| inviato il 17 Dicembre 2025 ore 19:52
“ Secondo me lo sfocato si può chiamare tranquillamente sfocato. „
Lo sfocato si chiama sempre tranquillamente "sfocato". È "bokeh" che non è sempre intercambiabile con "sfocato", dato che si riferisce specificamente alla caratteristiche di quest'ultimo. Volendo evitare i termini stranieri, basta usare al suo posto "sfocato" (o "qualità dello sfocato", a seconda di cosa richiede il contesto). Semplicemente, al contrario, è improprio usare "bokeh" per intendere lo sfocato solo in quanto tale. Se ti interessa, leggi l'articolo di Nasse: oltre a tutti gli aspetti tecnici, spiega pure quelli linguistici. |
| inviato il 17 Dicembre 2025 ore 21:33
Già concordo, “ 1 - l'importante non è l'attrezzatura, ma il manico „ è una delle falsità più diffuse tra i fotografi.
Per l'amor di dio, uno strumento è e rimarrà sempre solo uno strumento, ma anche il migliore dei carpentieri non riuscirà a costruire una casa usando un cucchiaio da minestra. |
| inviato il 17 Dicembre 2025 ore 21:55
“ Per l'amor di dio, uno strumento è e rimarrà sempre solo uno strumento, ma anche il migliore dei carpentieri non riuscirà a costruire una casa usando un cucchiaio da minestra. „
Certamente, però in pratica è forse più utile la considerazione opposta, cioè che un carpentiere incapace non riuscirà a costruire una casa nemmeno usando gli attrezzi migliori al mondo. |
| inviato il 17 Dicembre 2025 ore 23:13
“ Certamente, però in pratica è forse più utile la considerazione opposta, cioè che un carpentiere incapace non riuscirà a costruire una casa nemmeno usando gli attrezzi migliori al mondo. „
Assolutamente vero e da un lato concordo con te, però il carpentiere novizio può imparare e migliorare, e comunque avendo a disposizione più possibilità può esplorare liberamente diverse tecniche di costruzione di una casa e crescere rapidamente, chi invece è bloccato col cucchiaio si ritrova sempre con le mani legate.
Io ho iniziato (seriamente) con la d3300 nel 2016 e 18-105 kit, ottima macchina però già dopo un anno e mezzo era diventata limitante. Anche comprando il nikkor 35mm 1.8 dx e sigma 105mm 2.8 macro (non versione art), sarà anche che la vista è peggiorata, ma era diventato talmente frustrante usarla che ho praticamente abbandonato la fotografia, specialmente per gli sport, tirandola fuori solo qualche volta d'estate per fare macro ai fiorellini fermi sotto il sole, che è l'unica cosa che veniva decente fileditchfiles.me/file.php?f=/s25/fjKeiSVjojmMMwhAKFme.png fileditchfiles.me/file.php?f=/s25/qQojFymwBYjwliJRNulj.png fileditchfiles.me/file.php?f=/s25/AeDgzMgOFvoCaFWEGhAv.png
Sebbene mi considero un fotografo mediocre, adesso con la z8 posso concentrarmi a migliorare la tecnica senza dover stare a preoccuparmi di tenuta orribile già a 800 iso o autofocus che pur usando il punto centrale a croce su soggetti fermi riusciva a sbagliare  |
| inviato il 18 Dicembre 2025 ore 0:22
“ Assolutamente vero e da un lato concordo con te, però il carpentiere novizio può imparare e migliorare, e comunque avendo a disposizione più possibilità può esplorare liberamente diverse tecniche di costruzione di una casa e crescere rapidamente, chi invece è bloccato col cucchiaio si ritrova sempre con le mani legate. „
Questo sicuramente, se diventa un'esperienza frustrante passa la voglia! L'importante è ricordarsi appunto che da sole le possibilità in più non costruiscono la casa. |
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