| inviato il 27 Luglio 2025 ore 9:19
“ Il problema di fondo è che viene fatta confusione tra sito web e azienda che lo gestisce: sono questioni totalmente diverse. …. Insomma ci si dovrebbe preoccupare della ragione sociale dell'azienda che vi vende la merce, più che del nome del sito. „ @Hbd Questo mi sembra il punto, in sostanza non è l'azienda che tutti conoscevamo e dove in tantissimi abbiamo comprato per oltre 15 anni, io compreso. “ spendi soldi per nulla. sono irreperibili. mi è andata bene che non ho preso la r5 sennò perdevo 4 k „ @Ciandy intendi che avendo certezza di essere stato t*fato hai scelto comunque di non sporgere denuncia? l'azienda che ritieni essere responsabile che denominazione sociale ha? |
| inviato il 27 Luglio 2025 ore 14:00
Non lo so, non seguo questi casi, ma da acquirente, non mi sembra corretto che un sito (gestito da chiunque lo gestisca), con la stessa identica nomenclatura, passi da un venditore ad un altro venditore e lasci con problemi acquirenti che hanno acquistato nel ciclo di vita del sito, prodotti venduti da due o tre venditori differenti (vale anche il viceversa, ovviamente, in coloro che non hanno avuto problemi). Per me (da ignorante, quale sono), ritengo che ci possa comunque essere frode (o magari no, legalmente, ma comunque non un comportamento che potrei definire senza ombra di dubbio corretto) nei riguardi sia dei vari acquirenti, che dei vari venditori. Non stiamo parlando di un marchio noto a tutti che passando di proprietà mantiene il proprio marchio ma di un sito che vende online. Poi, mi sbagliero' io, ma nel dubbio non compro nulla. |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:09
Per acquistare a queste condizioni, oggi, sinceramente, credo che avere 'l'anello al naso' sia ben poca cosa. Serve di più. |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:14
"Per acquistare a queste condizioni, oggi, sinceramente, credo che avere 'l'anello al naso' sia ben poca cosa. Serve di più. " Eppure... |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:19
“ intendi che avendo certezza di essere stato t*fato hai scelto comunque di non sporgere denuncia? l'azienda che ritieni essere responsabile che denominazione sociale ha? „ Avevo ricercato all'epoca io o un altro utente facendo una visura camerale in CCIAA , sinceramente non ricordo la ragione sociale, son passati 3 anni abbondanti. Fatto sta che si era discusso di lasciar perdere in quanto alcuni utenti a cui era capitato lo stesso fatto mio dopo aver sporto denuncia la questione si era risolta in un nulla di fatto. si parlava anche che presso la sede i locali fossero deserti e società irreperibile ai recapiti telefonici e via mail, come da me constatato. mai una risposta. quindi onde evitare ulteriori rotture di gabbasisi e sangue amaro buttato per nulla ho lasciato perdere |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:29
Comunque appena fatto visura in CCIAA, la società KUMO srl, ha spostato al sede che aveva da bologna a milano (chissà perché ) e aperto un'UL a bologna. La società è regolarmente attiva ed abile a vendere prodotti. Che poi arrivino non si sà |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:43
Ovvio quindi che il numero non sia attivo... è intestato alla società cessata... chissà come si fa per parlarci allora ... ah, dimenticavo, la telepatia... |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:51
Si ormai più emergono dettagli, più la situazione si fa chiara .. vedendo le recensioni su google, mi viene da ridere XD Tutti a parlare bene di tale Elena, cme se fosse una loro grande amica :) Mi sembrano veramente finte. Il fatto che ad alcuni poi la merce arrivi per davvero, o che addirittura qualcuno ogni tanto riceva un rimborso, non significa nulla. Può essere anche una strategia. Una volta ho ordinato un piumino da un sito contraffatto .. mi avevano anche mandato il tracking code: ho ricevuto un mese dopo una sciarpa, ovviamente falsa. Chissà nel frattempo quanta altra gente era stata fregata. |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 12:52
