| inviato il 27 Settembre 2024 ore 19:15
per il prossimo anno sto valutando di sostituire la panda a metano del 2009, probabilmente non prenderò un'auto elettrica, i motivi sono i seguenti, ho la necessità di caricarla a casa e l'aumento di kw sul contatore e l'istallazione di una wallbox hanno un certo costo, poi in assenza di incentivi il costo dell'auto è troppo alto, le dichiarazioni di autonomia con il ciclo wltp sono eccessivamente ottimistiche e infine le prestazioni nei modelli più economici sono scarse |
| inviato il 27 Settembre 2024 ore 19:23
Tutti i dipendenti delle fabbriche chiuse sicuramente si compreranno un'auto elettrica per farle riaprire. |
| inviato il 27 Settembre 2024 ore 19:29
La mobilità privata di massa non è più sostenibile ci voleva l'auto elettrica per farcelo capire, meno numeri perché la gente ha meno soldi = veicoli più cari. |
| inviato il 27 Settembre 2024 ore 22:21
“ Quando l'aumento dell'utenza elettrica causerà un consistente danno erariale allo Stato vedrai che una ricarica completa della batteria ti costerà come un pieno di benzina.
E lo stesso ovviamente avverrà anche con il bollo-auto. „
Mio fratello che ha una Tesla Y ha calcolato che a parità di km la spesa per la ricarica è equivalente al pieno di un diesel, questo calcolato con i prezzi delle colonnine, se caricata a casa il vantaggio è notevole, arriva a risparmiare il costo di un pieno di gasolio al mese facendo 120km al giorno. Non credo tasseranno la corrente domestica sennò spianano il campo per una sommossa popolare. |
| inviato il 27 Settembre 2024 ore 22:49
Agemax e dove prendono i soldi per sostituire le accise? |
| inviato il 27 Settembre 2024 ore 23:05
No, no infatti se uno carica solo le colonnine ci perde quasi sicuramente se gli va di culo va a pari. La ricarica le colonnine deve essere l'eccezione non la regola altrimenti sì, meglio un diesel tutta la vita. |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 7:58
Ci sono troppe automobili in giro.
Troppe in movimento.
Ma anche troppe ferme posteggiate sulle strade.
Le strade sembrano diventate parcheggi.
Sarebbe ora di mettere un freno a questa cosa.
E lo hanno messo.
Le automobili adesso costano tanto, troppo.
Che siano elettriche o con motore a scoppio.
I prezzi non andranno giù.
Ci sono troppe automobili in giro. |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 8:34
Ti do ragione ma allora potenziami al massimo i mezzi pubblici. Sarei contentissimo di non avere bisogno dell' auto. Ma così non è. |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 9:53
“ Non credo tasseranno la corrente domestica sennò spianano il campo per una sommossa popolare. „
nessuno si rende conto del fatto che con un'auto cosi' infarcita di elettronica, e' semplicissimo tassare solo l'elettricita' che viene utilizzata per caricare l'auto?.
L'auto stessa diventa un registratore di cassa e SI FERMA se non hai pagato dazio. Anche se e' piena di energia.
In realta' c'e' spazio per inventare tasse e spese raffinatissime... tipo i primi mille km a tariffa tot, poi il resto con sovrapprezzo. Una tassa di possesso legata al luogo in cui staziona l'auto. In strada in centro il sabato sera? paghi il massimo. In garage privato in periferia? paghi meno.
Percorri l'autostrada ? paghi a km... entri in zona verde? paghi a minuto.
ma anche servizi.
Perche dovrei avere un computer portatile quando ho a disposizione la potenza di calcolo di una auto?.
Perche dovrei stare in salotto ad ascoltare musica su uno stereo approssimativo quando ho il comodissimo divano e l'impianto HIFI della mia auto?.. Detto per inciso l'impianto hifi della Polestar e' impressionante per qualita'.
Non fa rimpiangere il valvolare di casa.
Insomma l'auto costa come un bilocale... ma probabilmente, in futuro, ci vivremo dentro (anche perche' se cominciano a "rimodernare" l'immobiliare, saranno pochi quelli che potranno ancora permettersi una casa) |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 10:01
Se in Italia siamo carenti già adesso nella produzione di elettricità tant'è vero che la compriamo dall'esterno, dovendo sostituire le stazioni di servizio carburanti con stazioni di ricarica batteria dove la prenderemo l'energia elettrica? |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 10:12
Nucleare o almeno questa é la novità di questi giorni… |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 10:15
Guarda, il punto non e' dove prenderemo l'energia elettrica. Quella la compreremo/produrremo.
Il punto e' politico.
Si tratta di sganciare il consumo dell'Europa dalla fornitura di fossile (che si trova solo in alcune parti del mondo) per passare al consumo di una energia alternativa che sia di produzione locale.
Il concetto di base e' che noi diamo per scontata la disponibilita' di gas e petrolio. Ma scontata non e'.
Il petrolio c'e', ed e' abbondante, perche alcuni paesi produttori ce lo vendono ed alcune compagnie lo trasportano.
Ma questo significa che: A) i paesi che lo hanno e lo vendono stanno diventando troppo importanti e cominciano a crescere troppo. B) una interruzione della fornitura ci metterebbe in ginocchio. (Vedi le conseguenze per la Germania derivate dalla distruzione del gasdotto che la riforniva di energia a basso costo)
Siamo in guerra (per ora solo economica) con il resto del mondo, perche' viviamo in una regione che non dispone di giacimenti di energia fossile .
Purtroppo, ogni economia di guerra rispecchia la famosa massima africana: "quando due elefanti litigano, e' l'erba che ne fa le spese".
Bisogna mettere in programma i costi di questa transizione. Ma anche considerare attentamente le opportunita' offerte. |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 12:05
Ancora più energia  |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 12:22
“ Ancora più energia „
E più saremo su questo pianeta, più ne servirà.
Tra l'altro, l'Italia è uno dei Paesi a maggior densità abitativa d'Europa (che significa del mondo) e, nel 2022 ha concesso un quarto di tutte le cittadinanze a extracomunitari concesse quell'anno in Europa. Non significa che siamo più bravi e caritatevoli degli altri, ma che in Italia, pur con tutte le restrizioni imposte dalla nostra legislazione, tanti migranti stanno già maturando i requisiti perché gli immigrati "effettivi" sono proporzionalmente più numerosi che altrove. |
| inviato il 28 Settembre 2024 ore 12:46
“ Ma questo significa che: A) i paesi che lo hanno e lo vendono stanno diventando troppo importanti e cominciano a crescere troppo. „
Tutto giusto.
Ma sai bene che c'è un paese in particolare che, attraverso innumerevoli guerre, ne ha avuto e ne ha tutt'ora il controllo.
Non permettendo a questi paesi di "crescere" ma semmai lasciandoli nel caos.
Ovviamente noi europei lo abbiamo sempre appoggiato. |
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