminosità molto diverse.. Poter vedere subito l'esposizione, in un evento non ripetibile, sia impagabile.. Ho fato delle foto ad un concerto.. Sono impazzito tra .. fotografa e rivedi.. sottoesponi fotografa e rivedi.. L'alternativa è il Braketing? giù di forza bruta?
Quello che credo.. e rientra nel concetto del topic. Se la mia D5300 avesse avuto la rotellina di esposizione come una X-t1 o una sony.. sarebbe ancora una reflex?.. Se, al posto di usare il mirino, avessi usato il liveview.. avrei avuto una ML.. Peccato solo per la lentezza esasperante della D5300 in live view.. e per il rumore.. che mi ha costretto in zone marginali.
P.s. In quelle condizioni di luce... anche l'autofocus del mirino ha avuto i suoi bei problemi..
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| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:28
Scusate se mi intrometto , volevo solo dir di aver visto ultimamente delle immagini provenienti da quelle sonde mandate nello spazio che hanno una definizione incredibile. Considerando che per fare la navetta ci avran messo dieci anni ipotetici più altri 8/10 anni di viaggio nello spazio... insomma un sensore di quindici vent' anni fa.... mi chiedo che hanno nei cassetti questi? Giusto chiedersi come e cosa sarà il futuro delle macchine ma io mi chiedo anche del presente.... |

| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 6:26
la definizione nel vuoto è al massimo consentito dall'apparecchiatura, qui sulla Terra invece hai aria, smog, pulviscolo ecc. ecc..... |

| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 7:28
Se lo dice Ken allora siamo a posto!
Ken è un burlone. |

user59759 | inviato il 15 Dicembre 2015 ore 7:46
Se si aggiunge che sensore e obiettivi, per l'industria aerospaziale, non hanno il problema dei costi e delle dimensioni accettabili dal pubblico degli appassionati, ne consegue che il confronto non è possibile. |


| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 8:03
Anche il motore scoppio doveva scomparire ad inizio secolo, in fondo se ci pensate ha una efficienza ridicola, produce calore che non serve a muovere la macchina, è inquinante e rumoroso...
Come mai il 99% del parco circolante si muove ancora con un motore con questa tecnologia arcaica? |

| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 8:05
devono vendere il petrolio :-p |

| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 8:20
Murphy.. prezzo crollato.. vendi Litio.. fa più figo... ;).. Il mercato poi.. non è perfetto.. Una storia vera?.. A quei tempi.. I Giiinsss di una certa marca costavo poco più di 100.000£... Arrivò l'euro.. e lo stesso prodotto venne riproposto a 50€.. 60€..70€.. Il fatturato Crollò di brutto... Il titolare di quel marchio si inventò quindi la Giiinss sbrindellato.. Pisciato.. StoneWashed ecc.. Lo mise in vendita a 140€..160€ passò la crisi ed il marchio divenne molto famoso..
Negli USA si vendono ancora macchie a benza.. soprattutto motori ad aste e bilancerai..roba che qui non si vede più dai tempi della 126.. (anche se la renault 5 GtTurbo..).. Da questa parte del mondo la BMW vende più diesel che benzina.. Ovviamente non ci si pensa neanche minimamente di usare aste e bilancieri..
è il mercato bellezza... Quando è arrivato il momento di scegliere.. ho analizzato questo link..
www.dpreview.com/reviews/image-comparison?attr18=daylight&attr13_0=son
Ho guardato il portafoglio.. e ho preso la D5300..
Contento?.. naaa... La D5300 ha l'ergonomia dalla macchina di nonna papera... l'ha progettata uno che pensava di doverci mettere dentro il rullino con il compare ubriaco di chi progetta le compattine.. I tasti li ha messi la nipotina di 3 anni di un diligente nikon.. a caso.. come si infila la coda sull'asino di pezza... Quando si va in Live View.. la macchima gracchia e scalcia coma una mula in calore.. tanto vale fare fuoco a mano.. si fa prima ed è più comodo.. |

user61069 | inviato il 15 Dicembre 2015 ore 8:23
boghero , dovevi andare sull'usato e prendere un modello di fascia più alta...allo stesso prezzo...
angelo. |
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