“ spendi soldi per nulla. sono irreperibili. mi è andata bene che non ho preso la r5 sennò perdevo 4 k „ @Ciandy perché se ritieni di essere stato t*fato hai scelto comunque di non sporgere denuncia? hai fatto una decina di commenti in questa discussione, tutti pieni di ironia, perche? chiedo per capire il motivo di questo risentimento verso una azienda, dato che hai scelto di non persegurli, correggimi se sbaglio grazie. |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 13:24
Sempre in itaglia, si ottiene molta più soddisfazione da una pubblicità negativa che da un giudice |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 14:43
“ perché se ritieni di essere stato t*fato hai scelto comunque di non sporgere denuncia? „ pagare e non ricevere una roba come la ritiene? regalo a buon rendere? posso essere felice nei confronti di quell'azienda secondo lei e parlarne bene? Semplicemente, come già spiegato sopra, perché in italia non si ottiene nulla. Ci son già passato altre volte e ho speso soldi e tempo per nulla. Le denunce sono carta straccia. Ripeto anche che in una discussione qui su juza dell'epoca altri utenti hanno denunciato e hanno ottenuto ZERO con quest'azienda. locali vuoti telefoni che squillano a vuoto e organi di polizia che come al solito ti rispondono "non sappiamo cosa farci" |
| inviato il 28 Luglio 2025 ore 15:17
Faccio un discorso generale, che esula dallo specifico ecommerce. La ragione per cui molti siti di ecommerce - che trattano prodotti di importazione parallela con prezzi molto inferiori a quelli di listino - vanno avanti, nonostante diversi casi di merce non ricevuta o problemi di vario tipo è duplice: 1) l'interesse primario dell'acquirente medio è risparmiare, e sono attratti dai prezzi competitivi 2) nella maggior parte dei casi la merce arriva, prima o poi Comprendo anche chi, pur non avendo ricevuto la merce, abbia deciso di non procedere per vie legali. Sono procedimenti lunghi, costosi e che rischiano di fare perdere una marea di tempo: il tempo ha un valore (è una risorsa non recuperabile, a differenza del denaro), e per qualche centinaio o anche qualche migliaio di euro potrebbe non valerne la pena. Se poi si deve fare un procedimento legale verso un'azienda che magari è fallita (come ho scritto in un precedente messaggio, non è infrequente che certi siti abbiano un cambio di ragione sociale più o meno frequente, nell'arco degli anni, anche se il sito rimane quasi identico), con titolari irreperibili, si rischia di non ottenere assolutamente nulla, perdere mesi o anni, e pagare anche le spese legali... A mio avviso, la validità di un venditore si vede non solo dalla percentuale di casi in cui si verificano problemi, ma anche nella capacità di risolverli, trovando una soluzione accettabile per il cliente (o quantomeno cercare di venirgli incontro). |
| inviato il 29 Luglio 2025 ore 13:22
“ pagare e non ricevere una roba come la ritiene? regalo a buon rendere? posso essere felice nei confronti di quell'azienda secondo lei e parlarne bene? ……. „ @Ciandy oltre 12 interventi simili e rispondi con domande forse tardi ma realizzo che tu stai solo scherzando ed usi le risposte degli altri per portare avanti il tuo ragionamento (qualcuno te lo ha già fatto notare), e questo a prescindere dalle risposte che ricevi. Alla fine tu non hai subito alcuna t*fa, in sostanza scrivi come se fossi stato coinvolto ma in realtà parli in generale per demolire questa azienda, o per essere più precisi chi la gestisce adesso. hai dei motivi personali per avercela così tanto con loro? intendo tuoi personali e capaci di spiegare questo accanimento? |
| inviato il 29 Luglio 2025 ore 13:33
Chiunque si sia accollato il nome, doveva sapere a cosa andava incontro, visto cosa ha fatto ci c'è lo aveva prima. Questo è difficile da capire? Sennò apri "andromedastore.com" e via... |
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