| inviato il 11 Giugno 2015 ore 17:52
Oggi non ho resistito e l'ho provata! Ragazzi non ci sono parole, questa volta Leica ha fatto proprio centro!
E' veramente un bell'oggetto da mangeggiare e confermo che sprizza da tutti i pori Leica!
Sono veramente rimasto spiazzato: e' un Dr Jekyll and Mr Hyde: da feticcio di culto quasi status symbol che ti fa veramente godere come un mandrillo quando lo "maneggi", si trasforma in oggetto funzionale in cui ogni casa pare messa al posto giusto, pochi fronzoli ma ben studiati e ben utilizabili, fotografare e' veramente "facile e piacevole".
AF molto buono (ricordiamoci comunque che e' un 28mm), EVF da urlo, mai visto veramente nulla del genere.
Bellissima e "tradizionalissima" la possibilita' di visualizzare le cornicette per il 35/50mm e scattare con quella focale avendo la visione d'insieme come nella miglior tradizione leica.
Sul summilux 28 1.7 purtroppo non posso esprimermi perche' per l'emozione mi sono dimenticato la sd card in macchina e quando me ne sono accorto, ovviamente qualche furbacchione se la era gia' fregata...
Sono rimasto veramente colpito.
Uffa questa sera mi tocca aggiungere un posto a tavola, ho un ospite inaspettato:
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| inviato il 11 Giugno 2015 ore 18:15
Torno anch'io dalla prova Luca.
La doppia personalità di questa scimmia travestita da macchina mi ha stupito letteralmente.
È compatta, è una compatta: ma è anche una Leica viva e vegeta, molto in forma, infarcita di steroidi sotto forma di funzioni ed utility.
L'AF finalmente rispetta la natura è la velocità su questa categoria di apparecchiature.
Peaking rapido e funzionale che, associato alla funzione "Monochrome" e all'ottima stabilizzazione, risalta bene il contorno sia in Live View che in EVF.
Questo va già benissimo su altre macchine ma, averlo preciso e con una corsa così fluida e regolare, ti appaga già nel momento della costruzione dello scatto.
Il Summilux è lui in tutto e per tutto: stacca come non ti aspetti da quella focale, bokeh cremoso (sono in accordo con la recensione appena postata anche se il carattere del 50 e' simile ma diverso) ha la pasta giusta per considerarlo di carattere, mai impersonale.
Perché non citare anche il Touch Focus senza correre il rischio di essere troppo digitale e poco analogico: ecco, finalmente reattivo. Prende le distanze da quello visto ad esempio nella G1X II o nella OMD EM 10, entrambe possedute. Un semplice sfioramento e parte lo scatto senza un minimo di shutter lag.
La bontà delle cornici, continuo a sottolinearlo, va esaltata. Comporre in camera con inquadratura nativa diversa e' ben altra cosa.
Peso e bilanciamento ne fanno una macchina comoda e da portare comodamente in mano.
Ho avuto modo di provare anche l'imputatura e il "gancio" e debbo dire che non sono affatto male. Anzi.
Si guadagna facilità nel tenerla in mano senza usare per forza la cinghia da polso e la stabilità si fa più concreta.
Nonostante ciò, da "nuda", il grip e l'incalanatura garantiscono già da subito una buona sensazione tattile e di stabilità
In macro (resa sublime) non si scende sotto 2.8 di apertura massima. La recensione lo conferma.
In Leica Store, a proposito di ciò', parlavano dell'influenza che avranno i firmware sulla "Q", proprio sulla base del concetto iniziale che la vuole progettata da fotografi per fotografi.
Vedremo se rispetteranno tale promessa: per la RX1 non è stato così mentre in Ricoh hanno puntato proprio su questo aspetto.
La filosofia mi sembra molto vicina a quest'ultima. |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 18:46
l'ho sempre detto che questo e' un covo di "tossici"  |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 18:46
“ La bontà delle cornici, continuo a sottolinearlo, va esaltata. „
Assolutamente d'accordo. Tra l'altro, quando si utilizzano le cornici il file esce croppato dalla camera, ma quando si apre l'immagine in LR e si seleziona il ritaglio è possibile "allargare" nuovamente ai 28mm originariamente registrati dalla lente. Sarà banale, ma ieri non ci avevo fatto caso!
Edit: effettivamente, scattando in DNG, mi pare pure normale!  |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 18:50
“ concetto iniziale che la vuole progettata da fotografi per fotografi. „
ecco... bravissimo Mac, questa e' un'altra cosa che sprizza da tutti i pori. Appena la prendi in mano ti accorgi che chi l'ha progettata sa il fatto suo. Come dicevo prima, e' minimale, ma c'e' tutto quello che serve e soprattutto e' nel posto giusto... bella bella bella!
Peccato che il 28mm non mi sia congeniale........ disse la volpe guardando l'uva... |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 20:09
Comunque interessante lo è...
Leica le macchine le sa costruire, le sa progettare, anche e soprattutto da un punto di vista dei fotografi, più di quanto facciano molti altri, da sempre.
