user96437 | inviato il 31 Dicembre 2024 ore 16:04
Passano i decenni e le solte litanie.
Gli ubriachi fradici non è che prima risultavano sobri. Il continuo abbassamento delle soglie non c'entra una mazza.
Velocita? Giro tutto il giorno per lavoro, autostrada e non, tutti ormai avete il computer di bordo ed è sufficiente vedere la media che generalmente è poco più di un cicloamatore allenato.
Dove vedete tutta sta gente sfrecciare? Anzi, il 30kmh sono già in testa a parecchi.
La disattenzione è la causa principale e non solo in auto. Chi in bici e chi a piedi.
Pure in autostrada spistolano con il telefono pur avendo il BT. Ne vedo almeno 6/7 al gg e faccio tratte brevi.
In bici fanno zig-zag tra le buche noncuranti di chi arriva, per non parlare del rispetto delle precedenze.
A piedi non ne trovo uno che attraversi senza il telefono in mano, non lo staccano nemmeno quei pochi secondi critici.
Eppure ancora oggi come 30 anni fa c'è il nonnino che come vede un incidente, "vanno troppo forte", neppure sa la causa dell'incidente.
Più autovelox (in discesa e dove ci sono i 50), più multe. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 16:20
Come ho già detto chi và troppo piano indirettamente crea pericolo.
" vanno troppo forte"
Notomb
La velocità è tra le prime cause di incidenti se capita un imprevisto è più difficile recuperare se non impossibile.
Con tutti i mezzi che ho guidato e guido tutt'ora non ho mai avuto incidenti per culo e per precauzione.
In bicicletta invece tanti sempre quando vado troppo forte in discesa in modo particolare mai quando vado piano. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 16:36
“ Più che altro io rivolgerei le attenzioni sulla certificazione degli strumenti utilizzati che devono essere totalmente infallibili, se anche inverosimilmente un 30 % mi gira ubriaco o drogato va fermato un 30 % e basta, „
Invero, se gli esiti dei test alcometrici possono in generale essere valutati positivamente dal decidente, ciò non implica la strutturazione di una prova legale al riguardo; rimane fermo l'obbligo del giudice di valutare ogni circostanza pertinente e rilevante.
E' principio statuito da questa Corte che allorquando l'alcoltest risulti positivo, costituisce onere della difesa dell'imputato fornire una prova contraria a detto accertamento quale, ad esempio, la sussistenza di vizi dello strumento utilizzato, oppure l'utilizzo di una errata metodologia nell'esecuzione dell'aspirazione, non essendo sufficiente che ci si limiti a richiedere il deposito della documentazione attestante la regolarità dell'etilometro (Cass. Sez. 4, n. 42084 del 4.10.2011, Salamone, rv.251117).
“ sanzionare il colpevole non è fascismo ma condannare un innocente „
Uno,eviterei quel termine.Fascismo.
In quanto al condannare un innocente non è possibilità esclusiva del codice della strada.Càpita.Ahimé
La selezione che proponi è inapplicabile ed inverosimile.
Qui a sentire i corifei della tesi dell'accanimento legislativo in materia di sicurezza stradale,sembra che là fuori deambulino solo delle anime candide.
“ La velocità „
Appunto.E come la limiti?Con il buonsenso?
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| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 16:38
La velocità media in città del nord Milano , Bologna , Modena , Padova entro le tangenziali è di 12 / 15 km orari di giorno in condizioni di traffico normale. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 16:54
“ La velocità media in città del nord Milano , Bologna , Modena , Padova entro le tangenziali è di 12 / 15 km orari di giorno in condizioni di traffico normale. „
Ti sfugge un particolare:
non è per effetto dei limiti.Ma del traffico.
Quindi?Togliamo i limiti? |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 19:04
Era sottinteso troppe auto. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 20:01
Ma autovelox è una parola senza senso per Voi.. ? Omologati e presenti ovunque ci sia Bisogno !!! e bello che risolto... C'è un punto per andare a Vercelli che tiravano senza curarsi di passare in mezzo ad un paesino... Hanno messo un autovelox e ora non c'è ne uno che passa a più dei 50 km orari... Ci vuole tanto.. ?! |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 0:14
Tra poco si parte all'avventura |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 1:57
Certo |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 2:25
Il milanese vuole 10 metri ok,
io non fumo più da 18 anni ma parlando per terzi: se io accendo la sigaretta e ho le persone oltre i 10mt e poi sono loro che si avvicinano che faccio?
Continuo a scappare come un appestato cercando corridoi di quella larghezza?
Intimo a loro di non avvicinarsi?
Resto fermo e con il gesso faccio un cerchio del diametro di venti metri e mi piazzo nel mezzo?
Uso un teser per tenere lontano i non fumatori?
Mi accerto se a chi ha fatto il provvedimento non gli sia caduta una tegola in testa?
Chiedo per un amico. |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 3:04
Teiser... |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 8:40
regola del superamento dei ciclisti a 1,5m di distanza...quanti, di quelli che "rispettano i limiti" sanno che è impossibile rispettare questa regola sul 99% delle strade italiote?
pochi, così come sono pochi quelli che "rispettano i limiti" che sanno quali sono veramente i limiti sulle strade che percorrono.
Piacerebbe anche a me che ci fosse un sistema automatico per ritirare la patente a chiunque infranga anche solo di 1 km/h i limiti, perchè i primi a rimanere senza sarebbero proprio quelli "che li rispettano sempre".
Perchè chi dice di rispettare i limiti italiani, evidentemente non sa nemmeno di cosa stia parlando. Oppure non guida oltre le 4 strade attorno a casa sua.
E' vero che la situazione italiota ormai è la classica del cane che si rincorre, dato che da una parte abbiamo uno Stato banana che continua ad imporre limiti sempre più restrittivi e ormai quasi totalmente irrispettabili, dall'altro una popolazione che probabilmente comunque non li vorrebbe rispettare comunque. Ma lo Stato italiano non fa NULLA da parte sua per iniziare a rimodulare quella selva di limiti ridicoli, mentre invece continua a premere sul rispetto di obblighi che servono solo quasi essenzialmente a tutelare se stesso e farci cassa. |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 8:45
l'esempio tipico è l'ultima citata trovata della giunta milanese: un governo che impone l'ennesima insensata vessazione per i cittadini onesti, quando poi non riesce nemmeno a dargli la minima protezione contro malavita e microcriminalità.
alla fine, chi paga il conto di tutte queste ipocrisie demagogiche è sempre e solo il cittadino onesto. |
| inviato il 01 Gennaio 2025 ore 13:18
eh si... !!! |
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