| inviato il 13 Maggio 2014 ore 0:02
Vero vero wolf... per tutti i colori è così, ovvio. Cercavo solo di rendere bene l'idea per far capire la singolarità del Magenta. Certo non immaginavo ci saremmo infognati tanto... ma lo dicevo che era un bastardello questo colore |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 0:03
Su questo non ci piove, ma a livello percettivo anche il rosso, ad esempio, è costituito dalla stimolazione di diversi coni, L e M, in particolare. Quindi io mi intrometto soltanto sull'osservazione che hai fatto sul "psicofisico" e "psicologico", per il resto ovviamente ho capito cosa intendi dire! Grande Raamiel ;) |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 0:20
Sempre benvenuti i tuoi interventi grazie. Hai ragione sono stato incompleto, ma non sapevo più come spiegare il concetto. Dovevo specificare tutta la catena: fisico - psicofisico - psicologico. Mi rendo conto che la pedagogia non è nelle mie corde |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 18:16
Cmd.. dai spero sia servito a qualcuno Anche se ormai ho capito che estirpare alcune credenze è quasi impossibile. |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 19:28
Ma é appena nato un altro topic che dice il contrario?? Comunque a me piace leggere queste spiegazione tecniche e da parte mia ti ringrazio e ringrazio tutti quelli che sono intervenuti. Poi sta a noi rapportare le cose correttamente nella realtà e imparare a usare le nostre macchine fotografiche sfruttandone i pregi e aggirandone i difetti |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 20:03
Lol sí... Diciamo che chi volesse sapere chi ha ragione si può informare in una biblioteca. Le bufale per ora non sono scienza. |
| inviato il 15 Maggio 2014 ore 0:22
Già che ci siamo vediamo un attimo come viene fatta la misurazione della gamma dinamica del sensore... Premetto; qui si semplifica, quindi non pensiate che sia così semplice come ve la dico cmq per farsi una idea va bene. Allora abbiamo detto che la gamma dinamica è il rapporto tra il massimo e il minimo valore di una certa grandezza; nella fattispecie nostra si tratta del minimo e massimo valore registrabile dal sensore. Tuttavia questo comporta il doversi confrontare con il rumore; rumore che è tanto maggiore, in proporzione, quanto più il segnale è basso. Le ombre quindi soffrono di un segnale di disturbo basale che non può essere eliminato e inquina la quantizzazione (SINAD ENOB). Questo rumore non si presenta di botto a un certo livello, è sempre presente e diviene sempre più importante progressivamente; ciò implica dunque che la gamma dinamica del sensore non è univoca e assoluta, ma legata a un parametro qualitativo. Questa è la ragione per cui in alcuni siti la gamma dinamica dello stesso sensore ha valori leggermente diversi. Ora vediamo come avviene la misurazione: Tipicamente si fotografano dei target riflettenti o trasmissivi, ne esistono di molteplici tipi ed estensioni; alcuni adatti a piccole fotocamere, altri a sensori più estesi ecc.. ecc.. Noi prendiamo in esame il target trasmissivo ideato da Imatest. Eccolo qui:
 E' uno dei migliori; questo target viene fotografato (in RAW ovviamente) sotto illuminanti controllati e definiti, spesso sono necessari più esposizioni di sotto o sovra esposizione per coprire bene la gamma dinamica del sensore. Poi il tutto viene dato in pasto al software. Il parametro qualitativo della gamma dinamica prende in esame l'inverso del rapporto segnale-rumore, SNR; che deve rimanere sotto un valore massimo specificato. rumore in f-stop (EV) = 1/SNR Imatest calcola la gamma dinamica per diversi livelli massimi di rumore RMS, da 0,1 f-stop (alta qualità di immagine; SNR = 10) a 1 f-stop (bassa qualità; SNR = 1). La gamma dinamica corrispondente a SNR = 1 (1 f-stop di rumore) corrisponde alla norma ISO 15739. E questo è il valore di norma usato ufficialmente. Vediamo qui un esempio fatto su di una Canon 20D a 100 ISO :
