| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 17:52
@Hardy . Giudecca non è Venezia . I giudecchini quando attraversano il canale dicono : vado a Venezia . Il campo Junghans dove c'è quell'edificio liberty dove risiedono asilo scuole elementari è un luogo fotografato da me spesso.. www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2736760 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3652903 aggiungo: comunque nel pomeriggio poca gente in giro grazie al tempo e un pò di pioviggine finissima mentre faceva buio. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 18:03
“ Hardy . Giudecca non è Venezia „  Lo so che bazzichi da quelle parti. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 18:10
Ma il ticket dove si paga? A me Venezia interessa solo per l'arte, non più per l'ormai decadente carnevale. Il ticket di ingresso comunque esiste anche altrove, come in alcune città norvegesi (non in quelle che ho visitato io comunque). |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 18:25
Mi pare che Venezia sia in buona compagnia |
user198779 | inviato il 17 Gennaio 2024 ore 18:35
 Forse c'è un errore di cifre |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 18:41
Amsterdam è un put.tanaio nei WE, vengono da tutto il nord europa ad ubriacarsi, farsi canne e, se poi ce la fanno ancora, altro.... mettono addirittura orinatoi trasportabili dappertutto. Bellissima città, ma da quel punto di vista, un vero schifo. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 18:52
Quello che non ho capito è se, raggiunto un certo numero di prenotazioni per un determinato giorno, bloccano ulteriori richieste. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 19:04
5 euro non sono poco. Concordo con coloro che hanno dato i loro pareri negativi e non aggiungo altri pareri, ma faccio una considerazione. Ma uno (che viene da fuori) come ci va a Venezia? O in automobile con l'autostrada (e la benzina costa cara e pure il parcheggio ed i traghetti), oppure in treno. Parlo del tipico turista italiano che vive in un raggio di 250-300 chilometri, altrimenti si deve pure considerare il pendolino dalle città piu' lontane oppure l'aereo con costi maggiori. Non penso che siano 5 euro il problema (contro tutto quanto uno deve spendere sia che faccia un viaggio di un giorno o che ne faccia uno e si fermi alcuni giorni). E poi arriva e viene spennato ovunque. Cioè, voglio dire, tutto giusto indignarsi per l'ennesima gabella di 5 euro, pero' a me non frena proprio la tassa di 5 euro. Io a Venezia (vivo in zona milanese) non ci vado da anni. Farla in un giorno o ci metto un sacco di tempo in treno oppure pago un pacco di soldi con il pendolino (che poi non e' nemmeno detto che non arrivi in ritardo). Se vado in macchina devo prevedere benzina, autostrada, parcheggio e trasferimento dal parcheggio a Venezia città. Se prenoto in qualsiasi posto sono un pacco di soldi. Ci sono stato l'ultima volta diversi anni fa (molto prima del covid). Avevo avuto due notti in regalo con i tipici cofanetti. B&B che era un sottotetto con bagno in comune sul pianerottolo, scale fatiscenti per entrarci, colazione inclusa (al bar convenzionato che non era vicinissimo e non era eccezionale). Ristoranti costosissimi e servizio scarso (se eri una persona importante, come e' capitato, ti servivano e riverivano, se eri uno comune come me, dovevi aspettare che si ricordassero di te). Per me possono mettere anche 50 euro ad ingresso, tanto non mi viene piu' voglia di farmi spennare. Ho già dato, grazie. Poi per quanto riguarda tasse e gabelle, stiamo tornando ai tempi in cui l'Italia era solo un'espressione geografica ed ogni staterello che la costituiva aveva la propria moneta, emetteva le proprie tasse, faceva pagare i propri pedaggi. Peccato pero' che chi sostiene il federalismo e' anche al governo e mi tocca pagare anche le tasse allo stato centrale come ho fatto per oltre 62 anni nel senso che prima le pagavano i miei e poi direttamente io (e da dipendente di azienda privata, le tasse le ho sempre pagate direttamente perche' venivano prelevate dalla busta paga, e pagavo i contributi per la pensione che hanno tagliato nonostante abbia 41 anni ininterrotti di contribuzione, le tasse per la salute, la sanità, salvo ora scoprire che o aspetto mesi e mesi che si liberi un posto per una prenotazione, oppure devo pagare privatamente di tasca mia). Della serie cornuti e mazziati. Poi la gente mugugna e chissà come mai la situazione peggiora sempre di legislatura in legislatura (a prescindere da chi ci sia al governo), o la gente non vota piu' per protesta ma tanto qualcuno viene sempre eletto ed ogni volta la situazione peggiora sempre e la colpa e' sempre di qualcun'altro, tipicamente dei governi precedenti. Per me potrebbero mettere la tassa anche a 500 euro, non solo a 5 euro. Poi non vengano a piangere se devono chiudere. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 19:19