Io però noto una cosa: se croppo digitalmente usando ad esempio la cornicetta del 50, i Mpx a disposizione calano drasticamente e con essi molte altre caratteristiche derivate dai files, fra le quali la risoluzione in stampa (anche su formati non esagerati).
Inoltre, nonostante il crop di fatto mi permetta di usare inquadrature con caratteristiche simili a quelle di un 50ino, la profondità di campo resta comunque quella di un 28 millimetri.
L'accrocchio dell'utilizzo croppato, è una cosa molto pratica, ma non è per nulla equivalente ad un cambio di lenti.
E' meglio avere consapevolezza di questo da subito, per non rimanere delusi.
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| inviato il 11 Giugno 2015 ore 20:10
Provata anch'io stasera......veramente notevole!!! Il dng in lr viene visualizzato come 28mm ma sono presenti i punti di ritaglio della cornice selezionata per un crop immediato. Mi ha stupito la qualità del mirino e la silenziosità dello scatto?? |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 20:21
D'accordissimo con Pierfranco. Il crop a 50 credo sia davvero molto drastico. |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 20:27
Pier ma per chi ci hai preso? ;-)
L'ho sottolineato e spiegato, chiaro che la profondità sia quella.
Ma pur sempre un'alternativa valida alla composizione e ad un frame più vicino a quella focale.
Un conto comporre un conto ragionare in relativo e croppare in post.
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| inviato il 11 Giugno 2015 ore 22:06
L'ho provata brevemente oggi.
Che dire: davvero accattivante.
Dimensioni giuste, né troppo piccola né troppo grande, consistente e del giusto peso.
Cade in mano davvero ottimamente, mirino elettronico sontuoso, messa a fuoco fulminea anche in luce scarsa, intuitiva nei comandi, estetica sobria ed estremamente raffinata.
Ho dato un'occhiata veloce ai file prodotti e siamo certamente sui livelli elevati della M240, con una resa dell'obiettivo a tutta apertura ad una prima occhiata interessante.
Queste le prime impressioni |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 23:19
Devo ricordarmi di non seguire questo thread.
Ho appena comprato la VROD, quindi se faccio altri colpi di testa mia moglie mi fa trovare le valigie di cartone legate con lo spago fuori dalla porta.
Però, ragazzi, questa fotocamera è un gioiello, puro stile Leica con connotati moderni.
Al contrario della Sony rx1, ha il mirino che sembra strepitoso come risoluzione ed ha la funzione touch shutter.
Questa è la killer camera per chi fa street ed architettura urbana, ma non dimentichiamoci che con quella focale può diventare appetibile anche dai paesaggisti.
Devo smettere di guardare i video in rete di questa meraviglia.....
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| inviato il 11 Giugno 2015 ore 23:28
“ Pier ma per chi ci hai preso? ;-) „
Ho solo espresso alcuni dubbi, sulla teorica poliedricità del gioiellino di cui stiamo parlando.
Corroborati dal fatto che, allo stesso prezzo di 4000 euro, oggi uno porta a casa una Leica M9 corredata di Summicron M 35 Asferico, espandibile con altre focali in futuro.
Per questo dico che bisogna ponderare attentamente l'uso che si vuole fare di questa bella macchinetta, senz'altro ben costruita e che probabilmente eccelle in immediatezza d'uso. |
user46920 | inviato il 11 Giugno 2015 ore 23:30
“ Un conto comporre un conto ragionare in relativo e croppare in post. „
Concordo ...
... ma è sufficiente ricordare che a 35mm diventa tipo un Summicron (f/2), mentre a 50mm la pdc diventa equivalente a circa f/3.0 ... un quasi-Elmar 
Per caso, nessuno ha fatto delle "foto vere" col cell, da postare qui ?? ... in rete ci sono solo disegni al computer  |
| inviato il 11 Giugno 2015 ore 23:43
“ Corroborati dal fatto che, allo stesso prezzo di 4000 euro, oggi uno porta a casa una Leica M9 corredata di Summicron M 35 Asferico, espandibile con altre focali in futuro. „
Eh ma Pierfranco, tu ragioni da "telemetrista" passami il termine.
Io che il telemetro fatico ad usarlo, trovo in questa leica un ottimo "ponte di connessione", autofocus, focus peaking, compatta, leggera, qualità leica della lente, luminosa, insomma, strizza l'occhio anche a chi non si trova bene col telemetro.
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| inviato il 11 Giugno 2015 ore 23:50
Senza contare che ci sono dei telemetristi d'annata come me (M7, M8, M9, M240) che proprio non riescono più (causa peggioramento della vista) a mettere a fuoco con il telemetro (e neppure con lo scadente EVF esterno della M240) e che invece rinascono con il focus peaking e con l'autofocus. Probabilmente se uscisse una Leica con le caratteristiche della Q ma con obiettivi intercambiabili e la possibilità di utilizzare gli obiettivi storici leica l'acquisterei al volo. |
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