user3824 | inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:34
Agli ordini! 
Visto che sono principiante  , mi fa strano commentare gli altri quando sono io a dover imparare, ma visto che tutto sommato i toni sono cordiali spero che gli altri utenti non me ne vogliano! |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:35
Mah, qui c'è ancora da capire cosa è un ritratto e cosa no...  |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:38
Cercare di capire cosa è un ritratto richiede una partecipazione che va oltre il chidere l'opinione sui propri lavori, magari cercando anche di interpretare ciò che c'è gia, per poi dire la propria sul tema; il rischio altrimenti diventa il solito susseguirsi di immagini senza nessun apporto al tema principale.
il fatto di essere principianti non significa che non si possa dare la propria opinione; qua nessuno ha le risposte e tutti hanno un'opinione.
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| inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:46
Ok, ho capito.
Allora mi permetto di riportare un ritratto di Ulysseita che mi ha colpito di più.
Mi piace l'idea che ci sta dietro e quel senso di primo disorientamento che pervade l'osservatore quando guarda la foto, per poi capire la dinamica ed interpretare quello specchio come un "gate" temporale, un salto avanti nel tempo di 50 anni.... il rincorrersi delle generazioni.
Bello, bravo!
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| inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:48
Bel topic.
Premetto che purtroppo non ho la possibilità di vedere tutte le foto postate, dato che sto dietro ad un fiewall aziendale.
Però ho visto la foto di Franzpi della ragazza con lo scooter.
Concordo al 100% con Gianni Beciani. Non è un ritratto. E' una foto che può raccontare quello che vuole, ma non è un ritratto. In un ritratto, per prima cosa, bisogna riconoscere il soggetto. Altrimenti fotografo le punte colorate dei piedi di una qualsiasi e dico che è un ritratto della regina Elisabetta in un momento di estasi per essere diventata bisnonna.
Nella foto in questione io vedo solo una ragazza che è accovacciata e tiene la testa tra le gambe. Piange? Dorme? Sta guardando un volantino che ha sulla pancia? Sta ridendo a crepapelle pensando a quello che ha fatto ieri notte?
Boh, potrebbe benissimo essere un tizio con i capelli lunghi che si fuma una canna in piazza.
Tutto questo mi dice che quella foto non è un ritratto.
Se il ritratto deve raccontare qualcosa della persona che viene fotografata (e sono pienamente d'accordo sulla cosa, altrimenti come con le modelle diventa foto di beauty in cui il tema è tutt'altro) almeno la persona devo poterla riconoscere. Questo significa anche che la persona nella foto non può essere relegata in un misero spicchio dell'immagine. Altrimenti, non è un ritratto, è una foto generica dove compare una persona (magari anche solo per caso).
Riguardo ai ritratti di Picasso, a parere puramente personale, forse meglio che evitiamo di prenderlo in considerazione, dato che la sua "arte" è ben controversa. Giusto perché si chiama Picasso, altrimenti uno scarabocchio di un qualsiasi bambino sarebbe interpretabile come ritratto (forse il bambino non disegna emozionalmente quello che vede tralasciando la questione tecnica che ancora non padroneggia?).
@Cos
Che le opere di Dragan siano spettacolari non credo che vi sia qualcuno che lo mette in dubbio. Che siano fotografia, be', insomma, credo che si possa discutere parecchio (e non arrivare a una conclusione).
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| inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:49
Infatti , Ulisse , non cercavo opinioni.
Avevo espresso un parere in merito al tema del topic
legandomi a concetti espressi da qualcunaltro e avevo
riportato le immagini non per ottenere un parere,
ma per rafforzare la mia idea di ritratto e esprimerla
con un esempio oltre che con le parole .
Ma va benissimo cosi , non e' un problema per me aver rimosso,
mi fa piacere continuare a leggere e partecipare anche senza
l'ausilio di immagini .
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| inviato il 23 Luglio 2013 ore 12:52
franco, davvero non ho detto non postate, non sono un admin....ho solo detto che per tenereil topic vivo è meglio commentare ciò che c'è prima per poter avere basi di discussione e poi magari aggiungere i propri esempi...capito?
Grazie Paco! |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 13:02
Si questo l'ho capito Ulisse ,Credimi!:)
Infatti avevo aperto il postcon il riferimento al post di Marinaio
in cui rappresentava , con 2 esempi , il suo concetto di "non ritratto"
e "ritratto" . Agganciandomi a quel post , di cui ne condividevo
i contenuti , avevo espresso il mio parere in merito e il tema che alcuni
ritratti possono avere , legati non solo a quanto oggettivamente
rappresenti il soggetto , ma a quanto gli occhi di chi lo ritrae
riesce a vedere e a trasmettere, poiche'
penso che ognuno di noi ne abbia uno predominante che pervade i propri lavori
e ne domina l'esecuzione .
