| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:05
@Stogio
La procedura che tu indichi non è sbagliata, anzi sarebbe corretta. Peccato che i profili Adobe non sono esattamente quelli della tua fotocamera ma una loro emulazione (Adobe ci pensa bene di sottolineare che i profili sono i loro e non i proprietari) e che in condizioni di luce normale reggono bene ma come si osa un po' di più nell'elaborazione o addirittura si tenta di emulatore un qualsivoglia Mood di un vecchio o di un altro brand danno risultati imprevedibili come posterizzazione, devianze e quant'altro. Poi se uno vuole ricercare l'aspetto puramente creativo ogni strada è buona ma questa non è quella tecnicamente esatta. |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:06
Iw7bzn: perfetto esempio, bravo.
Qui ho provato a capire cosa fare su DxO:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4663058
Alla fine sono riuscito ad avere quel che desideravo.
Anche sulla R8 lasciando il profilo macchina i ritratti venivano giallognoli. |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:08
Partendo da sx in alto ed andando verso dx e poi in basso:
DPP4 ritratto
DxO PL7 color space classic
DxO PL7 color space wide gamut
DxO PL7 color space classic + camera body 1Ds
DxO PL7 color space classic + generic rendering R8
Uso sempre camera body 1Ds perche' va benissimo per i miei gusti.
Accompagnata sempre da una Moretti da 66cc comunque  |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:13
Ed io vi ripeto che non sto parlando di questo. Sto dicendo che i file della r6II non mi piacciono per una serie di motivi. Il primo tra tutti è che con la riduzione rumore standard di adobe mi sparisce un sacco di informazione sul colore quando si lavora ad iso 3200/6400. Cosa che non vedo succedere ne con la R ne con la panasonic in mio possesso. Colpa di adobe, molto probabile. Colpa di canon che oltre alla baionetta non condivide nemmeno le informazione dei suoi raw, altrettanto probabile. Ma la soluzione non è dpp. Capisco le dominanti colore, il discorso led...e capisco anche che quando si fa un colore blu o rosso con il led non è come usare le gelatine sui vecchi fari alogeni, la componente colore li si brucia e la foto a colori spesso va a quel paese.
A bassi iso poi la r6II ha la tendenza a non tenere le alte luci ed avere una resa sui volti molto "piatta" e pregare che sulla pelle non ci sia la patina umidiccia di sudore. Certo ci fosse la possibilità di avere sempre set posati o il tempo per ragionare su come impostare la foto, di questi problemi non mi lamenterei, ma purtroppo nel mio caso non è cosi. Abituato ai file della vecchia 5d2 e poi della R, semplicemente con la r6II non mi trovo, tutto qui. E dopo aver speso più di 2000€ all'epoca quando la presi con delle aspettative, sento di avere il diritto di lamentarmi se quelle aspettative sono state scarsamente rispettate. Questa è la resa moderna che ci si aspetta? La resa di chi è abituato a scattare con lo smartphone e trova belle le foto cucinate dell'iphone? Bene, non è la resa di una foto che voglio io. Se è stato coniato il termine "petaloso", concedetemi che la resa "cellularosa" su una fotocamera non la voglio.
Poi per il discorso della differenza di mezzo stop sull'esposizione, andate pure su dpreview, nelle scene di test di confronto, impostando r6II e s1r, raw, iso 3200 bassa luminosità...penso che la cosa sia evidente anche da li.
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| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:15
“ Come al creatore di questo post consiglio i profili della Cobalt che in luce artificiale fanno letteralmente miracoli e ti semplificano la vita. „
sono convinto di quello che dici, ma solo quando la luce è coerente, in ambito illuminazione rgb led la vedo difficile.
Negli spettacoli con illuminazione tungsteno non ho mai avuto i problemi degli esempi che ho postato.
Ho l' impressione che i fari led RGB abbiano dei tempi di accensione diversi e il loro spettro sia piuttosto "limitato" rendendo difficile la ricerca del bianco.
Sai mi riferisco al CRI..........mi sembra di stare nella stessa situazione di quando le strade erano illuminate da lampade ai vapori di sodio, potevi fare anche i salti mortali ma di colore ce n'era solo uno.....
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| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:16
“ Oh sarà ma a me Lr è quello che pare sempre il migliore.
Io ho fatto molte prove con altri sw e preferisco sempre Lr. „
ma certo, è naturale, il tutto dopo, si riconduce anche ad una questione di gusti |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:17
“ Uso sempre camera body 1Ds perche' va benissimo per i miei gusti.
Accompagnata sempre da una Moretti da 66cc comunque MrGreen „
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| inviato il 27 Maggio 2025 ore 11:30
@Samuele87, la questione R6II mi lascia un pò perplesso, ho da poco venduto la R per prendere come secondo corpo una R6II o una R8, per cui in teoria dovrei ritrovarmi in una situazione "peggiore".....???