“ er quanto riguarda il cosiddetto turismo mordi e fuggi, mi chiedo, se anche solo il 10% di queste persone decidesse di restare per la notte, dove le metterebbero a dormire, lungo i canali? „ Sotto ai ponti ... tanto, se i turisti hanno già pagato possono pure affogare, un colpo e via ... “ Poi non vengano a piangere se devono chiudere. „ Chiudere sarebbe troppo poco: io amo Venezia e odio i veneziani, morissero tutti. Ho iniziato ad andare a Venezia da bambino, con mia madre, ed ho sempre continuato, ogni volta odiando di più i veneziani, che l'unica cosa che cercano di fare è spennare i turisti. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 19:35
“ Quello che non ho capito è se, raggiunto un certo numero di prenotazioni per un determinato giorno, bloccano ulteriori richieste. „ E' ancora tutto in fase sperimentale mi sembra, immagino che ci voglia un po' di tempo per tarare al meglio il sistema che potrebbe anche essere poi abbandonato. “ Ristoranti costosissimi e servizio scarso „ Si trova ancora da mangiare bene e con relativamente poco (mi riferisco però a Trento che è piuttosto cara come ristoranti, ed anche per tutto il resto), bisogna evitare i ristoranti turistici, quelli situati lungo i principali percorsi e le zone più frequentate dai turisti, per capirci quelli con l'espositore del pesce in bella mostra all'esterno e con il cameriere in divisa che ti invita a fermarti. I veneziani da qualche parte andranno al ristorante, e non penso si divertano a farsi spennare per avere poco in cambio. Comunque negli ultimi anni, più o meno dal post covid, i prezzi sono aumentati parecchio, lo noto più dai cicchetti che dai ristoranti che frequento meno dei bacari. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 19:39
“ Chiudere sarebbe troppo poco: io amo Venezia e odio i veneziani, morissero tutti. Ho iniziato ad andare a Venezia da bambino, con mia madre, ed ho sempre continuato, ogni volta odiando di più i veneziani, che l'unica cosa che cercano di fare è spennare i turisti. „ Per gli italiani ormai è una tradizione spennare i turisti ove possibile con prezzi nascosti (coperto), qualità del servizio e del cibo discutibile, souvenir venduti a caro prezzo per poi essere le solite taroccate, prezzi ridicoli per un DANNATO caffè fatto con la miscela che trovi anche dal bar cinese di periferia e potrei andare avanti per 15 pagine a descrivere come in Italia un turista viene SPENNATO fino all'ultima penna!. Poi trovi quei ristoranti un pò nascosti, magari a conduzione familiare e dove parlano solo una lingua in cui mangi benissimo e spendi il giusto senza che ti spennino perchè sono più onesti di quelli sulle vie più frequentate. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 20:35
“ I veneziani da qualche parte andranno al ristorante, „ In effetti… Essendo trevigiano non mi riesce male imitare l'accento veneziano e dopo una mega fregatura al ristorante, nel periodo in cui andavo talvolta a prendere la mia morosa, di allora, all'università negli anni '90 (fregatura biblica che mi ha procurato anche qualche problemino dato che ho causato alcuni “disagi” a un cameriere) lo faccio anche quando vado a bere solo un caffè |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 20:50
Il ticket serve a far cassa, quindi non ci saranno limitazioni di sorta. Se avessero voluto limitare gli accessi alla città avrebbero dovuto fissare una soglia di 100€ a testa. Comunque fiòi se gavè da ndàr a magnàr a Venèssia basta che me dixè, ve mando mí sòi posti giusti L'importante è stare alla larga dalla strada nuova. Caso mai vi interessasse, vi posso dare la lista di locali del bàcaro tour, per spacccarvi di cicchetti buoni. Però non si spende poco... Purtroppo in città, in media, non si mangia bene e i prezzi sono alti. Salvo alcune eccezioni. I pochi veneziani residenti, per mangiare bene vanno in "campagna", che per loro è tutto ciò che sta oltre il pomte della libertà |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 20:50
"basterebbe il "numero chiuso" Creare un limite max di ingressi. La tassa di ingresso secondo me è odiosa, anche perchè discrimina le persone benestanti rispetto i poveretti. Alle 5 terre hanno portato il biglietto del treno a 10 euro (per fare 2 o 3 km)..... il sistema è affine visto che le si raggiunge solo con il treno o quasi. Una famiglia di 4 persone come fa?" ---------------------- esattamente! - abito a pochi km dalle 5 terre - le frequentavo spesso sia x escursionismo che x spunti fotografici invernali - da quando hanno messo il "pedaggio" non vado più, anche x principio - almeno non a Riomaggiore, anche se in realtà, il "pedaggio" dovrebbe essere solo sulla " via dell' Amore" che mi interessa poco, visto che trovo molto più appaganti i sentieri alti tra i vigneti ..! ---- x quanto riguarda il biglietto del treno, ho scoperto che, nella tratta verso le 5 terre, il biglietto non e' maggiorato x i residenti in regione ... |
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