 Si nota come i valori in alto a destra della gamma dinamica cambiano considerevolmente al variare del parametro qualitativo. Conclusioni: la gamma dinamica del sensore dipende strettamente dalla qualità e quantità del rumore nelle ombre; quindi non è un mistero che un sensore con ampia gamma dinamica abbia ombre molto pulite. Altra conclusione è che un sensore con ad esempio 10EV dichiarati potrebbe leggere dettagli in zona 11 o anche 12EV, ma con risultati probabilmente inaccettabili. Quindi la differenza tra un sensore da 14EV e uno da 12EV è molto, molto sostanziale (4 volte meno rumore) e la vediamo anche nelle ombre medie, dove inesorabilmente il rumore si fa strada prima nel sensore a gamma dinamica inferiore. |
user42929 | inviato il 15 Maggio 2014 ore 18:03
@raamiel visto che ne sai tanto, ed è un vero piacere seguire i tuoi interventi, alla stregua di tutte queste valutazioni oggettive, ad oggi la reflex che consiglieresti a chi ha un gruzzoletto conservato con tanta fatica e quindi spera più in un investimento che un mero acquisto; una macchina dalla vita "lunga" o comunque quella che rischierebbe di "sfigurare" meno tra 5 anni, quale sarebbe? e tra le ML?! tnx |
| inviato il 15 Maggio 2014 ore 19:06
“ Possiamo descrivere il Magenta in colorimetria certo, ha delle coordinate definite in Lab ad esempio; secondo la norma ISO 12647-2 le coordinate del Magenta in Lab D50 sono : L*=46, a*=72, b*=?5 „ E dove definirlo meglio se non in LAB, visto che gli "dedica" un estremo di un canale? ps: il canale b è -5 non ?5! |
| inviato il 15 Maggio 2014 ore 19:30
@35mmnonbastano Non saprei proprio.... è troppo soggettivo; poi non è che una 5dmkIII duri meno di una D800 o di una D4. Il miglior acquisto è quello che soddisfa maggiormente le tue esigenze e gusti. @Shambola Grazie per la correzione, mi era sfuggito. Non capisco però il resto.... cosa intendi quando dici che Lab dedica un estremo al Magenta? L* varia da 0 a 100 a* e b* da -128 a 127 |
user42929 | inviato il 15 Maggio 2014 ore 19:35
@raamiel ma io non intendevo un tuo parere personale, ma dalle valutazioni strumentali da te fatte |
| inviato il 15 Maggio 2014 ore 19:41
Le misurazioni non ti possono dire questo... possono solo dirti che 14 è più di 12; che 10fps sono più di 4fps; che 400mm sono più di 150mm; e così via. Non possono dirti quello che ti serve, ti dicono solo cosa puoi fare con certi strumenti. Per me la D800E è sicuramente meglio di una D4, perché l'uso che ne faccio determina questa prospettiva. Per altri la prospettiva è diversa e magari preferiscono la 5dmkIII con tutte le loro buone ragioni. Il mezzo di per se rimane quello che è nel tempo, basta conservarlo con cura; una D3s oggi fa gli stessi scatti che faceva quando è uscita e lo stesso una Canon 1DmkIV. Tutte divengono obsolete, ma non per questo le devi tirare alle ortiche se ti piacciono. |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 18:44
@Raamiel “ Non capisco però il resto.... cosa intendi quando dici che Lab dedica un estremo al Magenta? L* varia da 0 a 100 a* e b* da -128 a 127 „ Era una specie di battuta... intendevo dire che per essere un colore che "non esiste", il LAB lo usa come estremo 127 del canale A, e quindi in qualche maniera gli da "dignità". (ammetto fosse umorismo un pò contorto eheheh) |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 19:33
Ma la coordinata del Magenta in lab a* è 72 |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 19:48
Tutta la +a di lab è magenta |
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