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Rombro

inviato il 12 Marzo 2025 ore 22:48

Gentlemen, ho recuperato I Am Martin Parr. Se vi interessa battete un colpo MrGreen

Gainnj

inviato il 12 Marzo 2025 ore 23:12

Toc toc sono interessato in che formato lo hai trovato?

Rombro

inviato il 12 Marzo 2025 ore 23:21

Ti scrivo in MP.

Lastprince

inviato il 12 Marzo 2025 ore 23:29

+1 Rombro

Gainnj

inviato il 12 Marzo 2025 ore 23:36

+1000

Obi7	inviato il 13 Marzo 2025 ore 1:45 Yuni Yoshida mi ricorda gli still life di Irving Penn. @Rombro Sdeng!

Biga	inviato il 13 Marzo 2025 ore 6:13 Batto un colpo

Stefano Pelloni

inviato il 13 Marzo 2025 ore 7:37

Anche io.

Stefano Pelloni

inviato il 14 Marzo 2025 ore 8:21

Grazie Rombro.
Ieri sera ho visto il film. Sono rimasto molto colpito dal modo di lavorare di Parr. Non cerca, come altri, di rendersi invisibile, ma, al contrario, entra direttamente in contatto con i soggetti. A volte chiede esplicitamente se vogliono posare per lui. Tempo fa avevo letto un'intervista ad un fotografo noto (forse Berengo Gardin, ma non ricordo con certezza), il quale diceva di aver smesso di chiedere, per non perdere la spontaneità della foto "rubata". Atteggiamenti diametralmente opposti che mi danno da pensare.

Juan Luca

inviato il 14 Marzo 2025 ore 10:39

È la mia stessa attitudine con le donne! Smettere di pensare, ah no, era ti danno da pensare.

Juan Luca

inviato il 14 Marzo 2025 ore 10:48

Per farmi perdonare chiedo a Voi gentiluomini cosa ne pensate di :

Hajime Kinoko
www.akionagasawa.com/en/artist/hajime-kinoko/AOYAMA/?srsltid=AfmBOop3I

MatteoGroppi

inviato il 14 Marzo 2025 ore 10:48

E' sempre una differenza di approccio interessante, mi viene da pensare al racconto del covid di Alex Majoli.
Lui non si nasconde, anzi usa grossi flash, non mette in posa, non prepara, ma vede la scena si avvicina si montano i flash e scatta, questo è un esempio:

in un intervista diceva che anche se i soggetti erano ovviamente consapevoli della sua presenza ha immortalato azioni reali e il racconto è un reportage di quei drammatici eventi

Juan Luca

inviato il 14 Marzo 2025 ore 10:58

Il sostantivo reale e consapevole mi crea fastidio nella stessa frase se riferito a drammatico.

MatteoGroppi

inviato il 14 Marzo 2025 ore 10:59

Però ha ragione lui per come la vedo io, il suo lavoro funziona sia come soggetti che come resa estetica che si associa bene al momento

Biga	inviato il 14 Marzo 2025 ore 11:02 che strana post... è rimasto decisamente a sx dell'istogramma. Non è solo sottoesposta ma non ci sono proprio alte luci

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