| inviato il 10 Giugno 2024 ore 18:00
In effetti. Rombo. La tua galleria è una ricerca molto personale e molto intima. Cerchi - penso - di esternare, attraverso l'immagine fotografica, qualcosa che hai dentro.
Certo è un genere estremamente selettivo che può piacere/condividere oppure no. Non ci sono mezze misure in quello che proponi. Direi che questa - è - arte. Non è il passatempo della domenica. Sono d'accordo. Ho un cugino come te (...)che unisce in opere la pittura con la fotografia. Penso che sia un po' pazzo o forse i pazzi siamo noi come diceva De Gregori in Alice non lo sa... |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 19:37
@Rombro , io parlo SEMPRE per me ed esprimo ovviamente SEMPRE delle mie opinioni ( e di chi altro sennò?). E ovviamente mi esprimo per quanto vedo e, inevitabilmente, giudico, ma potrei non conoscere qualcosa di più di qualcuno qui presente e riconosciuta da mostre, altri lavori o da pubblicazioni di cui non conosco riferimenti. In questi casi ne saprei di più. Tu hai tutto il diritto di non sentirti rappresentato da un gruppo di fotoamatori , da una comunità di fotografi piccola come un club o di grandi dimensioni come Juza o dal tuo condominio come dall'intero pianeta, ma è una tua valutazione che hai il diritto di pensare tu e di perseguire ma non è detto che debba essere condivisa:solo una voce tra le altre.
Per me sarebbe già un onore sentirmi un onesto artigiano....in pace con sé stesso
Poi, sinceramente, meno parlo di me, meno "penso" a me stesso, meglio mi sento. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 20:12
Il tormento c'è e si vede tutto. Se creare certe immagini è salutare per Rombro che non vuole essere assimilato a dei giocherelloni che spippolano con le fotocamere di cui magari non conoscono approfonditamente la tecnica ....ok! Avere una alta opinione di sè nella vita può aiutare, non ti rende simpatico, ma staminchia... chissenefotte! Però faccio un po' fatica a capire perchè stia qui.
Io con rammarico di molti non mi metterei in casa un suo scatto. Gusti e opinioni di cui fortunatamente egli può fare a meno.
Quanto a dire che questa - è - arte non lo so, forse sì, mi ricorda Munch, di cui ho potuto vedere a Oslo il museo: una esibizione di dolore mai vista. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 20:12
Santoro, ho già provato a spiegartelo: se io venissi da te mentre stai lavorando, dedicandoti con tutto te stesso ai pazienti a dirti "qui non vedo persone empatiche", a te non darebbe fastidio?
E poi, tu ti accorgi del potenziale di qualcuno o qualcosa solo quando viene riconosciuto "ufficialmente"?
Sei un essere umano, hai già le possibilità di recepire, valutare e giudicare quello che vedi o ascolti.
Ma devi anche avere una predisposizione, una sensibilità e degli interessi affini. Altrimenti è chiaro che non vedi nulla.
La questione non è definire quello che si è o quello che si fa. A me non frega niente se uno mi dice "questa è arte": sono solo parole.
Quello che c'è dietro a delle foto o a qualunque altra forma espressiva può valutarlo ognuno con la propria testa.
Non c'è alcuna smania di condivisione o riconoscimento (almeno da parte mia). Mi interessa solo (dal momento che pubblico una foto) capire se quello che mi ossessiona e che butto fuori può creare stimoli e dialoghi con altre teste.
Ma questo so solo io quanto mi interessa e come la vivo, non puoi certo dirlo tu né nessun'altro. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 20:19
Nautico...non si tratta di avere alte opinioni di sé, siamo persone adulte...non dobbiamo mica stare qua a misurarci il pisello.
Sto solo dicendo che, per il mio modo di vivere la pratica fotografica (ma non solo quella), sono consapevole di essere un "estraneo" in mezzo a tanti. Mica è un'opinione. Che poi questo lasci indifferenti o schifati è un discorso legittimo ma diverso.
E non hai mica tutti i torti a dire che non capisci che cosa ci faccio qui dentro :) |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 20:51
Rombro, se vieni da me mentre sto facendo il mio lavoro, io immagino che ci sia un unico modo per farlo, al meglio delle proprie possibilita e, soprattutto, in vista di un UN UNICO RISULTATO POSSIBILE. Nel caso della fotografia, per qualcuno questa si conclude come documentazione di vita, di viaggi, della felicità di veder crescere i propri figli, perfino, per quanto riguarda me, di documentare lesioni intestinali fotografate al microscopio e farne pubblicazioni scientifiche. E poi documentazione di eventi, di matrimoni, etc Per te frutto di torbido tormento interiore . È , questo, il bello della fotografia, la sua "magia", cioè la sua splendida polivalenza....che va rispettata e riconosciuta. Da tutti. Come vanno rispettati tutti quelli che la praticano, anche solo se lo fanno perché amano....il proprio gatto. E chiamarsi fuori dall'umanità non è particolarmente...igienico.
Ma tu, pur odiando parlare con chi non ha il tuo stesso modo di vedere le cose, hai ovviamente tutto il diritto di farci sapere come ci stai male su Juza e cosa pensi delle foto di chi lo frequenta. È giusto esprimere cosa si pensa. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 21:03
Non ho mai detto che odio parlare con chi non ha una visione affine alla mia. Lo stai deducendo tu.
Al massimo posso aspettarmi che rimanga un dialogo fra sordi, come mi pare continui ad essere quello fra me e te :)
E vedo che continui a virare il discorso sulla pluralità degli approcci fotografici.
Io invece ti sto solo rispondendo perché non mi sento per nulla rappresentato da questa comunanza di fotoamatori di cui parli. Ma non ci dovrebbe nemmeno essere bisogno di specificarlo a parole... e soprattutto perché continui a riportare tutti democraticamente (che brutta parola) sullo stesso piano, solo perché hai altre priorità ed altri interessi nella vita.
Per una volta non stiamo parlando di cosa è fotografia o meno.
Solo vorrei che si finisse con questa storia che uno vale l'altro solo perché siamo su un forum che raccoglie la qualunque.
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| inviato il 10 Giugno 2024 ore 21:04
“ Madonna Rombro che peso... ma uno psicologo no? „
Ho già dato. E non è andata bene. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 21:25
Io non penso affatto che uno vale l'altro. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 21:36
Con una psichiatra ci vivo, ma lei è più fuori di me  |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 21:40
Sinceramente oggi mi sono divertito di più con le carte della denuncia dei redditi e l'IMU!
Domani ho studio tutto il giorno; meno male che mercoledì ho la TARI e la cedolare secca di mia figlia! Un po' di buon umore, finalmente |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 22:14
Tra l'altro, mi fa sorridere se penso al carattere ed ai gusti "malati" della persona con cui vivo, paragonato a quello che poi i pazienti vedono o credono in sede terapeutica.
Cioè, battute a parte, è abbastanza emblematico che se uno si interessa a questioni considerate "oscure" e "macabre", almeno nella rappresentazione fotografica, sia necessariamente una persona che deve farsi curare :) |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 23:41
Esserci o Farci? Questo è il dilemma. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 23:44
È un problema in entrambi i casi |
user206375 | inviato il 11 Giugno 2024 ore 9:36
Invitare le persone a consultare psicologi e psichiatri. Mah.
La pesantezza è relativa.
Leggendo i tuoi commenti credo che troveresti pesanti persino ascoltare le previsioni meteo. :-) |
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