| inviato il 11 Novembre 2023 ore 18:14
“ infatti ho miopia da 10 diottrie e sono pure fortemente astigmatico e me ne guardo bene dal portare gli occhiali persino quando guido „ Dimmi quando esci con la macchina, così io rimango a casa |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 18:57
@_hagar spero che tu non prenda cappello perché alcuni quando gli si insegna qualcosa non la prendono bene. Grazie Otto! Questa è una sua foto con la Sony A7RIII a 42 Mpx:
 Questi sono 12 Mpx della stessa foto. Il messaggio: la qualità di immagine sarà sempre migliore con un sensore come questo da 4.51 µm rispetto al sensore della D700 con 8.46 µm, a parità di 12 Mpx.
 Non tiratemi in ballo il crop (non avevo un altro 12 Mpx), vi prego, Pioli mi ha già rovinato lui il weekend! Che a te la qualità di immagine importi relativamente lo so, però tieni conto degli altri Juzini. Grazie per l'ospitalità. |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 19:18
... non ho alcuna remora ad affermare che preferisco, di gran lunga, i file da 10/16 mpx di 1d3/1d4 ai file 24 mpx aps-c o 26 mpx FF - ma a volte i sensori densi, servono o meglio "aiutano" ( altre volte però bastonano ... alcuni vetri) |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 23:01
Se si confrontano foto ottenute con obiettivi diversi, scattate e soprattutto sviluppate da persone diverse, diventa difficile attribuire "responsabilita'" al sensore. Fotocamere della serie pro potrebbero avere jpg e gestione del colore particolarmente ben curati. Una 12mpx come base ha filtro aa che assicura un dettaglio ammorbidito, piu' vicino come effetto a quello della pellicola. Incidentalmente fotocamere con tanti mpx sono piu' recenti. Piu' recenti piu' gamma dinamica..piu' gamma dinamica piu' recuperi indotti di luci/ombre...piu' recuperi piu' compressione dei mezzi toni (carta e monitor, a meno che di alta gamma, hanno loro GD decisamente inferiore a quella delle fotocamere di ultima generazione). "Cmos tirati" di cui si e' gia' detto. Poi credo che cmq lavorando sullo sviluppo file si possono appianare differenze. Attenzione alle maschere di contrasto e sharpening particolarmente deleterio, se non fatto bene, proprio sulle low mpx (-->effetto bordo). |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 0:27
Evidentemente i gusti sono diversi da persona a persona, e anche nella stessa persona possono cambiare da un momento all'altro, percui ritrovarsi d'accordo in una discussione del genere sarà complicato....ognuno continuerà a ribattere la propria idea all'infinito! Io sto apprezzando un tipo di immagini piu naturali, meno contrastate, meno sature, meno artificiali, mi sono stancato di vedere queste foto super nitide e super contrastate, con colori carichi al limite del grottesco.......capisco che è molto facile farsi prendere la mano quando si è in fase di post, e dopo un po l'occhio si abitua a questo tipo di look e non ci si fa più caso, anzi.....piacciono anche. Per me invece sono inguardabili, percui ho fatto un passo indietro, e mi miei occhi ringraziano! Naturalmente una macchina come la D700, al giorno d'oggi, è inproponibile, perchè non perdona niente, se sbagli l'esposizione o se non utilizzi con cura la luce migliore durante lo scatto, poi è difficile rimediare, ma è anche il suo bello, perchè ti riporta indietro ai tempi in cui per tirar fuori una bella foto, dovevi essere capace, e non fare settantamila scatti a raffica per poi scieglierne una! Quando poi tutto si incastra, hai come risultato immagini che regalano un fascino particolare, che io personalmente fatico a ritrovare nei sensori moderni. Diciamo che per la fotografia commerciale, meglio affidarsi a qualcosa di più moderno, ma per le foto personali, una D700 rappresenta per me una gioia e una fascino particolare, e mi fa divertire scattarci. Per quanto riguarda le stampe, finora non ho avuto problemi, ne limiti, in nessun formato.......però tutto è relativo alla qualità della foto, e alla fase di preparazione per la stampa. L'importante è trarre soddisfazione da quello che si usa......non c'è un meglio o un peggio in assoluto! |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 9:21
"Io sto apprezzando un tipo di immagini piu naturali, meno contrastate, meno sature, meno artificiali, mi sono stancato di vedere queste foto super nitide e super contrastate, con colori carichi al limite del grottesco.......capisco che è molto facile farsi prendere la mano quando si è in fase di post, e dopo un po l'occhio si abitua a questo tipo di look e non ci si fa più caso, anzi.....piacciono anche". Robi perfettamente d'accordo, ma credo non sia una questione di megapixel |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 10:05
Infatti non lo è Avete fatto un discorso inutilmente complicato quando bastava parlare di… profili colore! |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 10:18