Per l' esposizione diversa, bisogna anche tenere conto di alcune cosette che spesso trascuriamo, il mezzo stop potrebbe anche derivare dalla trasmittanza delle lenti, che possono avere il valore nominale di f2.8 ma in realtà non lo sono mai......a volte poi alcune lenti riescono a leggere le ombre meglio di altre e forniscono immagini più "piatte" ma con più info.
Ho usato per molto tempo Olympus e Fuji insieme a Canon e tolta Fuji, con la quale non ho avuto mai congruenze dal punto di vista dell' esposizione con Olympus ho sempre trovato coerenza. |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 12:07
"Sto dicendo che i file della r6II non mi piacciono per una serie di motivi."
Se non ti trovi bene è giusto che tu usi altro. Però non paragonare la R6ii a un telefono. Hai preso in antipatia questa macchina e vedi tutto nero.
Per me invece è la miglior macchina che abbia mai usato. Un sensore eccezionale e un'ottima resa anche in situazioni difficili e altissimi iso.
L'unico problema che ho io è con photolab che non mi restituisce i colori di DPP di cui sono molto soddisfatto. Ma non riguarda la macchina, riguarda il software. Ho comunque trovato alcuni settaggi che nella maggior parte dei casi restituiscono i colori che voglio.
Devo provare i profili Cobalt e vedere se fanno la differenza. |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 12:11
R8
51200 ISO
DxO PL5.16
Una lampadina da una quindicina di W penso 3000K
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user270190 | inviato il 27 Maggio 2025 ore 12:24
“ E' nel lavorare a piacere.
A volte escono sfogliatelle, a volte pasta al sugo, a volte patatine fritte. „
Non sta qui il divertimento? |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 12:27
Mi ricordo un vecchio adagio: E' qui la festa? |
user270190 | inviato il 27 Maggio 2025 ore 12:34
“ La procedura che tu indichi non è sbagliata, anzi sarebbe corretta. Peccato che i profili Adobe non sono esattamente quelli della tua fotocamera ma una loro emulazione (Adobe ci pensa bene di sottolineare che i profili sono i loro e non i proprietari) e che in condizioni di luce normale reggono bene ma come si osa un po' di più nell'elaborazione o addirittura si tenta di emulatore un qualsivoglia Mood di un vecchio o di un altro brand danno risultati imprevedibili come posterizzazione, devianze e quant'altro. Poi se uno vuole ricercare l'aspetto puramente creativo ogni strada è buona ma questa non è quella tecnicamente esatta. „
Onestamente a me di quello che vedo in camera (visore o LCD) interessa zero, giusto per capire l'esposizione, so già che sto vedendo un jpg con il profilo colore impostato, ecco perchè scelgo NEUTRAL che ha quasi tutto a zero. Quando apro in Lightroom il profilo Adobe di default spesso mi fa schifo, a quel punto cambio su Adobe Neutral o camera Neutral (quello dei due che mi pare più piatto) e poi lavoro la foto. Una volta con la R usavo poersino un profilo lineare, ma sulla nuova R5 Mk2 non funziona sempre bene come base di partenza. Più piatto è il file di partenz apiù è lavorabile ma ovviamente più tempo ci vuole.
Certo io non ci lavoro con fotografia, non faccio cerimonie e quindi posso anche permettermi di stare 2h su una singola foto... |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 13:06
@Marcobrasil
I colori on camera della r6 che anche io possiedo sono diversi da altre fotocamera della Canon: è una scelta del costruttore, una semplice scelta stilistica che non ha nulla a che vedere con la bontà del prodotto. Se i jpg che restituisce o i RAW elaborati con profili che copiano quelli proprietari non ti piacciono puoi semplicemente fare come ti ho detto nel precedente messaggio.
Compri o fai da solo (cosa molto complicata) un profilo neutro per ogni illuminante per ottenere un file dai colori e dai toni quanto più simile alla realtà. Quando hai neutralizzato il tutto applichi un emulazione digitale o un emulazione di pellicola per ottenere un file indentico a quello desiderato. È l'unico metodo, non c'è ne sono altri.
Tecnicamente se hai una laica ed una Panasonic calibrate puoi applicare dei preset che emulano i colori della Nikon 850 e nessuno vedrebbe, anche al microscopio, delle differenze con dei file prodotti dalla stessa. Sarebbero solo distinguibili dai dati exfit. |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 13:16
Continuo a non comprendere l'ostinazione.
Stogio e' stato piu' che chiaro.
Il Raw e' una tela bianca.
Ci fai quel che vuoi col pp che hai a disposizione.
Se uno vuol avere i jpg pronti in camera usa il sw Canon per fare il profilo che piu' gli aggrada. |
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