| inviato il 06 Giugno 2025 ore 11:48
Nessuna ansia, solo consapevolezza delle cose.
Senza egoismi e comodo menefreghismo. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 11:49
Un meteorite di grandi dimensioni entrerà in collisione con la terra tra cinquant'anni con conseguenze letali per la nostra civiltà quindi ci penseremo un paio di giorni prima sul da farsi. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 11:52
Nessuna ansia, ma se posso consumare 3 invece di 10 senza sacrifici, perchè non farlo?
aiuta? magari si, magari no...intanto lo faccio |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 11:53
Esatto, poi tra cinquant'anni noi è probabile che non ci saremo nemmeno, quindi? |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 11:54
mmmm 93 anni...non so se ci arrivo  |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 12:04
Io preferirei arrivarci, poi sono consapevole non poterlo decidere da solo. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 12:35
“
come spieghi ad esempio che il livello medio del mare si sia alzato di circa 20 cm dal 1900 ad oggi, con un'accelerazione misurata negli ultimi decenni?
„
@alebri78
un negazionista ti risponderebbe che i dati sono falsi, perdi il tuo tempo… |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 12:36
"Il punto è che noi, uomini, potremmo avere qualche problemino di sopravvivenza nel frattempo"
Io, ormai datato, sono abituato, fin dall'adolescenza, da sempre, a guardare le cose dall'alto, olisticamente, ed a dare delle priorità ai problemi e questo mi è sempre risultato molto, molto utile, in tutto, lavoro in testa.
Sicuramente l'uomo con un cambiamento climatico potrebbe avere qualche problemino di sopravvivenza, ma....
1) quello del cambio climatico è forse imputabile all'uomo?
2) è l'unico?
3) e se non è l'unico, è forse il problema più importante?
4) col cambio climatico si parla di rischio e lungo termine, migliaia di anni (se uno pensa che il mondo vada a ramengo col clima entro qualche centinaio di anni, è un credulone incompetente): il cambio climatico è l'unico rischio a lungo termine?
La mia risposta al quesito:
1) è ovviamente negativa
2) è ovviamente negativa anche questa
3) ed è negativa anche questa, in un mondo con il quasi i 5/8 di morti di fame, con pestilenze a raffica, guerre a destra ed a manca, e circa 13.500 (tredicimilacinquecento) testate nucleari, delle quali tante migliaia oltre i 2 MTon, (ad eliminare completamente il genere umano ne bastano solo circa 500 (cinquecento) da 0,5 - 1 MTon).
4) Negativa anche questa, ci sono milioni di asteroidi che possono far fuori il genere umano domattina e calcolando il tempo medio tra gli impatti (30 Mil di anni) tra un asteroide ELE (Extinction Level Event) e l'altro, quel tempo medio oggi l'abbiamo già superato, anzi, sfondato di oltre il 100%.
Se uno si preoccupa del clima, che matematicamente è un problema di serie U, non di serie A e nemmeno B, è un problema molto minore rispetto agli altri, perché non si preoccupa prima degli altri?
La risposta è semplicissima: perché è un incompetente ed ignorante, oppure perché è in malafede, oppure perché, con estrema probabilità, è entrambi, come dicevo sopra. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 12:39
vero, loro usano le loro fonti auterevoli, i canali telegram:
"le ricette di zia pina"
"i pettegolezzi della scala C"
"quelli che con la terza media ne sanno più dei laureati" |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 13:21
Alessandro ti rispondo in maniera chiara perché stai mettendo assieme pericoli e rischi e soprattutto nella stessa scala.
C'è una concomitanza che tu hai utilizzato per arrivare a 75 anni.
E lo hai fatto inconsapevole oppure conscio.
E cioè tenere d'occhio la salute, il cibo e gli stili di vita, giornalmente.
Poi alle volte hai risolto o risposto a incidenti o emergenze. Con opzioni dettate da scelte precedenti. Es. Reddito, assicurazione etc.
Se invece di ragionare così tu avessi avuto problemi famigliari o ambientali, vedi cancro o malattie genetiche le tue aspettative
e stile di vita sarebbero completamente diverse.
Ora tu stai condannando le generazioni future a fronteggiare quel tipo di condizione. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 14:39
Io so solo una cosa: ho l' età per ricordarmi che alle elementari, negli anni 75-80 mi dicevano che il petrolio sarebbe finito nel 2000. Ci annunciavano catastrofi di ogni tipo, Al Gore ci disse 15 anni fa che nel 2020 non ci sarebbe stata più neve.
Previsioni non solo sbagliate, ma anche rivelatesi fasulle con dolo.
Non gli credo più.
Si fottano |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 14:49
"...tu avessi avuto ....... vedi cancro .."
Tu non mi conosci, anche io ho avuto guai molto, molto seri con quella malattia.
La vita va sempre affrontata con oggettività ed intelligenza, mai dare retta agli altri, ma ragionare, sempre e comunque, col proprio cervello dopo essersi acculturato prima e procurato poi più informazione possibile, mai, ripeto, dare retta agli altri, su nulla.
Io sarei curioso di sapere quanti che inneggiano al "green" conoscono i dati, semplicissimi e pochissimi, che io ho citato qui.
Mahhhh.....
Il Problema, quello vero, del pianeta Terra è l'ignoranza: senza la conoscenza non si può pianificare al meglio la propria vita e la vita di quelli che dipendono da noi. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 15:36
La storia che il petrolio finiva nel 2000 la ricordo pure io dai du, è una vita che ci prendono per il culo con questa ed altre storie! Ma c'è ancora chi crede ciecamente a tutto quello che gli raccontano, senza domandarsi che vantaggio ne ha chi le racconta. |
| inviato il 06 Giugno 2025 ore 16:08
noncielodikonooo!
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