Vero Cesare... si tratta di colore... Anche a parità di mpixel e di univocità di trattamento di chi sviluppa i raw, ci sono differenze di risultati tra macchina e macchina, e non si tratta di formato. Ad esempio tra i 12 mpixel della Nikon D 700, e i 12 mpixel della X-100 (prima versione), ho preferito i 12 Mpixel della Fuji X100 |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 10:25
Appunto, con una densità di pixel molto superiore nella Fuji. E potrei fare l'esempio delle X-Pro1 da 16 mpx (stessa densità di una D800) osannate per i toni delicati. É solo un maledetto profilo colore. Anzi, c'è anche una certa obsolescenza del sensore che ha un po' di “grana”, questa cosa da un aspetto meno “perfetto” alla foto e la fa piacere di più. Tutta roba che si può impostare con un click in importazione immagine. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 10:32
anch'io preferisco immagini naturali non troppo contrastate, prive di artefatti ecc. “ ma credo non sia una questione di megapixel „ . . . in effetti non è solo una questione di Mpx ma di molti fattori, il tipo di sensore, la generazione del sensore, la qualità delle ottiche impiegate . . e direi determinante il software di conversione, come lo si usa e con quali ""Profili"". Non amo i sensori densi, ho notato che molte fotocamere (ma non tutte per fortuna) di ultima generazione tendono a fornire contrasti eccessivi e colori vividi per cui utilizzo ancora vecchie glorie tecnicamente superate ma che forniscono colori naturali: canon 1Dmk3, 1Dsmk2, 5D1, e poi Fuji Xt1, Xpro1, X100T, mentre Xpro2 e canon 80D le utilizzo benissimo ma hanno già sensori densi, ho restituito una XT3 e rivenduto dalla disperazione una D7100, ho provato una 5Dsr e una canon 90D: scartate, sto pensando ad una canon 1Dxmk2 che sembra corrispondere ai miei canoni come resa complessiva. In ogni modo continuo ad usare con successo le mie vecchiotte . . con profili che mi sono costruito con molta fatica. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 13:49
Il 3d si è "aperto" e come sempre arrivano affermazioni peregrine. Se non fosse che abbiamo pareggiato col Lecce da 2 a 0 sarei pronto a sorriderne. Cmq un sensore con tanti Mpx (non "denso", dài, fate i bravi!) aumenta la MTF di un sistema e non bisogna essere un Einstein per capire che MTF(sistema) alta va a braccetto con il contrasto percepibile. Questo Forum pullula di peritazzi e anche ing che i fondamenti del digitale non li conoscono. E va beh, si continua a sfornare buone foto anche se non si capisce come funzionano le cose, non è necessario, basta non pontificare in 3d tecnici e ammettere "A me piacciono foto poco contrastate e nitide", niente di male. Personalmente posto per i principianti su Juza a cui finti maestri propinano bocconi avvelenati. I "saputi" non li sposti da idee bislacche o almeno è questa la mia esperienza. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 14:04
Per fortuna esistono sapienti che portano la luce nelle tenebre in cui vagano miseri, ed alcuni infelici, fotografi e fotoamatori di questo forum. Personaggi che fotografano senza conoscere la vera scienza che c'è dietro. Altri che commettono errori imperdonabili o che dispensano consigli inadeguati. Grazie |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 15:55
Forse sto per scrivere una scemata, ma tanto io non sono un ingegnere.......e poi c'é Valgrassi che in caso serva ci illumina con la sua sapienza, percui oso....... Leggevo un articolo in Inglese dove l'autore sosteneva che rispetto ad una 15cina di anni addietro, ora qualsiasi prodotto, sia costruito al risparmio. Cioé lui sosteneva che una volta le macchine fotografiche per rendere al meglio dovevano essere costruite con materiali di qualità, quindi circuitazioni e materie prime impiegate erano di qualitá piu elevata......e ogni piccolo dettaglio contribuiva a dare un contributo importante alla resa finale. Ora invece tutto viene costruito con materiali più chip, perché l'evoluzione tecnologica permette di rimediare via software a qualsiasi carenza costruttiva. Quindi il risultato percepito é comunque di qualitá. Un po come succede per le lenti......una volta produrre un ottica di livello costava molto, perché per riuscirci bisognava impiegare del buon vetro, e il vetro costa......ora invece le correzioni avvengono via software, infatti gli obiettivi ora si possono anche aggiornare via firmware, percui la qualitá percepita é comunque altissima... Forse é per questo motivo che a volte qualcuno ha la strana sensazione che ci sia qualcosa di più piacevole in una foto fatta con una macchina piu datata, ma per fortuna poi ci sono i vari Valgrassi che ci riportano alla realtá con la loro illuminante sapienza. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 17:36
Sempre sia lodato! |
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