Su questo concetto avevo postato 3 esempi , ma devo pensare o di
aver scritto con negligenza o che chi ha guardato il mio post si
sia indirizzato direttamente alle immagini tralasciando la dozzina
di righe che lo precedevano .
Perdona Ulisse , sono solo un po troppo puntiglioso e quando non mi
ritrovo nelle cose che si dicono mi sento costretto sempre a replicare,
ma giuro che mi fermo qua , non e' mia intenzione alimentare
un botta e risposta .
Con amicizia ! |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 13:04
Tranky Franco, non era rivolto a te il tutto ma ad un certo punto si vedevano solo foto... |
user1802 | inviato il 23 Luglio 2013 ore 14:19
Quoto Laura, anche per il beneficio di inventario XD |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 14:21
Ho cancellato il mio posr precedente perchè a quanto pare non avevo ben capito le regole di questa discussione
La mia idea di ritratto è la rappresentazione di una persona, con particolare riferimento al viso, dalla quale traspaia qualcosa di questa persona, il suo carattere, il suo vissuto.
In questo senso sono incline a ritenere un ritratto la foto di Laurangl perchè dal suo scatto, dall'espressione dell'uomo, emerge una vita di stenti ma anche di dignità mantenuta.
Non ritengo invece un ritratto lo scatto di Ulysseta (che peraltro mi piace molto ed ho già commentato nel forum) perchè a mio avviso rappresenta un'allegoria, il futuro che guarda al passato e viceversa, pur rimanendo un unicum rapresentato dall'immagine riflessa.
Voi che ne pensate ? |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 17:03
“ Mmmmhhhh, quindi secondo queste tue convinzioni, questa mia foto non è annoverabile nella categoria dei ritratti perchè non conoscevo il soggetto? „
Oddio, diciamo che la cosa è già consolidata e non certo da me.
certo che puoi fare un ritratto del genere, se magari è in un contesto dove mediante questa foto si capisce anche cosa ci sta dietro.
lo vedo più un bel paesaggio con una persona seduto in una panchina.
se poi mi scrivi una breve descrizione dove mi dici che questo signore è Mr Smith fotografato da te mentre si svaga su una panchina e ti ha acconsentito di ritrarlo da dietro, beh per me va anche bene.
Mi va bene un ritratto ambientato, ma vorrei vedere la persona in faccia e che mi racconti qualcosa di ciò che sta facendo, del suo lavoro etc...
questo tipo mi fa capire solamente che ha una cerchia in testa
se poi volete correre per strada e fotografare gente dove non si vede il volto, gente di schiena etc e considerarli ritratti, beh a me va bene tutto.
(il fatto che a me vada bene non indica che siano ritratti comunque)
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| inviato il 23 Luglio 2013 ore 17:33
Scusa Callisto ma non capisco da cosa sia consolidato il concetto.
Secondo me ma anche secondo molti altri, la foto deve parlare da sola e solo in casi molto particolari ha bisogno di didascalia (soprattutto nel settore documentaristico).
In molti pensano che nel momento in cui tu tu senti in dovere di aggiungere commenti o precisazioni alla foto, vuol dire che lo scatto è sbagliato.
Oltre a questo, non vedo perchè si debba per forza conoscere il soggetto delle foto, ho molti esempi di ritratti rubati che hanno vinto concorsi.
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| inviato il 23 Luglio 2013 ore 17:59
Mi aggiungo, forse non rispecchia bene il concetto di ritratto, ma è un lavoro recente e personalmente mi piace il sentimento che trasmette
Era una calda giornata a Cagliari, concludevo un piccolo servizio fatto in collaborazione con un blogger emergente di Cagliari, il progetto mirava all vintage e al retrò.
La povera "modella" ha passato un pò le pene dell'inferno visto che il sole picchiava forte e il caldo non voleva diminuire, ma dopo alcuni scatti ha fatto una leggerissima brezza, lei si è voltata e ha guardato il nulla e....era quello! quel momento magico che cercavo tanto!!! Lo scatto sembrava già avere un titolo: "un ultimo saluto...un ultimo sguardo" sembrava rappresentare bene l'idea di un viaggio a lungo termine, qualcosa di voluto ma anche sofferto e il suo sguardo sembrava rappresentare l'attesa e quell'emozione che si prova quando si lascia qualcosa indietro, ma allo stesso tempo tutto era velato da un dolce senso di fiducia in un ritorno futuro.
l'ho scattato con la mia 550D e il mio piccolo 50mm auto rikenon 1.7
Aggiungo che non la conosco tantissimo, mi ritengo però bravo nel cogliere quell'attimo che racchiude l'anima del soggetto, la sua voce e le sue movenze trasmettevano una forte esuberanza ma allo stesso tempo una nota di silenzio di tanto in tanto |
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